81560096A9AEBBBD4B252022-01-012022-12-3181560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-3181560096A9AEBBBD4B252022-12-3181560096A9AEBBBD4B252021-12-3181560096A9AEBBBD4B252020-12-3181560096A9AEBBBD4B252020-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252020-12-31ifrs-full:SharePremiumMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252020-12-31ifrs-full:StatutoryReserveMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252020-12-31ifrs-full:OtherReservesMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252020-12-31ext:UtileNettoDellaCapogruppoifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252020-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252020-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252020-12-31ifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-31ifrs-full:SharePremiumMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-31ifrs-full:StatutoryReserveMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-31ifrs-full:OtherReservesMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-31ext:UtileNettoDellaCapogruppoifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-01-012021-12-31ifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:SharePremiumMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:StatutoryReserveMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:OtherReservesMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ext:UtileNettoDellaCapogruppoifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMemberifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:PreviouslyStatedMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:SharePremiumMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:StatutoryReserveMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:OtherReservesMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ext:UtileNettoDellaCapogruppo81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560096A9AEBBBD4B252021-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560096A9AEBBBD4B252022-01-012022-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMember81560096A9AEBBBD4B252022-01-012022-12-31ifrs-full:SharePremiumMember81560096A9AEBBBD4B252022-01-012022-12-31ifrs-full:StatutoryReserveMember81560096A9AEBBBD4B252022-01-012022-12-31ifrs-full:OtherReservesMember81560096A9AEBBBD4B252022-01-012022-12-31ext:UtileNettoDellaCapogruppo81560096A9AEBBBD4B252022-01-012022-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560096A9AEBBBD4B252022-01-012022-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560096A9AEBBBD4B252022-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMember81560096A9AEBBBD4B252022-12-31ifrs-full:SharePremiumMember81560096A9AEBBBD4B252022-12-31ifrs-full:StatutoryReserveMember81560096A9AEBBBD4B252022-12-31ifrs-full:OtherReservesMember81560096A9AEBBBD4B252022-12-31ext:UtileNettoDellaCapogruppo81560096A9AEBBBD4B252022-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560096A9AEBBBD4B252022-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMemberiso4217:EURiso4217:EURxbrli:shares
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 1
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL
al 31 dicembre 2022
Relazione sulla gestione
Premessa
La presente Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2022 è redatta ai sensi dell’art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 e predisposta in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) emessi dall’International Accounting Standard Board (IASB) riconosciuti nell’Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) N. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005. Tali principi IFRS includono anche tutti i Principi Contabili Internazionali rivisti (denominati IAS) e tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretation Committee (IFRIC), in precedenza denominate Standing Interpretations Committee (SIC).
Si segnala che nel 2022, essendosi verificate le condizioni richieste, ai bilanci delle società turche del Gruppo è stato applicato il principio contabile IAS29 – Rendicontazione contabile in economie iper-inflazionate.
Quadro Generale
Il gruppo SOL opera prevalentemente nella produzione, ricerca applicata e commercializzazione dei gas industriali puri e medicinali, e nell’assistenza medicale a domicilio, nonché delle apparecchiature medicali relative, in Italia, in altri 24 paesi europei, in Turchia, in Marocco, in India, in Brasile ed in Cina. I prodotti e i servizi delle società che fanno capo al Gruppo trovano utilizzo nell’industria chimica, elettronica, siderurgica, metalmeccanica ed alimentare, nel settore della tutela ambientale, della ricerca e in quello sanitario.
L’anno 2022 si è aperto con una nuova ondata di COVID-19 dovuta alla variante OMICRON, con effetti sulla popolazione, peraltro meno gravi rispetto ai due anni precedenti.
Nel mese di febbraio, a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, è iniziata una guerra tra i due paesi che è ancora in corso. Il conflitto ha portato alla progressiva riduzione, per molti paesi europei, del principale canale di approvvigionamento di gas naturale, con il conseguente abnorme rincaro dei prezzi di tutte le materie prime energetiche, che hanno raggiunto valori di scambio mai registrati in precedenza.
Tali aumenti, insieme a quelli causati da un’economia mondiale in forte espansione nel corso del 2021 e nella prima parte del 2022, hanno causato nel corso del 2022 un incremento dell’inflazione anche superiore al 10% in tutti i paesi occidentali. Tale livello di inflazione non si era mai verificato nel corso degli ultimi decenni.
La diffusione delle pressioni inflattive ha indotto tutte le banche centrali occidentali ad avviare una fase di aumento dei tassi ufficiali, con conseguente incremento dei tassi di interesse praticati dal sistema creditizio alla propria clientela.
Nel contesto delineato, lo scenario economico ha evidenziato una situazione espansiva nei primi nove mesi dell’anno ed una tendenza al rallentamento della crescita nell’ultimo trimestre.
Con riferimento al settore dei gas tecnici e dell’assistenza domiciliare, nei quali il Gruppo SOL opera, si evidenzia la notevole crescita dell’area dei gas tecnici dovuta soprattutto all’azione di recupero dell’aumento dei costi di produzione a seguito dell’incremento dei prezzi del gas naturale e soprattutto dell’energia elettrica. Relativamente alle quantità vendute, si è assistito ad un leggero rallentamento negli ultimi mesi dell’anno rispetto a quelle dell’anno precedente.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 2
L’attività nell’area dell’assistenza domiciliare ha registrato una buona crescita, anche grazie alla ripresa delle prescrizioni di nuovi pazienti, dopo il rallentamento avvenuto nei precedenti due anni causato dagli effetti del COVID-19, che aveva provocato la riduzione della normale operatività di ospedali e laboratori privati.
Per quanto riguarda l’anno 2023, si prevede una crescita economica molto contenuta in quasi tutti i paesi ed un rallentamento dell’inflazione, anche a causa del notevole incremento dei tassi di interesse.
Prevediamo che l’attività dell’area gas tecnici registrerà comunque una crescita, anche se di gran lunga inferiore a quella realizzata nel 2022, mentre l’area dell’assistenza domiciliare dovrebbe confermare i livelli di sviluppo ante pandemia.
RISULTATI IN SINTESI
Nel contesto evidenziato, riteniamo che i risultati conseguiti nel 2022 dal Gruppo SOL siano estremamente positivi.
Le vendite nette conseguite dal Gruppo SOL nel 2022 sono state pari a 1.379,2 milioni di Euro (+23,9% rispetto a quelle del 2021 e +22,3% a pari perimetro).
Il margine operativo lordo ammonta a 328,3 milioni di Euro, pari al 23,8% delle vendite, in crescita del 25,9% rispetto a quello del 2021 (260,8 milioni pari al 23,4% delle vendite).
Il risultato operativo ammonta a 192,5 milioni di Euro, pari al 14,0 % delle vendite, in aumento del 41,8% rispetto a quello del 2021 (135,8 milioni pari al 12,2% delle vendite).
L’utile netto è pari a 133,7 milioni di Euro, rispetto agli 89,5 milioni di Euro del 2021, in crescita del 49,3%.
Il cash-flow è pari a 266,5 milioni di Euro (19,3 % delle vendite), in aumento del 25,1% rispetto a quello del 2021 (pari a 213,1 milioni di Euro).
Gli investimenti tecnici effettuati nel 2022 ammontano a 121,3 milioni di Euro (123,3 milioni di Euro nel 2021).
Il numero medio dei dipendenti al 31 dicembre 2022 ammonta a 5.374 unità (4.916 unità al 31 dicembre 2021).
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo è pari a 389,7 milioni di Euro (310,9 milioni al 31 dicembre 2021).
L’applicazione del principio contabile IAS 29 non ha determinato effetti materiali nel contesto del bilancio consolidato del Gruppo SOL.
Andamento della gestione
Nel corso del 2022 l’area gas tecnici ha evidenziato una crescita delle vendite del 36,5% rispetto all’anno precedente, realizzando un fatturato verso clienti terzi pari ad Euro 762,4 milioni.
La Divisione Gas Tecnici ha dovuto attuare una forte azione di recupero dell’aumento dei costi, a seguito dell’elevatissimo incremento dei prezzi dell’energia elettrica e del gas naturale, materie prime nella produzione dei gas tecnici. L’effetto dell’adeguamento dei prezzi sulla crescita è pari al 70,0%.
L’attività di assistenza domiciliare ha avuto una crescita dell’11,2%, realizzata sia in Italia che nei Paesi esteri, con un fatturato verso clienti terzi pari ad Euro 616,7 milioni.
La crescita del settore è dovuta alla ripresa delle prescrizioni di nuovi pazienti, attività che era stata fortemente rallentata negli anni 2020 e 2021 a causa della ridotta attività di ospedali e laboratori dovuta alla pandemia da COVID-19.
Complessivamente, nel settore della sanità le vendite del Gruppo ammontano a 777 milioni di Euro pari al 56,3% del fatturato totale.
Il margine operativo lordo del Gruppo è cresciuto, rispetto al 2021, di 67,5 milioni di Euro, pari al 25,9%.
Il risultato operativo è aumentato di 56,7 milioni di Euro rispetto al 2021, con una crescita del 41,8%.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 3
L’indebitamento netto del Gruppo è aumentato di soli 78,9 milioni di Euro, rispetto al 31 dicembre del 2021, a fronte di investimenti tecnici, immateriali ed acquisizioni per 219,4 milioni di Euro effettuati nel 2022.
Rimangono molto solidi gli indici relativi all’indebitamento, con il rapporto debt/equity pari a 0,45 e il cash flow cover pari a 1,19.
Nel corso del 2022 le scorte dei gas tecnici si sono sempre mantenute all’interno dei valori di sicurezza.
Nel corso del 2022 gli organici del Gruppo SOL hanno registrato un incremento di 650 unità, passando da 5.101 a 5.751 persone. L’attività di formazione e di qualificazione del personale, volta a migliorare le qualità delle nostre persone impegnate a perseguire gli obbiettivi di sviluppo del Gruppo, è continuata regolarmente.
Andamento del titolo in Borsa
Il titolo SOL ha aperto l’anno 2022 con una quotazione di 20,95 Euro ed ha chiuso al 30.12.2022 a 17,70 Euro.
Nel corso dell’anno ha toccato la quotazione massima di 21,35 Euro, mentre la quotazione minima è stata di 15,12 Euro.
Qualità, Sicurezza, Salute e Ambiente
L’attenzione alla qualità, sicurezza, salute e ambiente è stata costantemente tenuta elevata anche nel corso del 2022 con un’intensa attività sia di auditing interno che di verifiche di parte terza, sia da parte degli Enti Notificati di Certificazione che da parte degli Enti di Controllo della Pubblica Amministrazione.
Tutte queste verifiche hanno sempre avuto un riscontro positivo.
In termini complessivi le certificazioni conseguite negli anni secondo gli standard internazionali ISO 9001, ISO 14001, ISO 13485, OHSAS 18001/ISO 45001, ISO 22000 FSSC 22000, ISO 50001, ISO 27001, ISO 22301, ISO 17025 sono state non solo rinnovate, ma ampliate a nuove attività (ISO 9001), oltre che nuovi siti operativi del Gruppo. Si cita, ad esempio, in ambito extra-Italia, il nuovo sito produttivo di SOL Branch Belgium Wanze, che nel corso del 2022 ha ottenuto la certificazione secondo gli schemi ISO 9001, ISO 22000 ed FSSC 22000.
Per quanto concerne la certificazione ISO 9001 area Gas Tecnici il campo di applicazione è stato esteso a 6 nuovi servizi, erogati nell’ambito del marketing/direzione tecnica per la clientela.
Lo status certificativo è stato altresì confermato al Gruppo, relativamente all’applicazione della Direttiva PED nella produzione interna di vaporizzatori e della Direttiva 93/42 per la produzione di dispositivi medici.
Sempre nel corso del 2022 è stato confermato l’accreditamento secondo la ISO 17025 per i metodi di analisi applicati nel laboratorio Gas Puri Monza, di GTS (Albania), di SOL Serbia e di Sterimed (Italia - società specializzata in servizi e soluzioni per sanità e ambiente) che hanno pertanto mantenuto lo status di Laboratorio di prova approvato e accreditato dall’ente di accreditamento ACCREDIA.
Nel corso del 2022 l’unità Gas Puri Monza ha ricevuto, sempre da parte di ACCREDIA, la prima visita di sorveglianza per l’accreditamento ISO 17034 come produttore di miscele ambientali certificate.
Nell’ambito delle attività gas tecnici e delle biotecnologie, lo stato certificativo ISO 9001 dei singoli siti vede certificati 42 siti in Italia e 50 siti extra-Italia (di cui uno 1 appartenente alla società tedesca CT Biocarbonic, società a controllo congiunto consolidata con il metodo del patrimonio netto).
Nell’ambito della sicurezza alimentare, il numero di siti extra-Italia certificati ISO 22000 è pari a 29 (di cui 1 appartenente alla società tedesca CT Biocarbonic), mentre in Italia i siti sono 2.
I siti certificati FSSC 22000, tra quelli certificati ISO 22000, sono 24 extra-Italia (di cui 1 appartenente alla società tedesca CT Biocarbonic) e 2 in Italia.
Sempre nell’ambito delle attività gas tecnici, è stata confermata la certificazione ISO 14001, relativa al sistema di gestione ambientale, applicata per 11 siti in Italia e 11 siti extra-Italia.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 4
La certificazione del sistema di gestione sicurezza secondo lo standard ISO 45001/OHSAS 18001 è applicata a 40 siti in Italia e 8 siti extra-Italia.
Lo status certificativo di eccellenza (ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001/OHSAS 18001) è stato confermato con il mantenimento della Registrazione Europea EMAS per gli stabilimenti di Verona, Mantova (Italia) e Jesenice (Slovenia). Si segnala inoltre l’ottenimento della Registrazione Europea EMAS per le attività di SOL SpA presso la Sede Centrale di Monza.
Nell’ambito delle attività di assistenza domiciliare, lo stato certificativo (ISO 9001) delle sedi Vivisol si è attestato a 22 siti in Italia e 43 siti extra-Italia.
È stata confermata la certificazione ISO 14001 relativa al sistema di gestione ambientale di Vivisol Srl Sede e di altri 8 siti extra-Italia, così come la certificazione del sistema di gestione sicurezza secondo lo standard ISO 45001/OHSAS 18001, applicato in 21 siti in Italia e in 9 siti extra-Italia.
Anche quest'anno, al Bilancio d'Esercizio si affianca il Rapporto di Sostenibilità, che è stato redatto in accordo a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 e ai “Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards” definiti dal GRI – Global Reporting Initiative.
Si è inoltre proseguito nella applicazione del programma di Responsible Care e al rispetto dei principi di Responsabilità Sociale d’impresa.
Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario
La dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di SOL S.p.A. riferita all’esercizio 2022, predisposta ai sensi del D.Lgs. 254/16, costituisce una relazione distinta (“Rapporto di Sostenibilità”) rispetto alla presente relazione sulla gestione, come previsto dall’Art. 5 comma 3, lettera b) del D.lgs 254/16, ed è disponibile sul sito internet della società http://www.solgroup.com/, nella sezione “Sostenibilità”.
Attività Regolatorie Farmaceutiche e Medical Devices
È proseguita anche nel 2022 l’attività regolatoria del Gruppo sia in Italia che all’estero.
Il Gruppo, a fine 2022, dispone di 147 Marketing Authorisation per gas medicinali depositate in 25 paesi (18 UE e 7 extra-UE).
Dispone anche di 64 Officine Farmaceutiche, di cui 62 di produzione gas a cui si aggiungono le officine Sitex (produzione Farmaci Galenici) e Diatheva (produzione di API da Biotecnologie).
Le officine di produzione gas sono 15 in area Home Care (di cui 5 in Italia), e 47 in area Gas Tecnici (di cui 17 in Italia).
Le officine di produzione gas nel 2022 sono state oggetto di 20 ispezioni GMP condotte dalle agenzie nazionali competenti.
L’attività regolatoria medicinali si è concentrata sulle modifiche ai dossier ossigeno ed aria medicinale per includere i siti della società greca TAE Hellas. Inoltre, a fine 2022 è giunta al termine la procedura decentralizzata di registrazione delle soluzioni per dialisi peritoneale contenenti icodestrina delle quali Vivisol è titolare; è in corso la “fase nazionale” di rilascio delle autorizzazioni nazionali all’immissione in commercio.
Il 2022 ha visto un forte impegno del servizio regolatorio Dispositivi Medici nella conversione a Regolamento e invio all’Organismo Notificato (DNV) dei 4 Fascicoli Tecnici gas e nel follow-up della valutazione a MDR dei 3 F.T. (impianti di distribuzione gas e vuoto, impianti di evacuazione gas anestetici e criobanche) di cui SOL S.p.A. è fabbricante.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 5
Investimenti del Gruppo SOL
Nel corso dell'esercizio 2022 sono stati effettuati investimenti per 58,2 milioni di Euro nell'area "gas tecnici", di cui 20,4 milioni di Euro dalla capogruppo SOL S.p.A., e per 73,0 milioni di Euro nell'area "assistenza domiciliare". I principali investimenti realizzati sono stati i seguenti:
-In Italia a Verona si sono conclusi presso la consociata Il Point i lavori di ammodernamento dell’intero sito con la realizzazione della nuova area dedicata all’ortopedia e la creazione del nuovo polo per protesi ortopediche.
-In Italia a Burago sono stati avviati i lavori di realizzazione del nuovo polo logistico di Vivisol SRL.
-In Italia a Cremona sono terminati i lavori di potenziamento dello stoccaggio e compressione di elio gassoso.
-In Olanda a Tilburg sono terminati i lavori di ammodernamento dell’impianto di produzione di protossido di azoto.
-In Slovenia è stata realizzata la nuova sede direzionale della società TPJ a Jesenice.
-In Grecia a Florina sono stati avviati i lavori di potenziamento dell’impianto di produzione di anidride carbonica della società TAE.
-In India sono iniziate le attività legate al progetto di realizzazione di un nuovo impianto di frazionamento aria per la produzione di ossigeno, azoto ed argon a Ranipet (Tamil Nadu)
-È proseguito il programma di miglioramento, ammodernamento e razionalizzazione degli stabilimenti di produzione primaria di gas tecnici. Tale attività ha interessato in particolare le unità di Tanagra in Grecia e di Trichy in India.
-È proseguito il programma di miglioramento, ammodernamento e razionalizzazione degli stabilimenti di produzione secondaria di gas tecnici e medicali. Tale attività ha interessato in particolare le unità di Catania in Italia, Aspropyrgos in Grecia e di Sisak in Croazia.
-Sono stati realizzati e attivati diversi impianti on-site industriali e medicali sia in Italia che all’estero e sono stati potenziati i mezzi di trasporto, di distribuzione e di vendita dei prodotti con l'acquisto di cisterne criogeniche, serbatoi di erogazione liquidi criogenici, bombole, dewars, apparecchi elettromedicali, il tutto per sostenere lo sviluppo del gruppo realizzato in tutti i settori di attività ed aree geografiche.
-Sono proseguiti gli investimenti per i miglioramenti dei sistemi informativi sia nel settore gas tecnici che homecare.
Principali operazioni societarie
Nel corso del 2022 sono state effettuate diverse operazioni di acquisizione, sia in Italia che all’estero. Di seguito si evidenziano quelle più importanti:
-la società controllata brasiliana P PAR Ltda ha acquisito il 60% di BLA Serviços Hospitalares LTDA e JML Serviços Hospitalares LTDA società ubicate a San Paolo (Brasile) e operanti nell’attività ospedaliera.
-La società controllata Vivisol Deutschland GmbH ha acquisito il 100% della società tedesca Profi Gesundheits - Service GmbH attiva nel settore dell’home care.
-La società controllata Airsol S.r.l. ha acquisito il 51% della società ITOP S.p.A. Officine Ortopediche, azienda operante nella progettazione, produzione, ricerca ed innovazione di dispositivi orto-protesici per patologie ortopediche e neuromuscolari.
-La società controllata Airsol S.r.l. ha acquisito il 61% della società irlandese Polar Ice Limited attiva nella produzione e commercializzazione di ghiaccio secco.
-La capogruppo SOL S.p.A., con il supporto di SIMEST, ha acquisito il 100% della società indiana Green ASU Plant Private Limited, attiva nella produzione e commercializzazione di gas tecnici e medicinali e di produzione di energia rinnovabile eolica; inoltre, sempre con il supporto di SIMEST, la SOL S.p.A. ha acquisito il 51% della società indiana Bhoruka Specialty Gases Private Limited, che svolge l’attività di produzione e commercializzazione di gas puri, purissimi e speciali.
Attività di ricerca e sviluppo
Nel corso dell’esercizio è continuata l’attività di ricerca che contraddistingue e sostiene lo sviluppo del Gruppo, consistente prevalentemente in ricerca connessa con lo sviluppo di nuove tecnologie produttive e di distribuzione, con la promozione di nuove applicazioni per i gas tecnici e con lo sviluppo di nuovi servizi nella sanità e nella home care.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 6
Azioni della controllante possedute da Società del Gruppo
Si segnala che al 31.12.2022 la Capogruppo SOL S.p.A. non possiede azioni proprie.
Le altre Società del Gruppo non posseggono azioni della controllante SOL S.p.A..
Nel corso dell’esercizio 2022 non sono stati effettuati acquisti e/o alienazioni di azioni SOL, dalla Capogruppo, dalle altre società del Gruppo.
Rapporti infragruppo e con parti correlate
Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili come atipiche come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nelle note del Bilancio Consolidato al 31.12.2022.
Principali rischi e incertezze a cui il Gruppo SOL è esposto
Rischi connessi all’andamento economico generale
L’andamento del Gruppo è influenzato dall’incremento o decremento del prodotto nazionale lordo e della produzione industriale, dal costo dei prodotti energetici e dalle politiche di spesa sanitaria adottate nei vari paesi europei in cui il Gruppo opera.
L’andamento dell’economia nel post-pandemia e le conseguenze della recente crisi ucraina potrebbero causare il rallentamento di vari settori economici nei paesi in cui il Gruppo SOL opera.
Rischi relativi ai risultati del Gruppo
Il Gruppo SOL opera parzialmente in settori con notevole ciclicità legati all’andamento della produzione industriale, quali l’industria siderurgica, metallurgica, metalmeccanica, chimica e vetraria. In caso di prolungato calo delle attività industriali il Gruppo potrebbe risentirne parzialmente in termini di crescita e di redditività.
Inoltre, politiche governative tendenti alla riduzione della spesa sanitaria, potrebbero ridurre la marginalità nel settore dell’assistenza domiciliare e dei gas e servizi medicinali.
Rischi connessi al fabbisogno di mezzi finanziari
Il Gruppo SOL svolge un’attività che comporta notevoli investimenti sia in attività produttive che in mezzi di vendita e prevede di far fronte ai fabbisogni attraverso i flussi derivanti dalla gestione operativa e da nuovi finanziamenti bancari.
Si prevede che la gestione operativa continui a generare adeguate risorse finanziarie mentre il ricorso a nuovi finanziamenti, nonostante l’ottima solidità patrimoniale e finanziaria del Gruppo, potrebbe riscontrare tassi di interesse e spreads più elevati rispetto a quanto avvenuto in passato.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 7
Altri rischi finanziari
Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività:
-rischio di credito in relazione ai normali rapporti commerciali con clienti;
-rischio di liquidità, con particolare riferimento al reperimento di risorse finanziarie connesse agli investimenti e al finanziamento del capitale circolante;
-rischi di mercato (principalmente relativi ai tassi di cambio, di interesse e al costo delle commodities), in quanto il Gruppo opera a livello internazionale in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi.
Rischio di credito
L’erogazione dei crediti alla clientela finale è oggetto di specifiche valutazioni attraverso articolati sistemi di affidamento.
Tra i crediti commerciali sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni per le quali si rileva un’oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale. A fronte di crediti che non sono oggetto di svalutazione individuale vengono stanziati dei fondi su base collettiva, tenuto conto dell’esperienza storica, di dati statistici e per effetto dell’introduzione del nuovo principio contabile IFRS9, su un approccio predittivo, basato sulla previsione di default della controparte (cd. probability of default), della capacità di recupero nel caso in cui l’evento di default si verifichi (cd. loss given default) e anche delle perdite future attese.
Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità si può manifestare con l’incapacità di reperire, a buone condizioni economiche, le risorse finanziarie necessarie per gli investimenti previsti e per il finanziamento del capitale circolante.
Il gruppo ha adottato una serie di politiche e di processi volti a ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie, riducendo il rischio di liquidità, quali il mantenimento di un adeguato livello di liquidità disponibile, l’ottenimento di linee di credito adeguate e il monitoraggio sistematico delle condizioni prospettiche di liquidità, in relazione al processo di pianificazione aziendale.
Il management ritiene che i fondi e le linee di credito attualmente disponibili, oltre a quelli che saranno generati dall’attività operativa e di finanziamento, consentiranno al Gruppo di soddisfare i propri fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.
Rischio di cambio
In relazione alle attività commerciali, le società del gruppo possono trovarsi a detenere crediti o debiti commerciali denominati in valute diverse da quelle di conto dell’entità che li detiene.
Alcune società controllate del Gruppo sono localizzate in Paesi non appartenenti all’Unione Monetaria Europea, in particolare Svizzera, Bosnia, Serbia, Albania, Macedonia del Nord, Bulgaria, Ungheria, Romania, Gran Bretagna, Marocco, Polonia, Repubblica Ceca, India, Turchia, Brasile e Cina. Poiché la valuta di riferimento per il Gruppo è l’Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di periodo e, a parità di ricavi e di margini in valuta locale, variazione dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in Euro di ricavi, costi e risultati economici.
Attività e passività delle società consolidate la cui valuta di conto è diversa dall’Euro possono assumere controvalori in Euro diversi a seconda dell’andamento dei tassi di cambio. Come previsto dai principi contabili adottati, gli effetti di tali variazioni sono rilevati direttamente nel patrimonio netto, nella voce “Altre riserve”.
Alcune società del Gruppo acquistano energia elettrica che viene utilizzata per la produzione primaria dei gas tecnici. Il prezzo dell’energia elettrica è influenzato dal cambio euro/dollaro e dall’andamento del prezzo delle materie prime energetiche. Il rischio legato alle loro fluttuazioni viene mitigato attraverso la stipula, per quanto possibile, di contratti
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 8
di acquisto a prezzo fisso o con una variabilità misurata su un periodo temporale non brevissimo. Inoltre, quasi tutti i contratti di fornitura ai clienti sono indicizzati in modo da coprire i rischi di variazione sopra evidenziati.
La capogruppo ha in essere due prestiti obbligazionari per un totale di 22,5 milioni di dollari americani. A copertura del rischio di cambio sono state effettuate due operazioni di Cross Currency Swap in Euro sul totale importo dei prestiti e per l’intera durata (12 anni). Il fair value dei CCS al 31 dicembre 2022 è positivo per Euro 3.143 migliaia.
Relativamente alla debolezza valutaria che interessa la Lira turca, si segnala che le società del Gruppo residenti in Turchia operano solo all’interno del paese, ma si potrebbe verificare un effetto negativo sulla loro redditività a seguito del maggior costo dei prodotti acquistati da paesi terzi.
Essendosi verificate le condizioni, nel 2022 ai bilanci delle società turche è stato applicato il Principio contabile IAS 29 Iperinflazione ai bilanci.
Rischio di tasso d’interesse
Il rischio di tasso di interesse viene gestito dalla Capogruppo attraverso la centralizzazione della maggior parte dell’indebitamento a medio/lungo termine ed una adeguata ripartizione dei finanziamenti tra tasso fisso e tasso variabile privilegiando, quando possibile e conveniente, l’indebitamento a medio-lungo termine a tassi fissi, anche operando attraverso contratti specifici di Interest Rate Swap.
Alcune società del Gruppo hanno stipulato contratti di Interest Rate Swap legati a finanziamenti a medio termine a tasso variabile con l’obiettivo di garantirsi un tasso fisso sui finanziamenti stessi. Il valore nominale al 31 dicembre 2022 è pari ad Euro 133.909 migliaia e il fair value positivo per Euro 9.851 migliaia.
Rischi relativi al personale
In diversi Paesi in cui il Gruppo opera, il personale dipendente è protetto da varie leggi e/o contratti collettivi di lavoro che garantiscono il diritto di essere consultato, attraverso rappresentanze, in merito a specifiche problematiche, tra cui il ridimensionamento o la chiusura di reparti e la riduzione dell’organico. Ciò potrebbe influire sulla flessibilità del Gruppo nel ridefinire strategicamente le proprie organizzazioni ed attività.
Il management del Gruppo è costituito da persone di provata capacità e normalmente di lunga esperienza nei settori in cui il Gruppo opera. L’eventuale sostituzione di una di esse potrebbe richiedere un periodo di tempo non breve.
Sono presenti potenziali rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori nonché per la conformità a normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro che sono mitigati dall’adozione di un sistema di gestione integrato conforme alla norma ISO 45001.
Rischi relativi all’ambiente e al cambiamento climatico
I prodotti e le attività del Gruppo SOL sono soggetti a normative e regolamenti autorizzativi ed ambientali sempre più complessi e severi. Ciò riguarda gli stabilimenti di produzione, soggetti a norme in materia di emissioni in atmosfera, smaltimento dei rifiuti, smaltimento delle acque e divieto di contaminazione dei terreni.
Per attenersi a tale normativa, si prevede di dover continuare a sostenere oneri elevati.
Nel corso dell’esercizio 2022, il Gruppo ha ulteriormente approfondito le valutazioni già svolte in precedenza, relativamente alla rilevanza dei rischi connessi al cambiamento climatico, sia di natura fisica che transizionale, ed alle relative implicazioni di natura economico/finanziaria.
Con particolare riferimento ai rischi di transizione, dipendenti da uno scenario complessivo di trasformazione del contesto economico nell’ottica di limitare l'aumento della temperatura globale a 1,5-2° C, come da accordo siglato a Parigi, gli Amministratori ritengono che rivestano maggiore rilevanza per il Gruppo i fattori connessi alla trasformazione della domanda di mercato (accresciuta sensibilità della clientela ed in generale degli stakeholder del Gruppo rispetto alle tematiche di sostenibilità), all’evoluzione tecnologica (rischi correlati a innovazioni tecnologiche necessarie), nonché all’evoluzione normativa (ovvero rischi derivanti da imposizioni legislative o di policy volte a innescare il cambiamento).
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 9
In tale contesto, nel settore dei gas tecnici, caratterizzato da un’elevata incidenza dell’energia nel costo di produzione, il Gruppo monitora costantemente le possibili evoluzioni normative ai fini delle aspettative del mercato e degli stakeholders del Gruppo, ed ha in programma investimenti per impianti energetici fotovoltaici ed eolici così da poter incrementare la quota di approvvigionamento di energia prodotta da fonti rinnovabili. Allo stato attuale, se da un lato non si ravvisano circostanze di obsolescenza nel processo produttivo in dipendenza da fattori di rischio connessi alla transizione verso un’economia “low-carbon”, il Gruppo intende comunque confermare l’impegno di proseguire nel programmato rinnovamento ed efficientamento dei propri impianti, cogliendo le opportunità di riduzione di consumi energetici ed emissioni di gas serra presentate dall’evoluzione tecnologica.
Per quanto riguarda invece il settore home care, il Gruppo interviene ed è già attivo con il costante efficientamento delle apparecchiature e con l’introduzione di nuove tecnologie meno impattanti dal punto di vista delle emissioni.
Comune ad entrambi i settori di attività è l’obiettivo di contenere, in ottica prospettica, i consumi di carburante e le relative emissioni di gas serra generate direttamente ed indirettamente dal Gruppo in relazione ai trasporti, effettuati principalmente da fornitori terzi. A tal fine, il Gruppo ha già effettuato sperimentazioni con veicoli a propulsione elettrica ed intende in futuro promuovere la sostituzione delle motrici alimentate a gasolio da parte dei propri fornitori con altri veicoli a minori emissioni, coerentemente con l’attesa evoluzione dell’offerta di mercato di alternative a ridotto impatto ambientale. In tale contesto, tali misure non avranno impatto diretto sugli investimenti e sui costi di SOL.
Si precisa inoltre che tutte le anzi menzionate iniziative volte al contenimento dei consumi energetici ed emissioni, nonché all’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, sono già state delineate nel Piano di Sostenibilità di Gruppo.
Relativamente all’esposizione degli asset materiali (impianti, edifici) ai rischi fisici connessi al cambiamento climatico, nonché al rischio di business continuity in dipendenza da tali fattori, il Gruppo valuta che gli stessi rappresentino nel complesso un livello di rischio medio/basso e non ha identificato la necessità di interventi con carattere urgente di investimenti di entità significativa.
Si rimanda, comunque, alla Dichiarazione non finanziaria per la più approfondita trattazione delle iniziative poste in essere dal Gruppo.
Rischi relativi alla gestione informatica e sicurezza dei dati
Il sempre maggiore utilizzo degli strumenti informatici nella gestione delle attività aziendali e la interconnessione dei sistemi aziendali con le infrastrutture informatiche esterne espongono tali sistemi a rischi potenziali relativamente alla disponibilità, integrità e confidenzialità dei dati, nonché all’efficienza degli stessi strumenti informatici.
Per garantire una efficace continuità operativa, il Gruppo si è dotato di un sistema di disaster recovery e business continuity in modo da assicurare una immediata replicazione delle postazioni dei sistemi legacy principali. La scelta di tali sistemi da gestire in business continuity è avvenuta a fronte di una analisi del rischio.
Inoltre, molteplici livelli di protezione fisici e logici, a livello di servers e a livello di clients, garantiscono la sicurezza attiva dei dati e degli applicativi aziendali. Il Gruppo Sol si è anche dotato di innovativi prodotti basati su intelligenza artificiale atti a proteggere l’identità digitale dei propri dipendenti.
Analisi di vulnerabilità ed audit sulla sicurezza dei sistemi informativi per la verifica della adeguatezza dei sistemi informatici aziendali vengono periodicamente effettuati da tecnici indipendenti.
Infine, relativamente alla problematica delle frodi attraverso l’impiego di risorse informatiche da parte di soggetti esterni, tutti i dipendenti vengono periodicamente informati e formati sul corretto uso delle risorse e degli applicativi informatici a loro disposizione.
Rischi fiscali
Il Gruppo SOL è soggetto a tassazione in Italia ed in numerose altre giurisdizioni estere.
Le varie società del Gruppo sono soggette periodicamente alla verifica delle dichiarazioni dei redditi da parte delle competenti autorità fiscali dei Paesi in cui operano.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 10
Come già avvenuto nel passato, vengono attentamente valutati e, quando necessario, contestati nelle opportune sedi, gli eventuali rilievi che dovessero essere evidenziati nelle verifiche fiscali.
Al momento è aperto un contenzioso in Italia per rilievi, ritenuti infondati, in merito al tema del “Transfer pricing”.
E’ stata richiesta l’apertura della cosiddetta procedura MAP (Mutual Agreement Procedure) tra l’Italia e altri quattro paesi europei, il cui iter non si è ancora concluso.
A livello di Gruppo, comunque, non si dovrebbe determinare un effetto significativo sulla redditività, tenuto conto che il livello di tassazione dei paesi coinvolti è molto simile.
Rischi derivanti dalla guerra in Ucraina
I rischi a cui il Gruppo SOL è esposto relativamente alla guerra tra Russia e Ucraina scoppiata nel mese di febbraio 2022 sono essenzialmente indiretti, in quanto non vi sono attività svolte direttamente da società controllate nei due paesi coinvolti.
Di fatto, i probabili effetti negativi causati dal conflitto in corso sulla crescita economica dei paesi europei potrebbero causare un minore tasso di sviluppo delle vendite del Gruppo SOL.
Inoltre, la guerra sta contribuendo al mantenimento dei costi dei prodotti energetici su alti livelli, con conseguente sussistenza degli elevatissimi costi di acquisto di energia elettrica e carburanti; ciò potrebbe significare il rischio di non riuscire a trasferire detti costi integralmente sui prezzi di vendita dei gas tecnici e dei servizi sul mercato, con un conseguente effetto negativo sulla marginalità del Gruppo.
Il perdurare della guerra contribuisce, inoltre, a seguito degli alti prezzi delle materie prime energetiche a generare inflazione, con i relativi effetti negativi sui costi degli investimenti e sulle spese operative.
In particolare, un effetto rilevante sulle attività home care è quello sulla supply chain delle apparecchiature medicali, per le quali si registrano ritardi e difficoltà delle consegne e conseguente shortage per soddisfare la crescente domanda, oltre che un aumento dei prezzi di acquisto.
Altri rischi
Si informa che alla società controllata Vivisol S.r.l. in data 21.10.2022 è stata notificata la misura provvisoria di divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione ex art. 25, comma 2, d.lgs. 231/2001 in relazione al procedimento penale N. 6036/2022 R.G.N.R. N. 4500/2022 RGGIP pendente avanti al Tribunale di Palermo, che coinvolge svariati soggetti sia persone fisiche che giuridiche tra i quali anche un dirigente e un ex dirigente della Società indagati per i reati previsti e puniti dagli artt. 319 e 321 del c.p. che sarebbero stati commessi in occasione di una gara risalente al 2017 indetta dall’ASP di Palermo e dalla quale, tra l’altro, non è conseguito alcun profitto. La predetta misura cautelare è stata tempestivamente oggetto di istanza ex art. 299 c.p.p. ed il giorno 02.11.2022, con il parere favorevole dei PM titolari dell’inchiesta, il GIP ha sospeso con effetto immediato la predetta misura e ciò ha consentito di mantenere l’operatività della Società. In data 10 febbraio 2023 la misura stessa è stata revocata.
Come già espresso nei comunicati stampa che la Società ha tempestivamente pubblicato per dar conto della vicenda, Vivisol ribadisce, anche in questa sede, la propria estraneità rispetto a quanto contestato ritenendosi certa che ciò sarà confermato dagli accertamenti giudiziali in corso.
Ciò premesso, quale immediata attività di self-cleaning, il Consiglio di Amministrazione di Vivisol ha tempestivamente sospeso il dirigente coinvolto e revocate tutte le deleghe e procure assegnate e sono state avviate le necessarie verifiche interne. Si segnala, altresì, che fin dal 2006 Vivisol si è dotata di un Codice Etico e di un Modello di organizzazione gestione e controllo ex d.lgs 231/2001 periodicamente aggiornato e efficacemente attuato attraverso l’implementazione di protocolli e procedure ad hoc.
In merito al procedimento penale conseguente al duplice infortunio mortale occorso in data 28.09.2021 presso il Campus Universitario di Humanitas Mirasole S.pa a due autisti della società di autotrasporti Giuseppe Srl incaricati da SOL S.p.A. della consegna di azoto, in data 15.12.2022 è stato notificato dal PM del Tribunale di Milano l’avviso di conclusione delle indagini dal quale risultano indagati, tra gli altri, l’ex Direttore Generale e datore di lavoro di SOL S.p.A.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 11
a cui sono contestati gli artt. 113 e 589 comma I, II e IV c.p. e la Società SOL S.p.A. a cui è contestato l’illecito amministrativo di cui agli artt. 5,9,25 septies del D.lgs 231/2001; risulta, invece, la richiesta di archiviazione per il Presidente e il Vice Presidente di SOL S.p.A. che inizialmente erano stati indagati. La Società, così come il proprio ex datore di lavoro, confidano di poter dimostrare la loro innocenza nel prosieguo del procedimento.
Attività di direzione e coordinamento (ex art. 37, comma 2, del Regolamento Mercati Consob)
Nell’azionariato di SOL S.p.A. è presente un socio di controllo, Gas and Technologies World B.V. (a sua volta controllato da Stichting Airvision, fondazione di diritto olandese), che detiene il 59,978% del capitale sociale.
Gas and Technologies World B.V. Stichting Airvision esercitano attività di direzione e coordinamento nei confronti di SOL S.p.A. ai sensi dell’art. 2497 C.C. in quanto l’azionista di maggioranza, holding di partecipazioni, si limita ad esercitare i diritti e le prerogative proprie di ciascun socio e non si occupa della gestione della Società (integralmente affidata alle autonome determinazioni del Consiglio di Amministrazione di SOL S.p.A.).
Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell’esercizio 2022 ed evoluzione prevedibile della gestione.
La guerra in corso in Ucraina, iniziata nel mese di febbraio 2022 con l’invasione da parte della Russia nella stessa Ucraina, dal punto di vista economico sta causando continue variazioni dei prezzi di petrolio, gas, energia elettrica e altri prodotti.
Tutto ciò si riflette sui costi di produzione e di acquisto dei gas tecnici e, per gli effetti inflattivi, anche sui costi degli investimenti e sulle spese operative.
Il Gruppo SOL, comunque, proseguirà nei programmi di investimento e, dove possibile, di acquisizioni, con l’obiettivo di realizzare una buona crescita delle vendite e di mantenere la redditiva su livelli apprezzabili.
Monza, lì 30 marzo 2023
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
(ing. Aldo Fumagalli Romario)
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 12
SOL SpA
Via Borgazzi 27
Capitale sociale Euro 47.164.000 i.v.
Codice fiscale e numero di iscrizione nel registro delle Imprese di Milano, Monza e Brianza e Lodi 04127270157
R.E.A. n. 991655 C.C.I.A.A. di Milano, Monza e Brianza e Lodi
Bilancio consolidato e nota integrativa
al 31 dicembre 2022
Conto economico consolidato
(valori in Migliaia di Euro)
Note
31/12/2022
%
31/12/2021
%
Vendite Nette
1
1.379.187
100,0%
1.112.909
100,0%
Altri ricavi e proventi
2
83.904
6,1%
11.060
1,0%
Lavori interni e prelievi
3
26.718
1,9%
18.933
1,7%
Ricavi
1.489.809
108,0%
1.142.901
102,7%
Acquisti di materie
520.650
37,8%
306.023
27,5%
Prestazioni di servizi
366.030
26,5%
319.511
28,7%
Variazione rimanenze
(13.232)
-1,0%
(2.380)
-0,2%
Altri costi
28.446
2,1%
24.761
2,2%
Totale costi
4
901.894
65,4%
647.915
58,2%
Valore aggiunto
587.915
42,6%
494.987
44,5%
Costo del lavoro
5
259.657
18,8%
234.209
21,0%
Margine operativo lordo
328.259
23,8%
260.778
23,4%
Ammortamenti
6
128.950
9,3%
119.296
10,7%
Accantonamenti e svalutazioni
6
6.847
0,5%
5.711
0,5%
(Proventi) / Oneri non ricorrenti
6
0,0%
0,0%
Risultato operativo
192.462
14,0%
135.771
12,2%
Proventi finanziari
2.930
0,2%
2.406
0,2%
Oneri finanziari
(15.891)
-1,2%
(11.472)
-1,0%
Risultato delle partecipazioni
368
0,0%
(777)
-0,1%
Totale proventi / (oneri) finanziari
7
(12.593)
-0,9%
(9.843)
-0,9%
Risultato ante-imposte
179.869
13,0%
125.928
11,3%
Imposte sul reddito
8
42.294
3,1%
32.170
2,9%
Risultato netto attività in funzionamento
137.574
10,0%
93.757
8,4%
Risultato netto attività discontinue
0,0%
0,0%
(Utile) / perdita di terzi
(3.882)
-0,3%
(4.208)
-0,4%
Utile / (perdita) netto
133.693
9,7%
89.549
8,0%
Utile per azione
1,474
0,987
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 13
Conto economico complessivo consolidato
(valori in Migliaia di Euro)
31/12/2022
31/12/2021
Utile / perdita del periodo (A)
137.574
93.757
Componenti che non saranno mai riclassificati a Conto Economico
Utili / (perdite) attuariali
3.111
550
Effetto fiscale
(762)
(126)
Totale componenti che non saranno mai riclassificati a Conto Economico (B1)
2.349
424
Componenti che potranno essere riclassificati a Conto Economico
Utili / (perdite) su strumenti di cash flow hedge
11.717
5.071
Utili / (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere
(3.181)
1.522
Effetto fiscale relativo agli altri utili (perdite)
(2.803)
(1.206)
Totale componenti che potranno essere riclassificati a Conto Economico (B2)
5.733
5.387
Totale altri utili / (perdite) al netto dell’effetto fiscale (B1) + (B2) = (B)
8.082
5.811
Risultato complessivo del periodo (A+B)
145.656
99.569
Attribuibile a:
- soci della controllante
142.036
95.373
- interessenze di pertinenza terzi
3.620
4.195
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 14
Situazione patrimoniale finanziaria consolidata
(valori in Migliaia di Euro)
Note
31/12/2022
31/12/2021
Immobilizzazioni materiali
9
694.164
615.329
Avviamento e differenze di consolidamento
10
216.811
170.313
Altre immobilizzazioni immateriali
11
26.550
22.752
Partecipazioni
12
13.082
12.704
Altre attività finanziarie
13
22.015
10.484
Imposte anticipate
14
18.557
21.031
ATTIVITA' NON CORRENTI
991.179
852.612
Attività non correnti possedute per la vendita
Giacenze di magazzino
15
84.144
67.303
Crediti verso clienti
16
431.054
340.023
Altre attività correnti
17
64.377
36.197
Attività finanziarie correnti
18
13.187
8.671
Cassa e banche
19
134.642
139.642
ATTIVITA' CORRENTI
727.403
591.835
TOTALE ATTIVITA'
1.718.583
1.444.448
Capitale sociale
47.164
47.164
Riserva soprapprezzo azioni
63.335
63.335
Riserva legale
10.459
10.459
Riserva azioni proprie in portafoglio
0
0
Altre riserve
565.261
486.904
Utili perdite a nuovo
704
845
Utile netto
133.693
89.549
Patrimonio netto Gruppo
820.615
698.257
Patrimonio netto di terzi
38.134
18.987
Utile di terzi
3.882
4.208
Patrimonio netto di terzi
42.015
23.194
PATRIMONIO NETTO
20
862.630
721.452
TFR e benefici ai dipendenti
21
15.143
18.696
Fondo imposte differite
22
12.163
7.362
Fondi per rischi e oneri
23
3.309
3.070
Debiti e altre passività finanziarie
24
454.496
378.471
PASSIVITA' NON CORRENTI
485.111
407.598
Passività non correnti possedute per la vendita
Debiti verso banche
6.860
1.643
Debiti verso fornitori
175.114
150.290
Altre passività finanziarie
84.814
82.098
Debiti tributari
32.552
19.216
Altre passività correnti
71.502
62.150
PASSIVITA' CORRENTI
25
370.842
315.398
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
1.718.583
1.444.448
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 15
Rendiconto finanziario consolidato
(valori in Migliaia di Euro)
Note
31/12/2022
31/12/2021
FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
Utile di periodo
133.693
89.549
Risultato di competenza di terzi
3.882
4.208
Rettifiche relative a voci che non hanno effetto sulla liquidità
Ammortamenti
6
128.950
119.296
Interessi su finanziamenti e su obbligazioni
7
8.192
7.982
T.F.R. e benefici ai dipendenti maturati
5
1.702
1.307
Accantonamento (utilizzo) fondi per rischi e oneri
22 - 23
5.040
3.825
Imposte di competenza
8
37.533
29.072
Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn
318.992
255.239
Variazioni nelle attività e passività correnti
Rimanenze
15
(13.758)
(1.825)
Crediti commerciali
16
(80.521)
(20.112)
Altre attività
14 - 17
(25.386)
(5.619)
Fornitori
25
20.367
17.854
Altre passività
11.776
(4.387)
Debiti tributari
4.466
5.230
Totale variazioni nelle attività e passività correnti
(83.056)
(8.859)
Altre rettifiche per elementi non monetari
7.647
(16.607)
Imposte pagate
(28.664)
(37.209)
Flussi di cassa generati dall'attività operativa
214.919
192.564
FLUSSI DI CASSA DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Acquisizioni di immobilizzazioni materiali
9
(121.329)
(123.298)
Rivalutazioni e altri movimenti di immobilizzazioni materiali
9
(30.020)
(15.305)
Incrementi nelle attività immateriali
(9.829)
(9.149)
(Incremento) decremento immobilizzazioni finanziarie
13
(11.177)
(2.409)
(Incremento) decremento di partecipazioni e rami d'azienda
(75.426)
(78.137)
(Incremento) decremento attività finanziarie non immobilizzate
18
(4.516)
(1.222)
Totale
(252.297)
(229.520)
FLUSSI DI CASSA DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA
Rimborso di finanziamenti
(49.559)
(47.715)
Assunzione di nuovi finanziamenti
32.758
279
Rimborso obbligazioni
(12.039)
(11.937)
Assunzione obbligazioni
75.000
0
Variazione leasing
16.181
(1.925)
Assunzione (rimborso) finanziamenti da soci
0
(224)
Dividendi distribuiti
20
(24.259)
(23.857)
Interessi su finanziamenti e su obbligazioni corrisposti
(7.737)
(8.153)
Totale
30.345
(93.532)
Effetto delle variazioni dei cambi
20
(3.183)
1.522
INCREMENTO (DECREMENTO) NEI CONTI CASSA E BANCHE
(10.216)
(128.966)
CASSA E BANCHE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO
19
137.998
266.964
CASSA E BANCHE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO
19
127.782
137.998
I flussi sono presentati al netto dell’effetto delle acquisizioni sulle attività e passività del Gruppo, così come indicato al capitolo 10 - Avviamento e differenze di consolidamento.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 16
Prospetto di movimentazione del patrimonio netto consolidato
(valori in Migliaia di Euro)
Capitale sociale
Riserva soprapprezzo azioni
Riserva legale
Altre riserve
Utile netto
Totale patrimonio netto del Gruppo
Totale patrimonio netto di terzi
Totale patrimonio netto
Saldo al 01/01/2021
47.164
63.335
10.459
411.669
103.047
635.674
27.174
662.848
Ripartizione del risultato dell'esercizio 2020
-
-
-
83.093
(83.093)
-
-
-
Distribuzione dividendi
-
-
-
(19.954)
(15.873)
(3.903)
(19.776)
Altre variazioni di consolidamento
-
-
-
(12.836)
(16.917)
(4.272)
(21.189)
Utile / (perdita) dell'esercizio
-
-
-
5.824
89.549
95.373
4.195
99.569
Saldo al 31/12/2021
47.164
63.335
10.459
487.750
89.549
698.257
23.194
721.452
(valori in Migliaia di Euro)
Capitale sociale
Riserva soprapprezzo azioni
Riserva legale
Altre riserve
Utile netto
Totale patrimonio netto del Gruppo
Totale patrimonio netto di terzi
Totale patrimonio netto
Saldo al 31/12/2021
47.164
63.335
10.459
487.750
89.549
698.257
23.194
721.452
Ripartizione del risultato dell'esercizio 2021
-
-
-
67.781
(67.781)
-
-
-
Distribuzione dividendi
-
-
-
(21.768)
(21.768)
(2.491)
(24.259)
Altre variazioni di consolidamento
-
-
-
2.089
2.089
17.692
19.781
Utile / (perdita) dell'esercizio
-
-
-
8.344
133.693
142.037
3.620
145.656
Saldo al 31/12/2022
47.164
63.335
10.459
565.965
133.693
820.615
42.015
862.630
 
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 17
Nota integrativa
Il bilancio consolidato 2022 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (IFRS) emessi dall’International Accounting Standards Board e omologati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”), tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”), omologati dalla Unione Europea e contenuti nei relativi Regolamenti UE.
Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico, modificato come richiesto per la valutazione di alcuni strumenti finanziari, nonché sul presupposto della continuità aziendale. Il Gruppo SOL, infatti, ha valutato che non sussistono significative incertezze (come definite dal paragrafo 25 del principio IAS 1) sulla continuità aziendale.
Il Conto Economico è stato predisposto con destinazione dei costi per natura, lo Stato Patrimoniale è stato redatto secondo lo schema che evidenzia la ripartizione di attività e passività “correnti/non correnti”, mentre per il rendiconto finanziario è stato adottato il metodo indiretto, rettificando l’utile del periodo delle componenti di natura non monetaria. Il prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto presenta i proventi (oneri) complessivi dell’esercizio e le altre variazioni del Patrimonio Netto.
Nel conto economico sono stati indicati separatamente i proventi e costi derivanti da operazioni non ricorrenti.
L’analisi del conto economico e della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata è stata inoltre effettuata, secondo quanto previsto dallo IFRS 8, evidenziando la contribuzione dei settori di attività “Gas tecnici” ed “Assistenza domiciliare” assunti come settori primari e fornendo i dati più importanti relativamente alle attività per area geografica, Italia e altri paesi, identificate come settori secondari.
A seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005, attuativo nell’ordinamento italiano del Regolamento Europeo n. 1606/2002, le società con titoli ammessi alle negoziazioni in un mercato regolamentato degli Stati membri dell’Unione Europea devono redigere dal 2006 i loro bilanci conformemente ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) emessi dall’International Accounting Standard Board (IASB) ed omologati in sede comunitaria.
I prospetti di bilancio e le note illustrative sono state predisposte fornendo anche le informazioni integrative previste in materia di schemi e informativa di bilancio dalla Delibera Consob n. 15519 e dalla Comunicazione Consob n. 6064293 emesse in data 28 luglio 2006.
Composizione del gruppo ed area di consolidamento
Il bilancio consolidato include il bilancio al 31 dicembre 2022 della capogruppo SOL S.p.A. e delle seguenti imprese, ai sensi dell’art. 38, comma 2 D.Lgs. 127/91 così come modificato dalle disposizioni del D.lgs. n. 139 del 18 agosto 2015 “Attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d'esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese, recante modifica della direttiva 2006/43/CE e abrogazione delle direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, per la parte relativa alla disciplina del bilancio di esercizio e di quello consolidato”.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 18
a)società controllate sia direttamente che indirettamente consolidate con il metodo integrale:
Quota di partecipazione
Denominazione e sede
Note
Capitale sociale
Diretta
Indiretta
Totale
AIRSOL Srl - Monza
EUR
7.750.000
100,00%
100,00%
ALLERSHAUSEN CARE GmbH - Neufahrn bei Freising
EUR
25.000
100,00%
100,00%
B.T.G. Bvba - Lessines
EUR
5.508.625
100,00%
100,00%
BEHRINGER France Sarl - Saint Andre Lez Lille
EUR
10.000
51,00%
51,00%
BEHRINGER Srl - Genova
EUR
102.000
2,00%
49,00%
51,00%
Bhoruka Specialty Gases Private Limited - Bangalore
1
INR
204.080
51,00%
51,00%
BiotechSol Srl - Monza
EUR
110.000
51,00%
49,00%
100,00%
BLA SERVICOS HOSPITALARES LTDA - San Paolo
BRL
15.000.000
51,00%
51,00%
C.T.S. Srl - Monza
EUR
156.000
100,00%
100,00%
Cryolab Srl - Roma
EUR
509.021
85,00%
85,00%
CRYOS Srl - Peveragno
EUR
40.000
70,00%
70,00%
DIATHEVA Srl - Cartoceto
EUR
260.000
82,00%
82,00%
Direct Medical Limited - Athlone
EUR
100
100,00%
100,00%
DN GLOBAL HOMECARE LTDA - Salvador
BRL
1.968.130
46,75%
46,75%
Dolby Healthcare Limited - Stirling
GBP
300.100
100,00%
100,00%
Dolby Medical Home Respiratory Care Limited - Stirling
GBP
15.100
100,00%
100,00%
Energetika Z.J. d.o.o. - Jesenice
EUR
999.602
100,00%
100,00%
FLOSIT S.A.S. - Casablanca
MAD
12.000.000
99,97%
0,03%
100,00%
France Oxygene Sarl - Templemars
EUR
1.300.000
100,00%
100,00%
GEBZE GAZ A.S. - Gebze
TRY
5.503.000
85,00%
85,00%
GLOBAL CARE LTDA - San Paolo
BRL
10.736.528
85,00%
85,00%
Green ASU Plant Private Limited - Bangalore
2
INR
9.900.000
100,00%
100,00%
GTH GAZE INDUSTRIALE S.A. - Bucarest
RON
14.228.583
99,99%
99,99%
G.T.S. Sh.p.K. - Tirana
ALL
292.164.000
100,00%
100,00%
HYDROENERGY Sh.p.K. - Tirana
ALL
1.444.108.950
96,04%
96,04%
I.C.O.A. Srl - Vibo Valentia
EUR
45.760
97,60%
97,60%
Il Point Srl - Verona
EUR
98.800
81,00%
81,00%
Kompass GmbH - Munich
EUR
25.000
100,00%
100,00%
Irish Oxygen Company - Cork
EUR
697.802
50,01%
50,01%
ITOP SpA Officine Ortopediche - Roma
EUR
400.000
51,00%
51,00%
ITOP SICILIA Srl - Roma
EUR
50.000
51,00%
51,00%
ITOP ORTOPEDIE ASSOCIATE Srl - Roma
EUR
10.400
51,00%
51,00%
ITOP SERVIZI Srl - Roma
EUR
10.000
51,00%
51,00%
ORTHOHUB Srl - Roma
EUR
10.000
51,00%
51,00%
JML SERVICOS HOSPITALARES LTDA - San Paolo
BRL
19.597.590
51,00%
51,00%
KSD Kohlensaure-Dienst GmbH - Bretzfeld
EUR
30.000
100,00%
100,00%
MBAR Assistance Respiratoire S.a.s. - Ballan Mire
EUR
7.622
100,00%
100,00%
MEDES Srl - Settimo Milanese
EUR
10.400
51,00%
51,00%
MEDSEVEN sp.zo.o. - Osielsko
PLN
646.000
100,00%
100,00%
Medtek Medizintechnik GmbH - Grunstadt
EUR
75.000
100,00%
100,00%
MEL a.d. - Trn
BAM
2.005.830
80,00%
80,00%
P PAR LTDA - San Paolo
BRL
31.233.045
85,00%
85,00%
PALLMED sp.zo.o. - Bydgoszcz
PLN
800.802
100,00%
100,00%
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 19
Personal Genomics Srl - Verona
EUR
500.000
84,71%
84,71%
Pielmeier Medizintechnik GmbH - Taufkirchen
EUR
25.000
100,00%
100,00%
Polar Ice Limited - Portarlington
EUR
3.672
61,00%
61,00%
Portare LTDA - San Paolo
BRL
2.000.000
85,00%
85,00%
Profi Gesundheits - Service GmbH - Weiler bei Bingen
EUR
25.000
100,00%
100,00%
REVI Srl - Surbo
EUR
52.000
100,00%
100,00%
RESPITEK A.S. - Istanbul
TRY
4.390.000
70,00%
70,00%
Shanghai Mu Kang Medical Device Distribution Service Co. Ltd - Shanghai
CNY
5.000.000
70,00%
70,00%
Shanghai Shenwei Medical Gas Co. Ltd - Shanghai
CNY
10.000.000
70,00%
70,00%
SITEX MAD SA - Plan-les-Ouates
CHF
110.000
100,00%
100,00%
SITEX SA - Plan-les-Ouates
CHF
400.000
100,00%
100,00%
SOL Bulgaria E.A.D. - Sofia
BGN
19.305.720
100,00%
100,00%
SOL Croatia d.o.o. (ex KISIKANA) - Sisak
HRK
30.771.300
100,00%
100,00%
SOL Deutschland GmbH - Krefeld
EUR
7.000.000
100,00%
100,00%
SOL France Sas - Eragny
EUR
13.000.000
100,00%
100,00%
SOL Gas Primari Srl - Monza
EUR
500.000
100,00%
100,00%
SG - LAB Srl - Costabissara
EUR
100.000
100,00%
100,00%
SOL Hellas S.A. - Magoula
EUR
4.947.429
99,72%
99,72%
SOL Hungary KFT - Dunaharaszti
HUF
50.020.000
100,00%
100,00%
SOL Hydropower d.o.o. - Skopje
MKD
2.460.200
100,00%
100,00%
SOL India Private Limited - Chennai
INR
703.991.650
86,37%
86,37%
SOL Kohlensaure GmbH & Co. KG - Burgbrohl
EUR
20.000
100,00%
100,00%
SOL Kohlensaure Verwaltungs GmbH - Burgbrohl
EUR
25.000
100,00%
100,00%
SOL Kohlensaure Werk GmbH & Co. KG - Burgbrohl
EUR
10.000
100,00%
100,00%
SOL Nederland B.V. - Tilburg
EUR
2.295.000
100,00%
100,00%
SOL Real Estate Deutschland GmbH - Neufahrn bei Freising
EUR
25.000
100,00%
100,00%
SOL SEE d.o.o. - Skopje
MKD
497.554.300
97,16%
2,84%
100,00%
SOL Slovakia s.r.o. - Bratislava
EUR
75.000
100,00%
100,00%
SOL Srbija d.o.o. - Nova Pazova
RSD
317.193.834
67,16%
32,84%
100,00%
SOL T.G. GmbH - Wiener Neustadt
EUR
5.726.728
100,00%
100,00%
SOL TK A.S. - Istanbul
TRY
28.374.000
100,00%
100,00%
SOL-K Sh.p.K. - Pristina
EUR
2.010.000
99,72%
0,28%
100,00%
SPG – SOL Plin Gorenjska d.o.o. - Jesenice
EUR
8.220.664
54,85%
45,15%
100,00%
SPITEX PERSPECTA - Basel
CHF
100.000
100,00%
100,00%
Sterimed Srl - Milano
EUR
100.000
100,00%
100,00%
T.P.J. d.o.o. - Jesenice
EUR
2.643.487
64,11%
35,89%
100,00%
TAE HELLAS - Maroussi
EUR
6.422.227
99,78%
99,78%
Tesi Srl Tecnologia & Sicurezza Srl - Milano
EUR
14.489
89,63%
89,63%
T.G.P. A.D. - Petrovo
BAM
1.177.999
61,38%
26,04%
87,42%
TGS d.o.o. - Skopje
MKD
419.220.422
100,00%
100,00%
T.G.T. A.D. - Trn
BAM
970.081
75,18%
75,18%
UTP d.o.o. - Pula
HRK
17.543.800
100,00%
100,00%
UNIT CARE LTDA - San Paolo
BRL
2.084.000
89,50%
89,50%
Vivicare GmbH - Neufahrn bei Freising
EUR
25.000
100,00%
100,00%
Vivicare Holding GmbH - Neufahrn bei Freising
EUR
25.000
100,00%
100,00%
VIVISOL Adria d.o.o. - Mengeš
EUR
7.500
100,00%
100,00%
VIVISOL B Sprl - Lessines
EUR
162.500
0,08%
99,92%
100,00%
VIVISOL Brasil Ltda - San Paolo
BRL
11.662.772
94,00%
94,00%
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 20
VIVISOL Calabria Srl - Vibo Valentia
EUR
10.400
98,32%
98,32%
VIVISOL Czechia s.r.o. - Praga
CZK
100.000
100,00%
100,00%
VIVISOL Deutschland GmbH - Neufahrn bei Freising
EUR
2.500.000
100,00%
100,00%
VIVISOL France Sarl - Vaux le Penil
EUR
3.503.600
100,00%
100,00%
VIVISOL Heimbehandlungsgeräte GmbH - Vienna
EUR
726.728
100,00%
100,00%
VIVISOL Hellas S.A. - Athens
EUR
1.053.981
99,89%
99,89%
VIVISOL Iberica S.L.U. - Arganda del Rey
EUR
5.500.000
100,00%
100,00%
VIVISOL Intensivservice GmbH - Regensburg
EUR
40.000
100,00%
100,00%
VIVISOL Napoli Srl - Marcianise
EUR
98.800
81,00%
81,00%
VIVISOL Nederland B.V. - Tilburg
EUR
500.000
100,00%
100,00%
VIVISOL Portugal LDA - Condeixa-a-Nova
EUR
100.000
100,00%
100,00%
VIVISOL Silarus Srl - Battipaglia
EUR
18.200
56,70%
56,70%
VIVISOL Srl - Monza
EUR
2.600.000
51,00%
49,00%
100,00%
WIP Weiterbildung in der Pflege GmbH - Neufahrn bei Freising
EUR
25.000
100,00%
100,00%
1)La quota di Gruppo al 31 dicembre 2022 comprende una partecipazione di Simest SpA del 5,40%; in base al contratto tra Sol SpA e Simest SpA del 25 novembre 2022 SOL SpA ha l’obbligo di riacquisto della quota totale Simest SpA entro il 30 novembre 2030
2)La quota di Gruppo al 31 dicembre 2022 comprende una partecipazione di Simest SpA del 47,44%; in base al contratto tra Sol SpA e Simest SpA del 25 novembre 2022 SOL SpA ha l’obbligo di riacquisto della quota totale Simest SpA entro il 30 novembre 2030
b)società a controllo congiunto, consolidate con il metodo del patrimonio netto:
Denominazione e Sede
Capitale sociale
Quota di partecipazione
Consorzio EcoDue - Monza
EUR
800.000
50,00%
CT Biocarbonic GmbH - Zeitz
EUR
50.000
50,00%
c)società controllate e collegate, non consolidate:
Denominazione e Sede
Capitale sociale
Quota di partecipazione
FLOSIT PHARMA S.A.S. - Casablanca
MAD
5.000.000
100,00%
GTE sl - Barcellona
EUR
12.020
100,00%
Nippon Sanso Shenwei Gases Co. Ltd - Shanghai
CNY
18.224.460
31,62%
Shanghai ShenWei Gas Filling Co. Ltd - Shanghai
CNY
1.000.000
37,00%
ZDS JESENICE d.o.o. - Jesenice
EUR
10.000
75,00%
Le società FLOSIT PHARMA S.A. e G.T.E. Sl non sono state consolidate in quanto non operative e non rilevanti ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Le società Nippon Sanso Shenwei Gases Co. Ltd e Shanghai ShenWei Gas Filling Co. Ltd non sono state consolidate on quanto partecipazioni di minoranza.
La società ZDS Jesenice d.o.o. non è stata consolidata perché è amministrata dal socio di minoranza.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 21
d)società collegate, consolidate con il metodo del patrimonio netto:
Denominazione e Sede
Capitale sociale
Quota di partecipazione
CONSORGAS Srl - Milano
EUR
500.000
25,79%
NEMO LAB Srl - Milano
EUR
14.286
30,00%
Shanghai Jiawei Medical Gas Co. Ltd - Shanghai
CNY
1.000.000
30,00%
Infine, le partecipazioni in altre imprese sono state valutate al fair value through profit and loss, in quanto non riconducibili nelle categorie di società controllate e collegate.
L’area di consolidamento al 31 dicembre 2022 rispetto al 31 dicembre 2021 è stata modificata:
con l’inclusione della Società BLA SERVICOS HOSPITALARES LTDA acquisita nel mese di aprile 2022,
con l’inclusione della Società JML SERVICOS HOSPITALARES LTDA acquisita nel mese di aprile 2022,
con l’inclusione della Società Profi Gesundheits - Service GmbH acquisita nel mese di luglio 2022,
con l’inclusione della Società WIP Weiterbildung in der Pflege GmbH acquisita nel mese di agosto 2022,
con l’inclusione della Società ITOP SpA Officine Ortopediche e delle sue controllate ITOP ORTOPEDIE ASSOCIATE Srl, ITOP SERVIZI Srl, ITOP SICILIA Srl e ORTHOHUB Srl, acquisite nel mese di settembre 2022,
con l’inclusione della Società Polar Ice Limited, acquisita nel mese di novembre 2022,
con l’inclusione della Società Bhoruka Specialty Gases Private Limited, acquisita nel mese di dicembre 2022,
con l’inclusione della Società Green ASU Plant Private Limited, acquisita nel mese di dicembre 2022,
con l’incremento delle quote di partecipazione nella Società GLOBAL CARE LTDA dall’84,83% all’85%,
con l’incremento delle quote di partecipazione nella Società REVI Srl dall’80% al 100%,
con l’incremento delle quote di partecipazione nella Società Sterimed Srl dall’80% al 100%,
con l’incremento delle quote di partecipazione nella Società UNIT CARE LTDA dall’85% all’89,50%,
con l’incremento delle quote di partecipazione nella Società Intensivpflegedienst Kompass GmbH dal 70% al 100%,
con l’incremento delle quote di partecipazione nella Società ALLERSHAUSEN CARE GmbH dal 70% al 100%,
con il decremento delle quote di partecipazione nella Società VIVISOL Hellas S.A. dal 100% al 99,89%,
con l’esclusione della Società SICGILSOL GASES PRIVATE LIMITED Srl, fusa mediante incorporazione nella Società SOL India Private Limited in data 19 gennaio 2022,
con l’esclusione della Società VIVICARE Hellas S.A., fusa mediante incorporazione nella Società VIVISOL Hellas S.A. in data 17 marzo 2022,
con l’esclusione della Società ISIMED Srl, fusa mediante incorporazione nella Società VIVISOL Srl in data 2 maggio 2022.
Secondo il paragrafo 264 Sezione 3 del Codice Commerciale tedesco, le società controllate tedesche:
ALLERSHAUSEN CARE GmbH - Neufahrn bei Freising
Intensivpflegedienst Kompass GmbH – Munich
KSD Kohlensaure-Dienst GmbH – Bretzfeld
Medtek Medizintechnik GmbH – Grunstadt
Pielmeier Medizintechnik GmbH – Taufkirchen
Profi Gesundheits - Service GmbH - Weiler bei Bingen
SOL Deutschland GmbH – Krefeld
SOL Kohlensaure GmbH & Co. KG - Burgbrohl
SOL Kohlensaure Verwaltungs GmbH – Burgbrohl
SOL Kohlensaure Werk GmbH & Co. KG - Burgbrohl
SOL Real Estate Deutschland GmbH - Neufahrn bei Freising
Vivicare GmbH - Neufahrn bei Freising
Vivicare Holding GmbH - Neufahrn bei Freising
VIVISOL Deutschland GmbH - Neufahrn bei Freising
VIVISOL Intensivservice GmbH – Regensburg
WIP Weiterbildung in der Pflege GmbH - Neufahrn bei Freising
sono esonerate dall’obbligo di redigere e pubblicare in Germania sia i bilanci in conformità con i principi contabili tedeschi generalmente accettati sia il rapporto sulla gestione, nonché di consentire il controllo contabile di tali bilanci.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 22
Principi contabili e di consolidamento
Principi generali
Il bilancio consolidato del Gruppo SOL è redatto in Euro in quanto è la moneta corrente nelle economie in cui il Gruppo opera principalmente. I valori delle voci di bilancio consolidato, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in migliaia di Euro. Le controllate estere sono incluse secondo i principi descritti nella nota Principi di consolidamento Consolidamento di imprese estere.
Principi di consolidamento
Imprese controllate
Trattasi di imprese in cui il Gruppo esercita il controllo. Tale controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare le politiche finanziarie ed operative di un’impresa al fine di ottenere benefici dalle sue attività. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le quote del patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza sono indicate separatamente rispettivamente nello stato patrimoniale e nel conto economico consolidati.
Sono imprese controllate le imprese su cui SOL ha autonomamente il potere di determinare le scelte strategiche dell’impresa al fine di ottenerne i relativi benefici. Generalmente si presume l’esistenza del controllo quando si detiene, direttamente e indirettamente, più della metà dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria considerando anche i cosiddetti voti potenziali cioè i diritti di voto derivanti da strumenti convertibili.
Non sono incluse nel bilancio consolidato le controllate inattive.
Imprese a controllo congiunto
Trattasi di imprese sulle cui attività il Gruppo ha un controllo congiunto così come definito dallo IFRS 11 Accordi a controllo congiunto. Il bilancio consolidato include la quota di pertinenza del Gruppo dei risultati delle imprese a controllo congiunto, contabilizzata con il metodo del patrimonio netto, a partire dalla data in cui inizia l’influenza notevole fino al momento in cui tale influenza notevole cessa di esistere.
Imprese collegate
Trattasi di imprese nelle quali il Gruppo non esercita il controllo o il controllo congiunto, sulle politiche finanziarie ed operative (joint venture che non sono qualificabili come joint operation e le imprese collegate) su cui SOL esercita un’influenza notevole nella determinazione delle scelte strategiche dell’impresa, pur non avendone il controllo, considerando anche i cosiddetti voti potenziali cioè i diritti di voto derivanti da strumenti convertibili; l’influenza notevole si presume quando SOL detiene, direttamente e indirettamente, più del 20% dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria.
Il bilancio consolidato include la quota di pertinenza del Gruppo dei risultati delle collegate, contabilizzata con il metodo del patrimonio netto, a partire dalla data in cui inizia l’influenza notevole fino al momento in cui tale influenza notevole cessa di esistere.
Partecipazioni in altre imprese
Le partecipazioni in altre imprese (normalmente con una percentuale di possesso inferiore al 20%) sono iscritte al Fair Value eventualmente svalutato per perdite durevoli di valore. Successivamente, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni di fair value, sono imputati direttamente a conto economico di periodo come consentito dal disposto IFRS 9.
Transazioni eliminate nel processo di consolidamento
Nella preparazione del bilancio consolidato sono eliminati tutti i saldi e le operazioni significative tra società del Gruppo, così come gli utili e le perdite realizzate su operazioni infragruppo. Eventuali utili o perdite realizzati generati su operazioni con imprese collegate sono eliminati in funzione del valore della quota di partecipazione del Gruppo in quelle imprese.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 23
I criteri adottati per il consolidamento sono i seguenti:
Le attività e le passività, i proventi e gli oneri dei bilanci oggetto di consolidamento con il metodo integrale sono inseriti nel bilancio di Gruppo, prescindendo dall’entità della partecipazione. È stato inoltre eliminato il valore di carico delle partecipazioni contro il patrimonio netto di competenza delle società partecipate;
Le partite di debito/credito, costi/ricavi tra le società consolidate e gli utili/perdite risultanti da operazioni infragruppo sono eliminate. Similmente vengono eliminati i dividendi e le svalutazioni di partecipazioni contabilizzate nei bilanci d’esercizio;
Le rimanenze finali, per i prodotti acquistati da società del Gruppo, vengono rettificate per i margini infragruppo in esse contenuti, perché non ancora realizzati verso terzi.
Le plusvalenze realizzate dalle vendite infragruppo relative a immobilizzazioni immateriali e materiali vengono eliminate al netto degli ammortamenti contabilizzati sulle plusvalenze stesse.
Qualora fossero presenti soci di minoranza, la quota del patrimonio netto e del risultato netto dell’esercizio di loro spettanza sarebbe loro attribuita in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati;
Al momento della cessione di una società partecipata che comporti la perdita del controllo, nella determinazione della plusvalenza o della minusvalenza da cessione si tiene conto dell’avviamento eventualmente allocabile alla partecipata;
In presenza di quote di partecipazione acquisite successivamente all’assunzione del controllo, l’eventuale differenza tra il costo di acquisto e la corrispondente frazione di patrimonio netto acquisita è rilevata a patrimonio netto; analogamente, sono rilevati a patrimonio netto gli effetti derivanti dalla cessione di quote di minoranza senza perdita del controllo
Operazioni in valuta estera
Le operazioni in valuta estera sono registrate al tasso di cambio in vigore alla data dell’operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera alla data di riferimento del bilancio sono convertite al tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate a conto economico le differenze cambio generate dall’estinzione di poste monetarie o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano state convertite al momento della rilevazione iniziale nell’esercizio o in bilanci precedenti.
Consolidamento di imprese estere
Tutte le attività e le passività di imprese estere in moneta diversa dall’euro che rientrano nell’area di consolidamento sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio (metodo dei cambi correnti). Proventi e costi sono convertiti al cambio medio dell’esercizio. Le differenze cambio di conversione risultanti dall’applicazione di questo metodo sono classificate come voce di patrimonio netto fino alla cessione della partecipazione.
L’avviamento e gli adeguamenti al fair value generati dall’acquisizione di un’impresa estera sono rilevati nella relativa valuta e sono convertiti utilizzando il tasso di cambio di fine periodo.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 24
I cambi applicati nella conversione dei bilanci non espressi in Euro sono riportati nella tabella che segue:
Cambio del
Cambio medio
Cambio del
Cambio medio
Valuta
31/12/2022
2022
31/12/2021
2021
Corona Ceca
Euro
0,04147
Euro
0,04071
Euro
0,04023
Euro
0,03900
Dinaro macedone
Euro
0,01624
Euro
0,01623
Euro
0,01623
Euro
0,01623
Dinaro serbo
Euro
0,00852
Euro
0,00852
Euro
0,00850
Euro
0,00851
Dirham marocco
Euro
0,08962
Euro
0,09365
Euro
0,09539
Euro
0,09411
Fiorino ungherese
Euro
0,00249
Euro
0,00256
Euro
0,00271
Euro
0,00279
Franco Svizzero
Euro
1,01554
Euro
0,99532
Euro
0,96796
Euro
0,92498
Kuna croata
Euro
0,13269
Euro
0,13272
Euro
0,13306
Euro
0,13283
Lek albanese
Euro
0,00874
Euro
0,00841
Euro
0,00828
Euro
0,00817
Lev bulgaro
Euro
0,51130
Euro
0,51130
Euro
0,51130
Euro
0,51130
Lira turca
Euro
0,05009
Euro
0,05009
Euro
0,06564
Euro
0,09513
Marco convertibile
Euro
0,51129
Euro
0,51129
Euro
0,51129
Euro
0,51129
Nuovo Leu rumeno
Euro
0,20204
Euro
0,20279
Euro
0,20206
Euro
0,20319
Real Brasile
Euro
0,17735
Euro
0,18383
Euro
0,15848
Euro
0,15679
Rupia indiana
Euro
0,01134
Euro
0,01209
Euro
0,01187
Euro
0,01144
Sterlina inglese
Euro
1,12748
Euro
1,17266
Euro
1,19008
Euro
1,16333
Yuan Renminbi
Euro
0,13590
Euro
0,14127
Euro
0,13899
Euro
0,13109
Zloty Polacco
Euro
0,21364
Euro
0,21340
Euro
0,21754
Euro
0,21905
Aggregazioni aziendali
Le aggregazioni aziendali sono rilevate secondo il metodo dell’acquisizione (acquisition method) previsto dall’IFRS 3. Secondo tale metodo il corrispettivo trasferito in un’aggregazione aziendale è valutato al fair value, calcolato come la somma dei fair value delle attività trasferite e delle passività assunte dal Gruppo alla data di acquisizione e degli strumenti di capitale emessi in cambio del controllo dell’impresa acquisita. Gli oneri accessori alla transazione sono generalmente rilevati nel conto economico nel momento in cui sono sostenuti.
L’avviamento è determinato come l’eccedenza tra la somma dei corrispettivi trasferiti nell’aggregazione aziendale, del valore del patrimonio netto di pertinenza di interessenze di terzi e del fair value dell’eventuale partecipazione precedentemente detenuta nell’impresa acquisita rispetto al fair value delle attività nette acquisite e passività assunte alla data di acquisizione. Se il valore delle attività nette acquisite e passività assunte alla data di acquisizione eccede la somma dei corrispettivi trasferiti, del valore del patrimonio netto di pertinenza di interessenze di terzi e del fair value dell’eventuale partecipazione precedentemente detenuta nell’impresa acquisita, tale eccedenza è rilevata immediatamente nel conto economico come provento derivante dalla transazione conclusa.
Le quote del patrimonio netto di interessenza di terzi, alla data di acquisizione, possono essere valutate al fair value oppure al pro-quota del valore delle attività nette riconosciute per l’impresa acquisita. La scelta del metodo di valutazione è effettuata transazione per transazione.
Eventuali corrispettivi sottoposti a condizione previsti dal contratto di aggregazione aziendale sono valutati al fair value alla data di acquisizione ed inclusi nel valore dei corrispettivi trasferiti nell’aggregazione aziendale ai fini della determinazione dell’avviamento.
Nel caso di aggregazioni aziendali avvenute per fasi, la partecipazione precedentemente detenuta dal Gruppo nell’impresa acquisita è rivalutata al fair value alla data di acquisizione del controllo e l’eventuale utile o perdita che ne consegue è rilevata nel conto economico. Eventuali valori derivanti dalla partecipazione precedentemente detenuta e rilevati negli Altri Utili o Perdite complessivi sono riclassificati nel conto economico come se la partecipazione fosse stata ceduta.
Le aggregazioni aziendali avvenute prima del gennaio 2010 sono state rilevate secondo la precedente versione dell’IFRS 3.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 25
Azionisti terzi
La quota del capitale e delle riserve di pertinenza di terzi nelle società controllate e la quota di pertinenza di terzi dell’utile o perdita d’esercizio delle società controllate rientranti nell’area di consolidamento, sono identificate separatamente nel conto economico e nello stato patrimoniale consolidato. Le variazioni delle quote di possesso di società controllate che non comportano acquisizione/perdita di controllo sono iscritte tra le variazioni di patrimonio netto.
Acquisizione di quote di minoranza
Una volta ottenuto il controllo di un’impresa, le transazioni in cui la controllante acquisisce o cede ulteriori quote di minoranza senza modificare il controllo esercitato sulla società controllata, sono da considerarsi transazioni con soci e pertanto devono essere riconosciute a patrimonio netto. Ne consegue che il valore contabile della partecipazione di controllo e delle interessenze di pertinenza di terzi devono essere rettificate per riflettere la variazione di interessenza nella società controllata ed ogni differenza tra l’ammontare della rettifica apportata alle interessenze di pertinenza di terzi ed il fair value del prezzo pagato o ricevuto a fronte di tale transazione è rilevata direttamente nel patrimonio netto ed è attribuito ai soci della controllante. Non vi saranno rettifiche al valore dell’avviamento ed utili o perdite saranno rilevati a conto economico. Gli oneri accessori derivanti da tali operazioni devono, inoltre, essere iscritti a patrimonio netto in accordo con quanto richiesto dallo IAS 32 al paragrafo 35.
Operazioni under common control
Una aggregazione aziendale che coinvolge imprese o gruppi sotto comune controllo (operazione under common control) è una aggregazione in cui tutte le imprese o aziende sono, in ultimo, controllate dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti sia prima sia dopo l’aggregazione aziendale ed il controllo non è di natura temporanea.
Nel caso sia dimostrata la significativa influenza sui flussi di cassa futuri dopo il trasferimento per il complesso delle parti interessate, queste operazioni sono trattate secondo quanto descritto al punto “aggregazioni di imprese ed avviamento”.
Nel caso, invece, in cui ciò non sia dimostrabile, tali operazioni sono rilevate secondo il principio della continuità dei valori.
In particolare, i criteri di rilevazione contabile, in applicazione del principio della continuità dei valori, rientranti nell’ambito di quanto indicato nel principio IAS 8.10, coerentemente con la prassi internazionale e gli orientamenti della professione contabile italiana in tema di business combination under common control prevedono che l’acquirente rilevi le attività acquisite in base ai loro valori contabili storici determinati secondo la base del costo. Ove i valori di trasferimento siano superiori a quelli storici, l’eccedenza viene stornata rettificando in diminuzione il patrimonio netto del Gruppo acquirente, con apposito addebito di una riserva.
Analogamente, il principio contabile adottato nella predisposizione del bilancio del Gruppo cedente prevede che l’eventuale differenza tra il prezzo della transazione ed il preesistente valore di carico delle attività oggetto del trasferimento non sia rilevata nel conto economico, ma sia invece contabilizzata in conto accredito a patrimonio netto.
Principi contabili
Immobilizzazioni materiali
Costo
Gli immobili, impianti e macchinari sono iscritti al costo di acquisto o di produzione comprensivi di eventuali oneri accessori. Per un bene che ne giustifica la capitalizzazione, il costo include anche gli oneri finanziari che sono direttamente attribuibili all’acquisizione, costruzione o produzione del bene stesso.
I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono capitalizzati solo se incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono.
Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell’attività e sono imputati al conto economico dell’esercizio.
Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economico quando sostenuti.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 26
Le attività possedute mediante contratti di leasing finanziario, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti sul Gruppo tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà, sono riconosciute come attività del Gruppo al loro valore corrente o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari. I beni sono ammortizzati applicando il criterio e le aliquote sotto indicati.
La recuperabilità del loro valore è verificata secondo i criteri previsti dallo IAS 36 illustrati nel successivo paragrafo “Perdite di valore dell’attività”. Le svalutazioni effettuate possono essere oggetto di successivi ripristini di valore nell’ambito del costo originario sostenuto.
I costi capitalizzati per migliorie su beni in affitto sono attribuiti alle classi di cespiti cui si riferiscono e ammortizzati al minore tra la durata residua del contratto di affitto e la vita utile residua della miglioria stessa.
Qualora le singole componenti di un’immobilizzazione complessa, risultino caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate coerentemente alla loro durata (“component approach”). In particolare, secondo tale principio, il valore del terreno e quello dei fabbricati che insistono su di esso vengono separati e solo il fabbricato assoggettato ad ammortamento.
Ammortamento
L’ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, come segue:
Terreni-
Fabbricati2% - 10 %
Impianti e macchinario7,5%- 20 %
Attrezzature industriali e commerciali5,5%- 25 %
Altri beni10%- 30 %
Contratti di lease
Il Gruppo deve valutare se il contratto è, o contiene un lease, alla data di stipula dello stesso. Il Gruppo iscrive il Diritto d’uso e la relativa passività derivante dal lease per tutti gli accordi di lease in qualità di locatario, ad eccezione di quelli di breve termine il caso di contratti di lease di durata uguale o inferiore ai 12 mesi) e dei lease di beni dal basso valore (da policy di Gruppo, tali beni sono quelli con un valore inferiore ad Euro 10.000 quando nuovi). Per questi ultimi, il Gruppo iscrive i relativi pagamenti come spese operative a quote costanti lungo la durata del contratto salvo che un altro metodo sia maggiormente rappresentativo. I contratti per i quali è stata applicata quest’ultima esenzione ricadono principalmente all’interno delle seguenti categorie:
Computers, telefoni e tablet;
Stampanti;
Attrezzature;
Altri dispositive elettronici;
Altri beni.
Relativamente a tali esenzioni, il Gruppo iscrive i relativi pagamenti sotto forma di costi operativi rilevati a quote costanti lungo la durata del contratto
I lease payments inclusi nel valore della Passività per il lease comprendono:
La componente fissa dei canoni di lease, al netto di eventuali incentivi ricevuti;
I pagamenti di canoni di lease variabili sulla base di un indice o di un tasso, inizialmente valutati utilizzando l’indice o il tasso alla data di decorrenza del contratto;
L’ammontare delle garanzie per il valore residuo che il locatario si attende di dover corrispondere;
Il prezzo di esercizio dell’opzione di acquisto, che dev’essere incluso solamente qualora l’esercizio di tale opzione sia ritenuto ragionevolmente certo;
Le penali per la chiusura anticipata del contratto, se il lease term prevede l’opzione per l’esercizio di estinzione del lease e l’esercizio della stessa sia stimata ragionevolmente certa.
Successivamente alla rilevazione iniziale, il valore di carico della Passività per il lease si incrementa per effetto degli interessi maturati (utilizzando il metodo dell’interesse effettivo) e si riduce per tener conto dei pagamenti effettuati in forza del contratto di lease.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 27
Il Gruppo ridetermina il valore delle Passività per il lease (ed adegua il valore del Diritto d’uso corrispondente) qualora:
Cambi la durata del lease o ci sia un cambiamento nella valutazione dell’esercizio del diritto di opzione; in tal caso la passività per il lease è rideterminata attualizzando i nuovi pagamenti del lease al tasso di attualizzazione rivisto.
Cambi il valore dei pagamenti del lease a seguito di modifiche negli indici o tassi, in tali casi la Passività per il lease è rideterminata attualizzando i nuovi pagamenti del lease al tasso di attualizzazione iniziale (a meno che i pagamenti dovuti in forza del contratto di lease cambino a seguito della fluttuazione dei tassi di interesse, caso in cui dev’essere utilizzato un tasso di attualizzazione rivisto).
Un contratto di lease sia stato modificato e la modifica non rientri nelle casistiche per la rilevazione separata del contratto di lease. In tali casi la passività per il lease è rideterminata attualizzando i nuovi pagamenti per lease al tasso di interesse rivisto.
L’attività per Diritto d’uso comprende la valutazione iniziale della Passività per il lease, i pagamenti per il lease effettuati prima o alla data di decorrenza del contratto e qualsiasi altro costo diretto iniziale. Il Diritto d’uso è iscritto in bilancio al netto degli ammortamenti e di eventuali perdite di valore.
Gli incentivi collegati al lease (ad esempio i periodi di locazione gratuita) sono rilevati come parte del valore iniziale del diritto d’uso e della passività per il lease lungo il periodo contrattuale.
Il Diritto d’uso è ammortizzato in modo sistematico al minore tra il lease term e la vita utile residua del bene sottostante. Se il contratto di lease trasferisce la proprietà del relativo bene o il costo del diritto d’uso riflette la volontà del Gruppo di esercitare l’opzione di acquisto, il relativo diritto d’uso è ammortizzato lungo la vita utile del bene in oggetto. L’inizio dell’ammortamento parte dalla decorrenza del lease.
Il Gruppo applica lo IAS 36 Impairment of Assets al fine di identificare la presenza di eventuali perdite di valore.
Contributi pubblici
I contributi pubblici sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che la società rispetterà tutte le condizioni previste per il ricevimento dei contributi e che i contributi stessi saranno ricevuti. Quando i contributi sono correlati a componenti di costo sono rilevati come ricavi, ma sono ripartiti sistematicamente sugli esercizi in modo da essere commisurati ai costi che intendono compensare. Nel caso in cui un contributo sia correlato ad una attività, l’attività ed il contributo sono rilevati per i loro valori nominali ed il rilascio a conto economico avviene progressivamente, a quote costanti, lungo la vita utile attesa dell’attività di riferimento.
Laddove il Gruppo riceve un contributo non monetario, l’attività ed il contributo sono rilevati al loro valore nominale e rilasciati a conto economico, a quote costanti, lungo la vita utile attesa dell’attività di riferimento. Nel caso di finanziamenti o forme di assistenza a questi assimilabili prestati da enti governativi od istituzioni simili che presentano un tasso di interesse inferiore al tasso corrente di mercato, l’effetto legato al tasso di interesse favorevole è considerato come un contributo pubblico aggiuntivo.
Attività immateriali
Avviamento e differenza di consolidamento
Nel caso di acquisizione di aziende, le attività, le passività e le passività potenziali acquisite e identificabili sono rilevate al loro valore corrente (fair value) alla data di acquisizione. La differenza positiva tra il costo d’acquisto e la quota di competenza del Gruppo nel valore corrente di tali attività e passività è classificata come avviamento ed è iscritta in bilancio come attività immateriale. L’eventuale differenza negativa (“avviamento negativo”) è invece rilevata a conto economico al momento dell’acquisizione.
L’avviamento non è ammortizzato, ma è sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, condotte a livello della Cash Generating Unit alla quale la Direzione aziendale imputa l’avviamento stesso, secondo quanto previsto dallo IAS 36 - Riduzione di valore delle attività. Dopo la rilevazione iniziale, l’avviamento è valutato al costo al netto delle eventuali perdite di valore accumulate.
Eventuali svalutazioni non sono oggetto di successivi ripristini di valore.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 28
Al momento della eventuale cessione di una parte o dell’intera azienda precedentemente acquisita e dalla cui acquisizione era emerso un avviamento, nella determinazione della plusvalenza o della minusvalenza da cessione si tiene conto del corrispondente valore residuo dell’avviamento.
In sede di prima adozione degli IFRS, il Gruppo ha scelto di non applicare l’IFRS 3 - Aggregazioni di imprese in modo retroattivo alle acquisizioni di aziende avvenute antecedentemente il gennaio 2004; di conseguenza, l’avviamento generato su acquisizioni antecedenti la data di transizione agli IFRS è stato mantenuto al precedente valore, come pure le Riserve di consolidamento iscritte all’interno del patrimonio netto, determinati secondo i principi contabili italiani, previa verifica e rilevazione di eventuali perdite di valore a tale data.
Altre immobilizzazioni immateriali
Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente, sono attività identificabili prive di consistenza fisica e sono iscritte all’attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 Attività immateriali, quando l’impresa ha il controllo di tale attività ed è probabile che l’uso della stessa genererà benefici economici futuri e quando il costo dell’attività può essere determinato in modo attendibile.
Tali attività sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate a quote costanti lungo la loro vita utile stimata, se le stesse hanno una vita utile finita. Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate ma sono sottoposte annualmente o, più frequentemente, ogniqualvolta vi sia un’indicazione che l’attività possa aver subito una perdita di valore, a verifica per identificare eventuali riduzioni di valore.
Le altre attività immateriali rilevate a seguito dell’acquisizione di un’azienda sono iscritte separatamente dall’avviamento, se il loro valore corrente può essere determinato in modo attendibile.
Perdita di valore delle attività
Lo IAS 36 richiede di valutare l’esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle immobilizzazioni materiali ed immateriali in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Nel caso delle altre attività immateriali a vita indefinita o di attività non disponibili per l’uso (in corso), tale valutazione viene fatta almeno annualmente.
Il Gruppo verifica, periodicamente, la recuperabilità del valore contabile delle Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari, al fine di determinare se vi sia qualche indicazione che tali attività possano aver subito una perdita di valore. Se esiste una tale indicazione, occorre stimare il valore recuperabile dell’attività per determinare l’entità dell’eventuale perdita di valore. Un’attività immateriale con vita utile indefinita è sottoposta a verifica per riduzione di valore ogni anno o più frequentemente, ogniqualvolta vi sia un’indicazione che l’attività possa aver subito una perdita di valore.
Quando non è possibile stimare il valore recuperabile di un singolo bene, il Gruppo stima il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari cui il bene appartiene.
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il fair value (prezzo netto di vendita), qualora esista un mercato attivo, e il valore d’uso del bene.
Nella determinazione del valore d’uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici dell’attività. Le principali assunzioni utilizzate per il calcolo del valore d’uso riguardano il tasso di sconto, il tasso di crescita, le attese di variazione dei prezzi di vendita e dell’andamento dei costi diretti durante il periodo assunto per il calcolo. I tassi di crescita adottati si basano su previsioni di crescita del settore industriale di appartenenza. Le variazioni dei prezzi di vendita sono basate sulle passate esperienze e sulle aspettative future di mercato. Il Gruppo prepara previsioni dei flussi di cassa operativi derivanti dal piano industriale predisposto dagli Amministratori e approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo e determina il valore terminale (valore attuale della rendita perpetua) sulla base di un tasso di crescita di medio e lungo termine in linea con quello dello specifico settore di appartenenza.
Se l’ammontare recuperabile di una attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, quest’ultimo è ridotto al minor valore recuperabile, rilevando immediatamente la perdita di valore nel conto economico.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell’attività (o della unità generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell’avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 29
suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l’attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è iscritto immediatamente nel conto economico.
Strumenti finanziari
Le attività e le passività finanziarie sono rilevate nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria del Gruppo nel momento in cui il Gruppo diviene parte integrante delle disposizioni contrattuali che disciplinato lo strumento.
La voce Partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti include le partecipazioni in imprese non consolidate e altre attività finanziarie non correnti (titoli detenuti con l’intento di mantenerli in portafoglio sino alla scadenza, crediti e finanziamenti non correnti e altre attività finanziarie non correnti disponibili per la vendita).
Gli strumenti finanziari correnti includono i crediti commerciali, titoli correnti, altre attività finanziarie correnti nonché le disponibilità e mezzi equivalenti.
Le passività finanziarie includono i debiti finanziari e i debiti commerciali.
Le partecipazioni in imprese non consolidate sono contabilizzate secondo quanto stabilito dallo IAS 28 Partecipazioni in imprese collegate, come descritto nel precedente paragrafo “Principi di consolidamento”; le partecipazioni in altre imprese sono esposte al costo al netto di eventuali svalutazioni. Le altre attività finanziarie non correnti, così come le attività finanziarie correnti e le passività finanziarie, sono contabilizzate secondo quanto stabilito dallo IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione.
Le attività finanziarie correnti e i titoli detenuti con l’intento di mantenerli in portafoglio sino alla scadenza sono contabilizzati sulla base della data di negoziazione e, al momento della prima iscrizione in bilancio, sono valutati al costo di acquisizione, inclusivo dei costi accessori alla transazione.
Successivamente alla prima rilevazione, gli strumenti finanziari a FVTOCI e quelli di negoziazione sono valutati al fair value. Qualora il prezzo di mercato non sia disponibile, il fair value degli strumenti finanziari a FVTOCI è misurato con le tecniche di valutazione più appropriate, quali ad esempio l’analisi dei flussi di cassa attualizzati, effettuata con le informazioni di mercato disponibili alla data di bilancio.
Quando un investimento in uno strumento di debito misurato come FVTOCI è eliminato, l’utile (perdita) cumulato riconosciuto in precedenza tra le altre componenti del conto economico complessivo è riclassificato dal patrimonio netto all’utile (perdita) d’esercizio tramite una rettifica da riclassificazione.
Al contrario, quando un investimento in uno strumento rappresentativo di capitale designato come valutato FVTOCI è eliminato, l’utile (perdita) cumulato riconosciuto in precedenza tra le altre componenti del conto economico complessivo è successivamente trasferito negli utili portati a nuovo senza transitare dal conto economico.
Le attività correnti in valuta per le quali sono poste in essere operazioni di copertura tramite strumenti derivati sono valutate secondo le modalità stabilite per l’hedge accounting, ove applicabile.
Gli utili e le perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita sono rilevati direttamente nel patrimonio netto fino al momento in cui l’attività finanziaria è venduta o viene svalutata; in quel momento gli utili o le perdite accumulate, incluse quelle precedentemente iscritte nel patrimonio netto, vengono incluse nel conto economico del periodo.
I finanziamenti e i crediti che il Gruppo non detiene a scopo di negoziazione (finanziamenti e crediti originati nel corso dell’attività caratteristica), i titoli detenuti con l’intento di mantenerli in portafoglio sino alla scadenza e tutte le attività finanziarie per le quali non sono disponibili quotazioni in un mercato attivo e il cui valore corrente non può essere determinato in modo attendibile, sono misurate, se hanno una scadenza prefissata, al costo ammortizzato, utilizzando il metodo dell’interesse effettivo. Quando le attività finanziarie non hanno una scadenza prefissata, sono valutate al costo di acquisizione.
Vengono regolarmente effettuate valutazioni al fine di verificare se esista evidenza oggettiva che un’attività finanziaria o che un gruppo di attività possa aver subito una riduzione di valore. Se esistono evidenze oggettive, la perdita di valore deve essere rilevata come costo nel conto economico del periodo.
Le passività finanziarie coperte da strumenti derivati sono valutate, secondo le modalità stabilite dallo IAS 39 per l’hedge accounting applicando i seguenti trattamenti contabili:
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 30
fair value hedge: gli utili o le perdite derivanti dalle valutazioni a fair value dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico
cash flow hedge: la porzione efficace degli utili o delle perdite derivanti dalle valutazioni a fair value dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico complessivo.
Svalutazioni di attività finanziarie
La valutazione della recuperabilità delle attività finanziarie non valutate al fair value con effetti a conto economico è effettuata sulla base del cosiddetto Expected Credit Loss (ECL) model introdotto dall’IFRS 9.
Le perdite attese sono determinate, generalmente, sulla base del prodotto tra: (i) l’esposizione vantata verso la controparte con (ii) la probabilità che la controparte non ottemperi alla propria obbligazione di pagamento (c.d. Probability of Default - PD); (iii) la stima, in termini percentuali, della quantità di credito che non si riuscirà a recuperare in caso di default (c.d. Loss Given Default - LGD) definita, nonché delle esperienze pregresse e delle possibili azioni di recupero esperibili.
Derecognition delle attività e passività finanziarie
Le attività finanziarie sono eliminate contabilmente ogni qualvolta si verifichi una delle seguenti condizioni:
il diritto contrattuale a ricevere i flussi di cassa connessi all’attività è scaduto
il Gruppo ha sostanzialmente trasferito tutti i rischi e benefici connessi all’attività, trasferendo i suoi diritti a ricevere flussi di cassa dall’attività oppure assumendo un’obbligazione contrattuale a riversare i flussi di cassa ricevuti a uno o più eventuali beneficiari in virtù di un contratto che rispetta i requisiti previsti dall’IFRS 9
il Gruppo non ha trasferito mantenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici connessi all’attività finanziaria ma ne ha trasferito il controllo.
Le passività finanziarie sono eliminate contabilmente quando sono estinte, ossia quando l’obbligazione contrattuale è adempiuta, cancellata o prescritta.
Quando una passività finanziaria esistente viene sostituita da un’altra verso lo stesso creditore a condizioni sostanzialmente diverse, o le condizioni di una passività esistente sono sostanzialmente modificate, tale sostituzione o modifica viene trattata come un’eliminazione contabile della passività originaria e la rilevazione di una nuova passività. La differenza tra i rispettivi valori contabili è rilevata a Conto economico.
Strumenti derivati
Le passività finanziarie coperte da strumenti derivati sono valutate, secondo le modalità stabilite dallo IAS 39 per l’hedge accounting applicando i seguenti trattamenti contabili:
fair value hedge: gli utili o le perdite derivanti dalle valutazioni a fair value dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico
cash flow hedge: la porzione efficace degli utili o delle perdite derivanti dalle valutazioni a fair value dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico complessivo.
Si precisa che il Gruppo ha deciso di continuare ad utilizzare le regole di hedge accounting previste nel principio contabile IAS 39 per tutte le coperture già designate in hedge accounting negli anni precedenti e per quelle nuove designate nel 2020.
Informativa
Il principio IFRS 7 richiede informazioni integrative finalizzate ad apprezzare la significatività degli strumenti finanziari in relazione alle performance economiche ed alla posizione finanziaria della Società. Il principio contabile richiede una descrizione degli obiettivi, delle politiche e delle procedure poste in atto dalla direzione per le diverse tipologie di rischio finanziario (liquidità, di mercato e di credito) a cui la Società è esposta, comprensive di analisi di sensitività per ogni tipo di rischio di mercato (cambio, tasso di interesse, equity, commodity) e di informativa circa la concentrazione e le esposizioni medie, minime e massime ai vari tipi di rischio durante il periodo di riferimento, qualora l’esposizione in essere a fine periodo non fosse sufficientemente rappresentativa.
Il principio IAS 1 regola, tra l’altro, gli obblighi informativi da fornire circa obiettivi, policy e processi di gestione del capitale, specificando, qualora esistano capital requirements imposti da soggetti terzi, la natura e le modalità di gestione
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 31
ed eventuali conseguenze di mancata compliance. Per l’analisi qualitativa e quantitativa si rimanda alla nota 25 “Strumenti finanziari”.
Giacenze di magazzino
Le rimanenze di materie prime, semilavorati e prodotti finiti sono valutate al minore tra costo e valore di mercato, determinando il costo con il metodo del costo medio ponderato. La valutazione delle rimanenze di magazzino include i costi diretti dei materiali e del lavoro e i costi indiretti (variabili e fissi). Sono calcolati dei fondi svalutazione per materiali, prodotti finiti e altre forniture considerati obsoleti o a lenta rotazione, tenuto conto del loro utilizzo futuro atteso e del loro valore di realizzo.
I lavori in corso su commesse sono valutati in base alla percentuale di completamento, al netto degli acconti fatturati ai clienti.
Eventuali perdite su tali contratti sono rilevate a conto economico nella loro interezza nel momento in cui divengono note.
Finanziamenti
I finanziamenti sono valutati inizialmente al costo, corrispondente al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto degli oneri accessori di acquisizione.
Dopo tale rilevazione iniziale i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo ammortizzato calcolato tramite l’applicazione del tasso di interesse effettivo.
Il metodo dell'interesse effettivo è il metodo di calcolo del costo ammortizzato di una passività finanziaria e di allocazione degli interessi passivi lungo il periodo rilevante. Il tasso di interesse effettivo è il tasso che attualizza i pagamenti futuri (inclusivo di tutte le commissioni, i costi di transazione e altri premi o sconti) lungo la durata della passività finanziaria o, qualora più appropriato, lungo un periodo più breve. I finanziamenti sono classificati tra le passività correnti a meno che il Gruppo abbia il diritto incondizionato di differire l’estinzione di tale passività di almeno dodici mesi dopo la data di chiusura dell’esercizio.
Benefici ai dipendenti
I benefici successivi al rapporto di lavoro sono definiti sulla base di programmi, ancorché non formalizzati, che in funzione delle loro caratteristiche sono distinti in programmi “a contributi definiti” e programmi “a benefici definiti”. Nei programmi a contributi definiti l’obbligazione dell’impresa, limitata al versamento dei contributi allo Stato ovvero a un patrimonio o a un’entità giuridicamente distinta (cd. fondo), è determinata sulla base dei contributi dovuti, ridotti degli eventuali importi già corrisposti.
La passività relativa ai programmi a benefici definiti, al netto delle eventuali attività a servizio del piano, è determinata sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza di esercizio coerentemente al periodo lavorativo necessario all’ottenimento dei benefici.
Il trattamento di fine rapporto è classificabile come un “post employment benefit”, del tipo “defined benefit plan”, il cui ammontare già maturato deve essere proiettato per stimare l’importo da liquidare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e successivamente attualizzato, utilizzando il “projected unit credit method”, che si basa su ipotesi di natura demografica e finanziaria per effettuare una ragionevole stima dell’ammontare dei benefici che ciascun dipendente ha già maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.
Attraverso la valutazione attuariale si imputano al conto economico nella voce “costo del lavoro” il current service cost che definisce l’ammontare dei diritti maturati nell’esercizio dai dipendenti e tra gli “oneri/proventi finanziari”, l’interest cost che costituisce l’onere figurativo che l’impresa sosterrebbe chiedendo al mercato un finanziamento di importo pari al TFR.
Le componenti di rimisurazione della passività netta, che comprendono gli utili e le perdite attuariali, sono rilevate immediatamente a Conto Economico Complessivo. Tali componenti non devono essere riclassificati a conto economico.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 32
Fondi rischi ed oneri
Il Gruppo rileva fondi rischi ed oneri quando ha un’obbligazione, legale o implicita, nei confronti di terzi, ed è probabile che si renderà necessario l’impiego di risorse del Gruppo per adempiere l’obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Azioni proprie
Le azioni proprie, qualora presenti, sono iscritte in riduzione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto.
Operazioni in valuta estera
Le operazioni in valuta estera sono registrate al tasso di cambio in vigore alla data dell’operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono convertite al tasso di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio. Sono rilevate a conto economico le differenze cambio generate dall’estinzione di poste monetarie o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano state convertite al momento della rilevazione iniziale nell’esercizio o nei bilanci di esercizi precedenti.
Economie iperinflazionate
Il Gruppo SOL controlla società con sede in Turchia, paese che nel 2022 è stato definito in condizione di elevata inflazione, dato che il tasso di inflazione cumulato nell’ultimo triennio ha superato il 100%. Secondo quanto indicato nel principio contabile IAS 29 “Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate” i bilanci delle società turche devono essere rideterminati secondo specifiche procedure ed un processo di valutazione, per eliminare gli effetti distorsivi dovuti alla perdita di potere d’acquisto della moneta.
Nel Conto Economico i costi e ricavi sono rivalutati applicando la variazione dell’indice generale dei prezzi al consumo. Relativamente allo Stato Patrimoniale gli elementi monetari non sono rivalutati in quanto già espressi nell’unità di misura corrente alla data di chiusura del periodo; le attività e passività non monetarie sono invece rivalutate dalla data alla quale le attività e passività sono state inizialmente iscritte fino alla chiusura del periodo.
I bilanci sono convertiti in euro applicando il cambio di fine periodo sia per le voci patrimoniali che per le voci economiche. 
Riconoscimento dei ricavi
I ricavi sono rilevati nella misura in cui è trasferito il controllo rendendo probabile che al Gruppo affluiranno così i benefici economici e il loro ammontare può essere determinato in modo attendibile.
I ricavi sono rappresentati al netto di eventuali poste rettificative.
La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step:
(i)identificazione del contratto con il cliente;
(ii)identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente;
(iii)determinazione del prezzo della transazione;
(iv)allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita di ciascun bene o servizio;
(v)rilevazione del ricavo solo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all’atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso. Il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (over time) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).
I ricavi sono rilevati per l’ammontare pari al fair value del corrispettivo cui l’impresa ritiene di aver diritto in cambio dei beni e/o servizi promessi al cliente, con esclusione degli importi incassati per conto di terzi. In presenza di un corrispettivo variabile, l’impresa stima l’ammontare del corrispettivo a cui avrà diritto in cambio del trasferimento dei beni e/o servizi promessi al cliente; in particolare, l’ammontare del corrispettivo può variare in presenza di sconti, abbuoni o premi o qualora il prezzo stesso dipenda dal verificarsi o meno di taluni eventi futuri.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 33
Le permute tra beni o servizi di natura e valore simile, in quanto non rappresentative di operazioni di vendita, non determinano la rilevazione di ricavi.
I ricavi per vendite sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che di regola corrisponde alla consegna o alla spedizione dei beni. I contributi in conto esercizio sono rilevati integralmente a conto economico quando sono soddisfatte le condizioni di iscrivibilità. I proventi e gli oneri finanziari vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
Riconoscimento dei costi
I costi e gli oneri sono rilevati in bilancio secondo il principio della competenza economica.
Proventi e oneri finanziari
I proventi e gli oneri finanziari sono iscritti a conto economico per competenza.
In particolare, gli interessi attivi e passivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell’importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi/pagamenti futuri stimati lungo la vita attesa dell’attività/passività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell’attività stessa.
Imposte
Le imposte sul reddito includono tutte le imposte calcolate sul reddito imponibile del Gruppo. Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio netto, nei cui casi l’effetto fiscale è riconosciuto direttamente a patrimonio netto. Gli accantonamenti per imposte che potrebbero generarsi dal trasferimento di utili non distribuiti delle società controllate sono effettuati solo dove vi sia la reale intenzione di trasferire tali utili.
Le altre imposte non correlate al reddito, come le tasse sugli immobili e sul capitale, sono incluse tra gli Oneri operativi.
Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo dello stanziamento globale della passività. Esse sono calcolate su tutte le differenze temporanee che emergono tra la base imponibile di una attività o passività ed il valore contabile nel bilancio consolidato, ad eccezione dell’avviamento non deducibile fiscalmente.
Le imposte differite attive sulle perdite fiscali e crediti di imposta non utilizzati riportabili a nuovo sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere recuperate.
Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili, nei rispettivi ordinamenti dei paesi in cui il Gruppo opera, negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.
Ai sensi della Legge Delega 7 aprile 2003 n. 80 e successive modifiche, dall’esercizio in corso, la Capogruppo SOL S.p.A. ricopre il ruolo di società consolidante; l’area di consolidamento è composta, oltre che da SOL S.p.A., da AIRSOL Srl, da BiotechSol Srl, da DIATHEVA Srl.
Dividendi
I dividendi pagabili sono rappresentati come movimento di patrimonio netto nell’esercizio in cui sono approvati dall’assemblea degli azionisti.
Utile per azione
L’utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l’esercizio, escludendo le azioni proprie.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 34
Rendiconto finanziario
Il rendiconto finanziario è stato predisposto applicando il metodo indiretto per mezzo del quale il risultato prima delle imposte è rettificato degli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi.
Uso di stime
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della direzione l’effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti, definizione del lease term e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
In generale l’utilizzo di stime è particolarmente rilevante per ammortamenti, valutazione degli strumenti derivati, determinazione di fondi rischi e fondi svalutazione crediti o altre attività, determinazione di ricavi nonché per l’impairment test.
Diritti d’Uso
Il nuovo principio IFRS 16 fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di lease dai contratti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l’identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall’uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l’uso del bene sottostante il contratto.
Per effetto dell’introduzione del nuovo principio nel conto economico a partire dal gennaio 2019 vengono rilevate le quote di ammortamento dei diritti d’uso determinate sulla base dei lease term definiti, sulla base delle valutazioni effettuate circa la probabilità di rinnovo e le quote di competenza degli oneri finanziari connessi alle passività. Tale processo implica un elevato grado di judgement da parte del management.
Fondo svalutazione dei crediti
Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del Gruppo circa le perdite relative ai crediti vantati verso i clienti.
La stima del fondo svalutazione crediti è basata sulle perdite attese, determinate in funzione dell’esperienza passata per crediti simili, degli scaduti correnti e storici, delle perdite e degli incassi, dell’attento monitoraggio della qualità del credito e delle proiezioni circa le condizioni economiche e di mercato.
Valore recuperabile delle attività non correnti
Le attività non correnti includono gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali, le partecipazioni e le altre attività finanziarie. La Direzione rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Tale attività è svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall’utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale. Quando il valore contabile di un’attività non corrente ha subito una perdita di valore, la Società rileva una svalutazione per il valore dell’eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l’uso o la vendita dello stesso, determinata con riferimento ai piani più recenti.
Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite
La Società rileva le imposte correnti differite/prepagate in funzione della normativa vigente. La rilevazione delle imposte richiede l’uso di stime e di assunzioni in ordine alle modalità con le quali interpretare, in relazione alle operazioni condotte nel corso dell’esercizio le norme applicabili ed il loro effetto sulla fiscalità della Società. Inoltre, la rilevazione di imposte prepagate/differite richiede l’uso di stime in ordine ai redditi imponibili prospettici ed alla loro evoluzione oltre che alle aliquote di imposta effettivamente applicabili. Tali attività vengono svolte mediante analisi delle transazioni intercorse e dei loro profili fiscali, anche mediante il supporto, ove necessario, di consulenti esterni per le varie tematiche affrontate e tramite simulazioni circa i redditi prospettici ed analisi di sensitività degli stessi.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 35
Piani pensionistici
Alcune società del Gruppo possono partecipare a piani pensione, in Italia il fondo TFR si configura come piano a benefici definiti (ad eccezione delle quote di TFR maturate dal gennaio 2007 che si configurano come piani a contribuzione definita). Il Gruppo utilizza diverse assunzioni statistiche e fattori valutativi con l’obiettivo di anticipare gli eventi futuri per il calcolo degli oneri, delle passività e delle attività relative a tali piani. Le assunzioni riguardano il tasso di sconto, il rendimento atteso delle attività a servizio del piano, i tassi dei futuri incrementi retributivi. Inoltre, anche gli attuari consulenti del Gruppo utilizzano fattori soggettivi, come per esempio i tassi relativi alla mortalità e alle dimissioni o le ipotesi relative all’atteso rendimento delle attività al servizio del piano.
Passività potenziali
Il Gruppo è soggetto a cause legali e fiscali riguardanti diverse tipologie di problematiche che sono sottoposte alla giurisdizione di vari stati. Stante le incertezze inerenti tali problematiche, è difficile predire se ed in quale misura le stesse daranno luogo ad un esborso.
Le cause e i contenziosi contro il Gruppo possono derivare da problematiche legali complesse e difficili, eventualmente soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascuna causa, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Nel normale corso del business, il Gruppo si consulta ove necessario con i propri consulenti legali ed esperti in materia fiscale o regolamentare. Il Gruppo accerta una passività a fronte dei contenziosi quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l’ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l’ammontare, tale fatto è riportato nelle note di bilancio.
Si precisa che tutti gli importi rappresentati negli schemi e nelle tabelle sono espressi in migliaia di Euro.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal gennaio 2022
I seguenti principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022:
In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
-Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell’IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.
-Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l’importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell’attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
-Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l’emendamento chiarisce che nella stima sull’eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull’eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come, ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l’impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
-Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all‘IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all’IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell’IFRS 16 Leases.
L’adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 36
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall’Unione Europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dalla società al 31 dicembre 2022
In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2e Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8”. Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal gennaio 2023, ma è consentita un’applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall’adozione di tali emendamenti.
In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction”. Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche si applicheranno dal gennaio 2023, ma è consentita un’applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall’adozione di tale emendamento.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC non ancora omologati dall’Unione Europea
Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti:
In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-currented in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants”. I documenti hanno l’obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal gennaio 2024; è comunque consentita un’applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall’adozione di tale emendamento.
In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback”. Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d’uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal gennaio 2024, ma è consentita un’applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall’adozione di tale emendamento.
In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate (“Rate Regulation Activities”) secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo la Società un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 37
Informazioni sui rischi
Rischi connessi all’andamento economico generale
L’andamento del Gruppo è influenzato dall’incremento o decremento del prodotto nazionale lordo e della produzione industriale, dal costo dei prodotti energetici e dalle politiche di spesa sanitaria adottate nei vari paesi europei in cui il Gruppo opera.
L’andamento dell’economia nel post-pandemia e le conseguenze della recente crisi ucraina potrebbero causare il rallentamento di vari settori economici nei paesi in cui il Gruppo SOL opera.
Rischi relativi ai risultati del Gruppo
Il Gruppo SOL opera parzialmente in settori con notevole ciclicità legati all’andamento della produzione industriale, quali l’industria siderurgica, metallurgica, metalmeccanica, chimica e vetraria. In caso di prolungato calo delle attività industriali il Gruppo potrebbe risentirne parzialmente in termini di crescita e di redditività.
Inoltre, politiche governative tendenti alla riduzione della spesa sanitaria, potrebbero ridurre la marginalità nel settore dell’assistenza domiciliare e dei gas e servizi medicinali.
Rischi connessi al fabbisogno di mezzi finanziari
Il Gruppo SOL svolge un’attività che comporta notevoli investimenti sia in attività produttive che in mezzi di vendita e prevede di far fronte ai fabbisogni attraverso i flussi derivanti dalla gestione operativa e da nuovi finanziamenti bancari.
Si prevede che la gestione operativa continui a generare adeguate risorse finanziarie mentre il ricorso a nuovi finanziamenti, nonostante l’ottima solidità patrimoniale e finanziaria del Gruppo, potrebbe riscontrare tassi di interesse e spreads più elevati rispetto a quanto avvenuto in passato.
Altri rischi finanziari
Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività:
rischio di credito in relazione ai normali rapporti commerciali con clienti;
rischio di liquidità, con particolare riferimento al reperimento di risorse finanziarie connesse agli investimenti e al finanziamento del capitale circolante;
rischi di mercato (principalmente relativi ai tassi di cambio, di interesse e al costo delle commodities), in quanto il Gruppo opera a livello internazionale in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi.
Rischio di credito
L’erogazione dei crediti alla clientela finale è oggetto di specifiche valutazioni attraverso articolati sistemi di affidamento.
Tra i crediti commerciali sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni per le quali si rileva un’oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale. A fronte di crediti che non sono oggetto di svalutazione individuale vengono stanziati dei fondi su base collettiva, tenuto conto dell’esperienza storica, di dati statistici e per effetto dell’introduzione del nuovo principio contabile IFRS9, su un approccio predittivo, basato sulla previsione di default della controparte (cd. probability of default), della capacità di recupero nel caso in cui l’evento di default si verifichi (cd. loss given default) e anche delle perdite future attese.
Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità si può manifestare con l’incapacità di reperire, a buone condizioni economiche, le risorse finanziarie necessarie per gli investimenti previsti e per il finanziamento del capitale circolante.
Il gruppo ha adottato una serie di politiche e di processi volti a ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie, riducendo il rischio di liquidità, quali il mantenimento di un adeguato livello di liquidità disponibile, l’ottenimento di linee di credito adeguate e il monitoraggio sistematico delle condizioni prospettiche di liquidità, in relazione al processo di pianificazione aziendale.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 38
Il management ritiene che i fondi e le linee di credito attualmente disponibili, oltre a quelli che saranno generati dall’attività operativa e di finanziamento, consentiranno al Gruppo di soddisfare i propri fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.
Rischio di cambio
In relazione alle attività commerciali, le società del gruppo possono trovarsi a detenere crediti o debiti commerciali denominati in valute diverse da quelle di conto dell’entità che li detiene.
Alcune società controllate del Gruppo sono localizzate in Paesi non appartenenti all’Unione Monetaria Europea, in particolare Svizzera, Bosnia, Serbia, Albania, Macedonia del Nord, Bulgaria, Ungheria, Romania, Gran Bretagna, Marocco, Polonia, Repubblica Ceca, India, Turchia, Brasile e Cina. Poiché la valuta di riferimento per il Gruppo è l’Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di periodo e, a parità di ricavi e di margini in valuta locale, variazione dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in Euro di ricavi, costi e risultati economici.
Attività e passività delle società consolidate la cui valuta di conto è diversa dall’Euro possono assumere controvalori in Euro diversi a seconda dell’andamento dei tassi di cambio. Come previsto dai principi contabili adottati, gli effetti di tali variazioni sono rilevati direttamente nel patrimonio netto, nella voce “Altre riserve”.
Alcune società del Gruppo acquistano energia elettrica che viene utilizzata per la produzione primaria dei gas tecnici. Il prezzo dell’energia elettrica è influenzato dal cambio euro/dollaro e dall’andamento del prezzo delle materie prime energetiche. Il rischio legato alle loro fluttuazioni viene mitigato attraverso la stipula, per quanto possibile, di contratti di acquisto a prezzo fisso o con una variabilità misurata su un periodo temporale non brevissimo. Inoltre, quasi tutti i contratti di fornitura ai clienti sono indicizzati in modo da coprire i rischi di variazione sopra evidenziati.
La capogruppo ha in essere due prestiti obbligazionari per un totale di 22,5 milioni di dollari americani. A copertura del rischio di cambio sono state effettuate due operazioni di Cross Currency Swap in Euro sul totale importo dei prestiti e per l’intera durata (12 anni). Il fair value dei CCS al 31 dicembre 2022 è positivo per Euro 3.143 migliaia.
Relativamente alla debolezza valutaria che interessa la Lira turca, si segnala che le società del Gruppo residenti in Turchia operano solo all’interno del paese, ma si potrebbe verificare un effetto negativo sulla loro redditività a seguito del maggior costo dei prodotti acquistati da paesi terzi.
Essendosi verificate le condizioni, nel 2022 ai bilanci delle società turche è stato applicato il Principio contabile IAS 29 Iperinflazione ai bilanci.
Rischio di tasso d’interesse
Il rischio di tasso di interesse viene gestito dalla Capogruppo attraverso la centralizzazione della maggior parte dell’indebitamento a medio/lungo termine ed una adeguata ripartizione dei finanziamenti tra tasso fisso e tasso variabile privilegiando, quando possibile e conveniente, l’indebitamento a medio-lungo termine a tassi fissi, anche operando attraverso contratti specifici di Interest Rate Swap.
Alcune società del Gruppo hanno stipulato contratti di Interest Rate Swap legati a finanziamenti a medio termine a tasso variabile con l’obiettivo di garantirsi un tasso fisso sui finanziamenti stessi. Il valore nominale al 31 dicembre 2022 è pari ad Euro 133.909 migliaia e il fair value positivo per Euro 9.851 migliaia.
Rischi relativi al personale
In diversi Paesi in cui il Gruppo opera, il personale dipendente è protetto da varie leggi e/o contratti collettivi di lavoro che garantiscono il diritto di essere consultato, attraverso rappresentanze, in merito a specifiche problematiche, tra cui il ridimensionamento o la chiusura di reparti e la riduzione dell’organico. Ciò potrebbe influire sulla flessibilità del Gruppo nel ridefinire strategicamente le proprie organizzazioni ed attività.
Il management del Gruppo è costituito da persone di provata capacità e normalmente di lunga esperienza nei settori in cui il Gruppo opera. L’eventuale sostituzione di una di esse potrebbe richiedere un periodo di tempo non breve.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 39
Rischi relativi all’ambiente e al cambiamento climatico
I prodotti e le attività del Gruppo SOL sono soggetti a normative e regolamenti autorizzativi ed ambientali sempre più complessi e severi. Ciò riguarda gli stabilimenti di produzione, soggetti a norme in materia di emissioni in atmosfera, smaltimento dei rifiuti, smaltimento delle acque e divieto di contaminazione dei terreni.
Per attenersi a tale normativa, si prevede di dover continuare a sostenere oneri elevati.
Il Gruppo SOL ritiene che i rischi di maggiore rilevanza siano gli aspetti legati alle richieste dei clienti in tema di sostenibilità della propria catena di fornitura e dei prodotti acquistati, nonché quelli relativi all’aumento dei costi delle materie prime (in particolare, relativamente all’energia elettrica utilizzata negli impianti primari). In tale contesto, coerentemente all’implementazione del proprio Piano di Sostenibilità, il Gruppo SOL ha identificato specifiche azioni volte alla gestione di tali fattori di rischio, nell’ottica di minimizzarne, nel prevedibile futuro, le possibili conseguenze sull’attività aziendale.
Si rimanda, comunque, alla Dichiarazione non finanziaria per la più approfondita trattazione delle iniziative poste in essere dal Gruppo.
Rischi relativi alla gestione informatica e sicurezza dei dati
Il sempre maggiore utilizzo degli strumenti informatici nella gestione delle attività aziendali e la interconnessione dei sistemi aziendali con le infrastrutture informatiche esterne espongono tali sistemi a rischi potenziali relativamente alla disponibilità, integrità e confidenzialità dei dati, nonché all’efficienza degli stessi strumenti informatici.
Per garantire una efficace continuità operativa, il Gruppo si è dotato di un sistema di disaster recovery e business continuity in modo da assicurare una immediata replicazione delle postazioni dei sistemi legacy principali. La scelta di tali sistemi da gestire in business continuity è avvenuta a fronte di una analisi del rischio.
Inoltre, molteplici livelli di protezione fisici e logici, a livello di servers e a livello di clients, garantiscono la sicurezza attiva dei dati e degli applicativi aziendali. Il Gruppo Sol si è anche dotato di innovativi prodotti basati su intelligenza artificiale atti a proteggere l’identità digitale dei propri dipendenti.
Analisi di vulnerabilità ed audit sulla sicurezza dei sistemi informativi per la verifica della adeguatezza dei sistemi informatici aziendali vengono periodicamente effettuati da tecnici indipendenti.
Infine, relativamente alla problematica delle frodi attraverso l’impiego di risorse informatiche da parte di soggetti esterni, tutti i dipendenti vengono periodicamente informati e formati sul corretto uso delle risorse e degli applicativi informatici a loro disposizione.
Rischi fiscali
Il Gruppo SOL è soggetto a tassazione in Italia ed in numerose altre giurisdizioni estere.
Le varie società del Gruppo sono soggette periodicamente alla verifica delle dichiarazioni dei redditi da parte delle competenti autorità fiscali dei Paesi in cui operano.
Come già avvenuto nel passato, vengono attentamente valutati e, quando necessario, contestati nelle opportune sedi, gli eventuali rilievi che dovessero essere evidenziati nelle verifiche fiscali.
Al momento è aperto un contenzioso in Italia per rilievi, ritenuti infondati, in merito al tema del “Transfer pricing”.
E’ stata richiesta l’apertura della cosiddetta procedura MAP (Mutual Agreement Procedure) tra l’Italia e altri quattro paesi europei, il cui iter non si è ancora concluso.
A livello di Gruppo, comunque, non si dovrebbe determinare un effetto significativo sulla redditività, tenuto conto che il livello di tassazione dei paesi coinvolti è molto simile.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 40
Note di commento
Conto economico
1. Vendite nette
Saldo al
31/12/2022
1.379.187
Saldo al
31/12/2021
1.112.909
Variazione
266.278
La suddivisione dei ricavi per categoria di attività è di seguito dettagliata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Gas Tecnici
762.439
558.423
204.016
Assistenza domiciliare
616.748
554.486
62.262
Totale
1.379.187
1.112.909
266.278
Si rinvia alla Relazione sulla gestione e all’analisi dei risultati per categoria di attività per i commenti relativi all’andamento dei ricavi.
Le vendite nette conseguite dal Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 sono pari a 1.379,2 milioni di Euro (in aumento del 23,9% rispetto a quelle dell’anno precedente, pari a 1.112,9 milioni).
L’effetto dell’applicazione del principio IAS 29 “Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate” alle società in Turchia ha comportato un incremento dei ricavi di 2,0 milioni di Euro.
In particolare, nel corso del 2022 l’attività di assistenza domiciliare ha mostrato una crescita del fatturato del 11,2% (aumentato di Euro 62,3 milioni) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il settore dei gas tecnici ha riscontrato un incremento del fatturato del 36,5% (aumentato di Euro 204,0 milioni), rispetto al 31 dicembre 2021.
2. Altri ricavi e proventi
Saldo al
31/12/2022
83.904
Saldo al
31/12/2021
11.060
Variazione
72.845
La voce “Altri ricavi e proventi” è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Plusvalenze su cessioni
1.254
1.118
136
Sopravvenienze attive
35.212
7.561
27.650
Contributi ricevuti
1.370
1.539
(169)
Affitti immobili
384
384
0
Royalties attive
4
0
4
Altri
45.681
457
45.224
Totale
83.904
11.060
72.845
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 41
Le sopravvenienze attive comprendono 28,5 milioni di Euro di crediti d’imposta concessi in alcuni paesi alle società energivore a fronte dell’incremento abnorme dei costi di approvvigionamento di energia elettrica.
Nella voce “Altri” sono compresi 43,5 milioni di Euro relativi alla diversa modalità di gestione delle vendite e degli acquisti di energia elettrica all’estero. I costi relativi all’acquisto di questa energia sono compresi negli acquisti di materie.
3. Lavori interni e prelievi
Saldo al
31/12/2022
26.718
Saldo al
31/12/2021
18.933
Variazione
7.785
La voce “Lavori interni e prelievi” è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Giroconti a cespite
25.750
17.276
8.474
Lavori in economia
968
1.657
(689)
Totale
26.718
18.933
7.785
La voce “Giroconti a cespiti” comprende i prelievi da magazzino, principalmente per attrezzature non destinate alla vendita, ma al noleggio, girocontati a cespiti.
La voce “Lavori in economia” è relativa ai costi sostenuti per la costruzione interna di immobilizzazioni.
4. Totale costi
Saldo al
31/12/2022
901.894
Saldo al
31/12/2021
647.915
Variazione
253.979
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Acquisti di materie
520.650
306.023
214.627
Prestazioni di servizi
366.030
319.511
46.519
Variazione rimanenze
(13.232)
(2.380)
(10.852)
Altri costi
28.446
24.761
3.685
Totale
901.894
647.915
253.979
Nella voce “Acquisti di materie” sono compresi gli acquisti di gas e materiali, di energia elettrica, acqua, gasolio e metano per la produzione.
Nella voce “Prestazioni di servizi” sono compresi tra gli altri i costi per trasporti, manutenzioni, prestazioni di terzi, consulenze ed assicurazioni.
Nella voce “Altri costi” sono compresi gli affitti e i noleggi, le imposte diverse da quelle sul reddito, le sopravvenienze passive e le minusvalenze.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 42
Si rinvia alla Relazione sulla gestione per i commenti relativi all’andamento dei costi.
5. Costo del lavoro
Saldo al
31/12/2022
259.657
Saldo al
31/12/2021
234.209
Variazione
25.448
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Salari e stipendi
202.957
182.631
20.326
Oneri sociali
54.598
49.214
5.384
Trattamento di fine rapporto
2.102
2.364
(262)
Totale
259.657
234.209
25.448
Evidenziamo la composizione dei dipendenti per categoria:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Dirigenti
138
121
17
Impiegati
4.204
3.506
698
Operai
1.409
1.474
(65)
Totale
5.751
5.101
650
6. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni, oneri non ricorrenti
Saldo al
31/12/2022
135.797
Saldo al
31/12/2021
125.007
Variazione
10.790
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Ammortamenti
128.950
119.296
9.654
Accantonamenti e svalutazioni
6.847
5.711
1.136
Totale
135.797
125.007
10.790
La composizione della voce “Ammortamenti” delle immobilizzazioni immateriali e materiali per categoria di beni è di seguito evidenziata:
Ammortamento immobilizzazioni materiali & Diritti d’uso
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Terreni
339
313
26
Fabbricati
15.138
13.419
1.720
Impianti e macchinari
19.206
18.530
676
Attrezzature industriali e commerciali
72.597
67.560
5.037
Altri beni
15.016
13.801
1.215
Totale
122.296
113.623
8.673
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 43
L’incremento degli ammortamenti è correlato agli investimenti effettuati nel periodo, pari a 121,3 milioni di Euro.
Ammortamento altre immobilizzazioni immateriali
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Costi ricerca, sviluppo e pubblicità
216
204
12
Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione opere dell'ingegno
198
276
(78)
Concessioni, licenze e marchi
5.975
4.812
1.163
Altre
265
381
(116)
Totale
6.654
5.674
981
La composizione della voce “Accantonamenti e svalutazioni” è di seguito evidenziata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Accantonamenti rischi su crediti
5.252
4.882
370
Accantonamenti per rischi
975
776
199
Svalutazioni avviamento e differenze di consolidamento
104
104
Svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali
9
9
Svalutazioni delle immobilizzazioni materiali e ROU
507
53
455
Totale
6.847
5.711
1.136
7. Proventi / (Oneri) finanziari
Saldo al
31/12/2022
(12.593)
Saldo al
31/12/2021
(9.843)
Variazione
(2.750)
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Proventi finanziari
2.930
2.406
524
Oneri finanziari
(15.891)
(11.472)
(4.419)
Risultato delle partecipazioni
368
(777)
1.146
Totale
(12.593)
(9.843)
(2.750)
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 44
La composizione della voce “Proventi finanziari” è di seguito evidenziata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
48
17
31
Interessi su titoli immobilizzati
39
25
14
Interessi su titoli non immobilizzati
80
34
46
Interessi bancari e postali
108
98
10
Interessi da clienti
450
160
290
Utili su cambi
1.478
1.666
(188)
Altri proventi finanziari
726
405
321
Totale
2.930
2.406
524
La voce “Altri proventi finanziari” comprende la variazione positiva del mark to market dei derivati a copertura del fair value dell’elemento coperto (Fair Value Hedge - FVH), pari ad Euro 39,5 migliaia.
Per maggiori informazioni sui derivati si rimanda al paragrafo “Debiti e altre passività finanziarie”.
La composizione della voce “Oneri finanziari” è di seguito evidenziata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Interessi bancari
(118)
(117)
(2)
Interessi fornitori
(4)
0
(4)
Interessi su finanziamenti
(4.794)
(5.239)
445
Interessi su obbligazioni
(3.398)
(2.742)
(656)
Perdite su cambi
(2.599)
(2.058)
(541)
Altri oneri finanziari
(4.978)
(1.315)
(3.663)
Totale
(15.891)
(11.472)
(4.419)
Nella voce “Altri oneri finanziari” sono compresi Euro 1,5 milioni relativi ai contratti di affitto ed Euro 2,7 milioni relativi all’effetto dell’applicazione dello IAS29 “Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate”.
La composizione della voce “Risultato delle partecipazioni” è di seguito evidenziata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Rivalutazioni delle partecipazioni
464
29
435
Svalutazioni delle partecipazioni
(96)
(807)
711
Totale
368
(777)
1.146
La voce “Rivalutazioni delle partecipazioni” si riferisce alla valutazione a patrimonio netto delle società a controllo congiunto CT Biocarbonic GmbH (Euro 353 migliaia) e Consorzio Ecodue (Euro 2 migliaia) ed della società collegata Shanghai Jiawei Medical Gas Co. Ltd (Euro 109 migliaia).
La voce “Svalutazioni delle partecipazioni” si riferisce alla valutazione a patrimonio netto delle società collegate Consorgas Srl (Euro 67 migliaia) e NEMO LAB Srl (Euro 10migliaia) e alla svalutazione della partecipazione nella società Uljanik Brodogradnja 1856 d.o.o.da parte della controllata U.T.P. d.o.o. (Euro 19 migliaia).
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 45
8. Imposte sul reddito
Saldo al
31/12/2022
42.294
Saldo al
31/12/2021
32.170
Variazione
10.124
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Imposte su reddito
37.533
29.072
8.461
Imposte differite
2.517
1.534
983
Imposte anticipate
2.244
1.564
680
Totale
42.294
32.170
10.124
La riconciliazione tra l’onere fiscale iscritto in bilancio e l’onere fiscale teorico, determinato sulle aliquote fiscali teoriche vigenti in Italia, è la seguente:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Imposte teoriche
43.169
30.223
Effetto fiscale differenze permanenti
(847)
3.345
Effetto fiscale derivante da aliquote fiscali estere diverse da aliquote fiscali teoriche italiane
(3.000)
(3.375)
Imposte sul reddito iscritte in bilancio, esclusa IRAP (correnti e differite)
39.322
30.193
IRAP
2.972
1.977
Imposte sul reddito iscritte in bilancio (correnti e differite)
42.294
32.170
 
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 46
Stato patrimoniale
9. Immobilizzazioni materiali
Saldo al
31/12/2022
694.164
Saldo al
31/12/2021
615.329
Variazione
78.835
Dettaglio immobilizzazioni materiali e diritti d’uso
La movimentazione della voce, con riferimento al costo storico, agli ammortamenti ed al valore netto delle immobilizzazioni materiali e diritti d’uso, è la seguente:
Costo
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
24.718
180.379
349.322
1.000.161
99.344
32.442
1.686.366
Incrementi
1.339
19.609
22.869
79.102
14.009
30.880
167.808
Rivalutazioni
112
689
-
63
159
1.023
Svalutazioni
(54)
-
(54)
Altri movimenti
2.421
8.376
65.020
27.291
4.905
(31.032)
76.981
Differenze cambio
(52)
225
590
2.874
284
(160)
3.762
(Alienazioni)
(4)
(3.265)
(632)
(9.935)
(5.973)
(19.808)
Saldo al 31/12/2021
28.534
206.014
437.170
1.099.502
112.729
32.129
1.916.077
Incrementi
474
28.753
15.445
93.331
15.861
23.823
177.687
Rivalutazioni
1.011
5.322
1.118
4.740
1.585
13.775
Svalutazioni
(520)
(7)
(527)
Altri movimenti
(33)
12.202
27.208
7.732
6.150
(29.590)
23.668
Differenze cambio
(77)
(463)
1.167
(3.833)
(412)
(89)
(3.705)
(Alienazioni)
(69)
(3.183)
(616)
(11.119)
(5.669)
(20.656)
Saldo al 31/12/2022
29.840
248.645
480.973
1.190.346
130.245
26.273
2.106.321
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 47
Fondo ammortamento
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
3.362
89.609
239.697
730.562
68.562
1.131.792
Quote d'ammortamento
313
13.419
18.530
67.560
13.801
113.623
Rivalutazioni
-
Svalutazioni
-
Altri movimenti
4.420
45.274
17.699
3.744
71.137
Differenze cambio
(23)
52
245
1.731
215
2.220
(Alienazioni)
(3.364)
(621)
(8.305)
(5.734)
(18.025)
Saldo al 31/12/2021
3.652
104.136
303.125
809.247
80.588
1.300.748
Quote di ammortamento
339
15.138
19.206
72.597
15.017
122.297
Rivalutazioni
-
Svalutazioni
-
Altri movimenti
(6)
1.352
(7.507)
9.804
4.673
8.316
Differenze cambio
(1)
(79)
342
(2.287)
(352)
(2.377)
(Alienazioni)
-
(1.670)
(526)
(9.189)
(5.443)
(16.829)
Saldo al 31/12/2022
3.984
118.877
314.640
880.172
94.483
1.412.157
Valore netto
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
21.356
90.770
109.625
269.598
30.782
32.442
554.573
Incrementi
1.339
19.609
22.869
79.102
14.009
30.880
167.808
(Ammortamenti e svalutazioni)
(313)
(13.419)
(18.530)
(67.560)
(13.801)
-
(113.623)
Altri movimenti
2.533
4.645
19.746
9.601
1.320
(31.032)
6.812
Differenze cambio
(29)
173
346
1.144
69
(160)
1.542
(Alienazioni)
(4)
99
(10)
(1.630)
(238)
-
(1.784)
Saldo al 31/12/2021
24.881
101.878
134.045
290.254
32.140
32.129
615.329
Incrementi
474
28.753
15.445
93.331
15.861
23.823
177.687
(Ammortamenti e svalutazioni)
(339)
(15.138)
(19.206)
(72.597)
(15.017)
-
(122.297)
Altri movimenti
984
16.172
35.314
2.660
3.062
(29.590)
28.601
Differenze cambio
(75)
(384)
825
(1.546)
(59)
(89)
(1.329)
(Alienazioni)
(69)
(1.513)
(89)
(1.930)
(226)
-
(3.827)
Saldo al 31/12/2022
25.856
129.767
166.333
310.173
35.761
26.273
694.164
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 48
Dettaglio immobilizzazioni materiali
La movimentazione della voce, con riferimento al costo storico, agli ammortamenti ed al valore netto delle immobilizzazioni materiali, è la seguente:
Costo
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
22.066
131.016
349.228
999.959
74.703
32.442
1.609.414
Incrementi
1.318
14.047
22.869
79.023
6.193
30.880
154.329
Rivalutazioni
63
63
Svalutazioni
(54)
-
(54)
Altri movimenti
2.421
8.376
65.020
27.291
4.905
(31.032)
76.981
Differenze cambio
22
88
590
2.874
294
(160)
3.708
(Alienazioni)
(1.617)
(632)
(9.931)
(1.831)
(14.010)
Saldo al 31/12/2021
25.826
151.911
437.076
1.099.225
84.264
32.129
1.830.431
Incrementi
349
9.534
15.445
93.219
8.549
23.823
150.919
Rivalutazioni
175
1.032
4.740
579
6.527
Svalutazioni
(520)
(7)
(527)
Altri movimenti
(26)
12.221
27.208
7.771
6.023
(29.590)
23.607
Differenze cambio
(36)
(383)
1.167
(3.833)
(266)
(89)
(3.439)
(Alienazioni)
(69)
(1.919)
(616)
(10.922)
(1.263)
(14.788)
Saldo al 31/12/2022
26.045
171.539
480.793
1.190.195
97.886
26.273
1.992.730
Fondo ammortamento
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
2.809
75.117
239.643
730.451
58.233
1.106.253
Quote d'ammortamento
-
5.107
18.505
67.492
5.916
97.020
Rivalutazioni
-
Svalutazioni
-
Altri movimenti
4.420
45.274
17.699
3.744
71.137
Differenze cambio
24
245
1.731
256
2.255
(Alienazioni)
(1.574)
(621)
(8.300)
(1.596)
(12.092)
Saldo al 31/12/2021
2.809
83.094
303.046
809.073
66.553
1.264.574
Quote di ammortamento
-
5.617
19.175
72.488
6.789
104.068
Rivalutazioni
-
Svalutazioni
-
Altri movimenti
1.391
(7.507)
9.831
4.760
8.475
Differenze cambio
(18)
342
(2.287)
(257)
(2.219)
(Alienazioni)
(460)
(526)
(8.992)
(1.097)
(11.075)
Saldo al 31/12/2022
2.809
89.625
314.529
880.113
76.747
1.363.824
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 49
Valore netto
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
19.257
55.900
109.585
269.508
16.470
32.442
503.161
Incrementi
1.318
14.047
22.869
79.023
6.193
30.880
154.329
(Ammortamenti e svalutazioni)
-
(5.107)
(18.505)
(67.492)
(5.916)
-
(97.020)
Altri movimenti
2.421
3.956
19.746
9.600
1.161
(31.032)
5.852
Differenze cambio
22
64
346
1.144
38
(160)
1.453
(Alienazioni)
-
(43)
(10)
(1.630)
(235)
-
(1.919)
Saldo al 31/12/2021
23.017
68.817
134.030
290.152
17.711
32.129
565.857
Incrementi
349
9.534
15.445
93.219
8.549
23.823
150.919
(Ammortamenti e svalutazioni)
-
(5.617)
(19.175)
(72.488)
(6.789)
-
(104.068)
Altri movimenti
(26)
11.005
35.228
2.673
1.842
(29.590)
21.132
Differenze cambio
(36)
(366)
825
(1.546)
(9)
(89)
(1.220)
(Alienazioni)
(69)
(1.460)
(89)
(1.930)
(165)
-
(3.713)
Saldo al 31/12/2022
23.236
81.913
166.264
310.081
21.139
26.273
628.906
Si riporta il dettaglio dei principali movimenti del periodo relativi alle immobilizzazioni materiali:
-Gli investimenti effettuati nel periodo nella voce “Terreni” si riferiscono ad investimenti da parte della Capogruppo.
-Gli investimenti effettuati nel periodo nella voce “Fabbricati” si riferiscono prevalentemente ad investimenti da parte della Capogruppo (Euro 1.898 migliaia) e delle controllate SOL Gas Primari Srl (Euro 153 migliaia), SOL France S.a.s. (Euro 767 migliaia), VIVISOL Srl (Euro 252 migliaia), Il Point Srl (Euro 681 migliaia), T.P.J. d.o.o. (Euro 1.178 migliaia), TAE HELLAS S.A. (Euro 519 migliaia) e VIVISOL Deutschland GmbH (Euro 3.104 migliaia).
-Le acquisizioni del periodo relative alla voce “Impianti e macchinari” sono dovute principalmente all’acquisto di impianti presso gli stabilimenti della Capogruppo (Euro 9.161 migliaia) e da parte delle controllate SOL Gas Primari Srl (Euro 544 migliaia), SOL Bulgaria E.A.D. (Euro 784 migliaia), TAE HELLAS S.A. (Euro 1.086 migliaia) ed in misura minore da altri investimenti presso tutte le altre società del gruppo.
-Nella voce “Attrezzature industriali e commerciali” sono contenuti i valori relativi alle attrezzature di vendita (erogatori, bombole, unità base, concentratori ed apparecchiature medicali) ed attrezzature varie e minute. L’incremento del periodo è dovuto ad investimenti in mezzi di vendita rappresentati da bombole, erogatori e cisterne effettuati da società del settore gas tecnici per Euro 32.408 migliaia (di cui Euro 12.521 migliaia da parte della Capogruppo) e da investimenti effettuati da parte di società del settore assistenza domiciliare per Euro 60.811 migliaia (di cui Euro 16.173 migliaia da parte della società VIVISOL Srl) relativi ad unità base ed altre apparecchiature medicali.
-Nella voce “Altri beni” sono contenuti i valori relativi a automezzi ed autovetture, macchine ufficio elettriche, mobili e arredi, sistemi elettrocontabili. L’incremento del periodo è relativo a investimenti in automezzi, attrezzature di laboratorio, hardware, mobili e arredi, di cui Euro 2.864 migliaia da parte della Capogruppo, delle controllate Dolby Medical Home Respiratory Care Limited (Euro 367 migliaia), Il Point Srl (Euro 557 migliaia) ed in misura minore da altri investimenti presso tutte le altre società del gruppo.
-Nella voce “Immobilizzazioni in corso” sono contenuti prevalentemente i valori relativi ad investimenti in corso della Capogruppo (Euro 8.261 migliaia) e delle controllate GTH GAZE INDUSTRIALE S.A. (Euro 3.352 migliaia), SOL Kohlensaure Werk GmbH & Co. KG (Euro 1.479 migliaia), SOL Gas Primari Srl (Euro 1.326 migliaia), VIVISOL Srl (Euro 2.603 migliaia) e C.T.S. Srl (Euro 2.615 migliaia).
Si segnala che sugli stabilimenti di Mantova, Verona, Jesenice e Varna gravano ipoteche e privilegi a fronte di mutui contratti con istituti di credito a medio termine da alcune società del Gruppo.
L’ammontare delle ipoteche al 31 dicembre 2022 è pari a Euro 67.450 migliaia.
L’ammontare dei privilegi al 31 dicembre 2022 è pari a Euro 68.788 migliaia.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 50
La voce “altri movimenti” comprende gli effetti dell’applicazione dell’iperinflazione in Turchia come riepilogato qui di seguito:
Descrizione
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Costo storico
-
175
1.312
4.505
530
-
6.522
Fondo ammortamento
-
(118)
(480)
(2.221)
(313)
-
(3.132)
Totale
-
58
832
2.284
216
-
3.390 
Dettaglio diritti d’uso
La movimentazione della voce, con riferimento al costo storico, agli ammortamenti ed al valore netto delle immobilizzazioni materiali, è la seguente:
Costo
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
2.652
49.362
94
202
24.641
76.952
Incrementi
22
5.562
79
7.816
13.479
Rivalutazioni
112
689
-
-
159
960
Svalutazioni
-
Altri movimenti
-
Differenze cambio
(74)
138
(10)
54
(Alienazioni)
(4)
(1.648)
(4)
(4.142)
(5.798)
Saldo al 31/12/2021
2.708
54.103
94
276
28.465
85.647
Incrementi
125
19.218
112
7.312
26.768
Rivalutazioni
1.011
5.146
86
-
1.006
7.249
Svalutazioni
-
Altri movimenti
(8)
(19)
(39)
128
61
Differenze cambio
(41)
(79)
(146)
(266)
(Alienazioni)
-
(1.264)
(197)
(4.407)
(5.868)
Saldo al 31/12/2022
3.795
77.106
180
151
32.358
113.590
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 51
Fondo ammortamento
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
553
14.492
54
111
10.329
25.540
Quote d'ammortamento
313
8.311
25
68
7.886
16.603
Rivalutazioni
-
Svalutazioni
-
Altri movimenti
-
Differenze cambio
(23)
28
(41)
(35)
(Alienazioni)
(1.790)
(4)
(4.139)
(5.933)
Saldo al 31/12/2021
843
21.042
79
174
14.036
36.174
Quote di ammortamento
339
9.521
32
109
8.228
18.229
Rivalutazioni
-
Svalutazioni
-
Altri movimenti
(6)
(39)
(27)
(87)
(159)
Differenze cambio
(1)
(61)
(95)
(158)
(Alienazioni)
-
(1.211)
(197)
(4.346)
(5.754)
Saldo al 31/12/2022
1.175
29.252
111
59
17.736
48.333
Valore netto
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
2.099
34.870
40
91
14.312
-
51.412
Incrementi
22
5.562
-
79
7.816
-
13.479
(Ammortamenti e svalutazioni)
(313)
(8.311)
(25)
(68)
(7.886)
-
(16.603)
Altri movimenti
112
689
-
-
159
-
960
Differenze cambio
(51)
110
-
-
31
-
89
(Alienazioni)
(4)
142
-
-
(3)
-
135
Saldo al 31/12/2021
1.864
33.062
15
102
14.429
-
49.472
Incrementi
125
19.218
-
112
7.312
-
26.768
(Ammortamenti e svalutazioni)
(339)
(9.521)
(32)
(109)
(8.228)
-
(18.229)
Altri movimenti
1.009
5.167
86
(12)
1.220
-
7.469
Differenze cambio
(40)
(18)
-
-
(51)
-
(109)
(Alienazioni)
-
(53)
-
-
(61)
-
(114)
Saldo al 31/12/2022
2.620
47.854
69
92
14.622
-
65.258
10. Avviamento e differenze di consolidamento
Saldo al
31/12/2022
216.811
Saldo al
31/12/2021
170.313
Variazione
46.498
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 52
La voce è così composta:
Valore netto
Avviamento
Differenza di consolidamento
Totale
Saldo al 01/01/2021
10.006
129.862
139.868
Incrementi
-
29.786
29.786
Rivalutazioni / (Svalutazioni)
-
-
-
Altri movimenti
154
-
154
Differenze cambio
192
313
504
(Ammortamento)
-
-
-
Saldo al 31/12/2021
10.352
159.960
170.313
Incrementi
-
34.277
34.277
Rivalutazioni / (Svalutazioni)
-
(104)
(104)
Altri movimenti
12.683
-
12.683
Differenze cambio
(154)
(204)
(358)
(Ammortamento)
-
-
-
Saldo al 31/12/2022
22.881
193.929
216.811
L’incremento del periodo alla voce “Differenze di consolidamento” è relativo all’acquisizione delle società BLA SERVICOS HOSPITALARES LTDA, JML SERVICOS HOSPITALARES LTDA. Profi Gesundheits - Service GmbH, WIP Weiterbildung in der Pflege GmbH, ITOP SpA Officine Ortopediche e delle sue controllate ITOP ORTOPEDIE ASSOCIATE Srl, ITOP SERVIZI Srl, ITOP SICILIA Srl e ORTHOHUB Srl, Polar Ice Limited e all’adeguamento dell’avviamento della società ISIMED Srl acquisita nell’ultimo trimestre 2021 e fusa per incorporazione in VIVISOL Srl nel corso di questo esercizio.
Nel mese di aprile 2022 la Società controllata P PAR PARTICIPACOES LTDA ha acquistato il 60% delle quote della BLA SERVICOS HOSPITALARES LTDA, società di diritto brasiliano attiva nel settore ospedaliero. Se l’acquisizione fosse avvenuta il gennaio 2022, si stima che i ricavi e l’utile del Gruppo sarebbero stati, rispettivamente, maggiori di Euro 614 migliaia e maggiori di Euro 208 migliaia per il periodo di dodici mesi chiuso al 31 dicembre 2022.
Nel mese di aprile 2022 la Società controllata P PAR PARTICIPACOES LTDA ha acquistato il 60% delle quote della JML SERVICOS HOSPITALARES LTDA, società di diritto brasiliano attiva nel settore ospedaliero. Se l’acquisizione fosse avvenuta il gennaio 2022, si stima che i ricavi e l’utile del Gruppo sarebbero stati, rispettivamente, maggiori di Euro 192 migliaia e minore di Euro 229 migliaia per il periodo di dodici mesi chiuso al 31 dicembre 2022.
Nel mese di luglio 2022 la Società controllata VIVISOL Deutschland GmbH ha acquistato il 100% delle quote della Profi Gesundheits - Service GmbH, società di diritto tedesco attiva nel settore dell’home care. Se l’acquisizione fosse avvenuta il gennaio 2022, si stima che i ricavi e l’utile del Gruppo sarebbero stati, rispettivamente, maggiori di Euro 1.681 migliaia e maggiore di Euro 213 migliaia per il periodo di dodici mesi chiuso al 31 dicembre 2022.
Nel mese di agosto 2022 la Società controllata Vivicare Holding GmbH ha acquistato il 100% delle quote WIP Weiterbildung in der Pflege GmbH, società di diritto tedesco attiva nel settore dell’home care. Se l’acquisizione fosse avvenuta il gennaio 2022, si stima che l’utile del Gruppo sarebbe stato minore di Euro 7 migliaia per il periodo di dodici mesi chiuso al 31 dicembre 2022.
Nel mese di settembre 2022 la Società controllata AIRSOL Srl ha acquistato il 51% delle quote della ITOP SpA Officine Ortopediche e delle sue controllate ITOP ORTOPEDIE ASSOCIATE Srl, ITOP SERVIZI Srl, ITOP SICILIA Srl e ORTHOHUB Srl, società di diritto italiano attive nel settore delle protesi ortopediche. Se l’acquisizione fosse avvenuta il gennaio 2022, si stima che i ricavi e l’utile del Gruppo sarebbero stati, rispettivamente, maggiori di Euro 9.790 migliaia e maggiore di Euro 1.378 migliaia per il periodo di dodici mesi chiuso al 31 dicembre 2022.
Nel mese di novembre 2022 la Società controllata AIRSOL Srl ha acquistato il 61% delle quote della Polar Ice Limited, società di diritto irlandese che produce e commercializza ghiaccio secco. Se l’acquisizione fosse avvenuta il gennaio 2022, si stima che i ricavi e l’utile del Gruppo sarebbero stati, rispettivamente, maggiori di Euro 3.257 migliaia e maggiore di Euro 828 migliaia per il periodo di dodici mesi chiuso al 31 dicembre 2022.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 53
Nel mese di dicembre 2022 la Capogruppo ha acquistato il 52,56% delle quote della Green ASU Plant Private Limited, società di diritto indiano attiva nel settore dei gas tecnici e delle energie rinnovabili.
Nel mese di dicembre 2022 la Capogruppo ha acquistato il 45,60% delle quote della Bhoruka Specialty Gases Private Limited, società di diritto indiano attiva nel settore dei gas tecnici.
L’effetto delle acquisizioni sulle attività e passività del Gruppo è stato il seguente:
Valori rilevati all'acquisizione
Rettifiche al fair value
Valori contabili ante acquisizione
Immobilizzazioni materiali
49.783
49.783
Immobilizzazioni immateriali
12.854
12.854
Immobilizzazioni finanziarie
355
355
Rimanenze di magazzino
3.083
3.083
Crediti commerciali e altri crediti
10.510
10.510
Ratei e risconti attivi
321
321
Casse e banche
9.132
9.132
Patrimonio di terzi
(17.377)
(17.377)
Fornitori
(4.460)
(4.460)
Altri debiti
(12.112)
(12.112)
Fondi rischi
-
-
TFR
(401)
(401)
Ratei e risconti passivi
(1.410)
(1.410)
Attività e passività nette identificabili
50.279
Avviamento derivante dall'acquisizione
(34.269)
Corrispettivo pagato
(84.547)
Disponibilità liquide acquisite
9.132
Uscita di disponibilità liquide nette
(75.416)
Il Gruppo verifica la recuperabilità dell’avviamento almeno una volta all’anno o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a livello Cash Generation Unit alla quale la Direzione aziendale imputa l’avviamento stesso, secondo quanto previsto dallo IAS 36 “Riduzione di valore delle attività”. 
Impairment test
Così come previsto dallo “IAS 36 Impairment of assets”, il valore delle attività immateriali a vita utile indefinita non viene ammortizzato, ma sottoposto a impairment test almeno una volta all’anno. Il Gruppo non rileva altre attività immateriali a vita utile indefinita diverse dall'avviamento.
Lo IAS 36 prevede che una società valuti inoltre a ogni chiusura di bilancio l’esistenza di indicazioni di perdite di valore in relazione a qualsiasi altra attività.
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il fair value (ad esempio con l’utilizzo di multipli di mercato, desumibili da transazioni comparabili) e il valore d’uso del bene.
La metodologia utilizzata per identificare il valore recuperabile (valore d'uso) consiste nell’attualizzazione dei flussi di cassa prospettici generati dalle attività direttamente attribuibili all’entità cui è stato assegnato l’avviamento (CGU), nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione o cessione al termine della sua vita utile. Il valore d’uso viene calcolato come somma del valore attuale dei flussi di cassa futuri attesi in base ai piani di previsione redatti per ogni CGU e approvati dal Consiglio di Amministrazione della Società.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 54
I business plans coprono un arco temporale di cinque anni oppure, in alcuni casi, data la tipologia di business che prevede investimenti con ritorni nel medio periodo, di 7 o 10 anni e sono stati realizzati sulla base del budget 2023 elaborato dalle Direzioni. Le crescite considerate nell’arco del piano sono state ipotizzate coerentemente all’esperienza maturata nei settori di riferimento.
Il tasso di sconto utilizzato per attualizzare i flussi di cassa è stato calcolato utilizzando il costo medio ponderato del capitale (WACC). Il WACC è stato calcolato ad hoc per ogni CGU soggetta a impairment, tenendo conto dei parametri specifici dell’area geografica (premio per il rischio mercato e rendimento dei titoli del debito pubblico e dei parametri relativi al settore di attività).
Al fine di assicurarsi che modifiche alle ipotesi principali non influenzassero in maniera significativa i risultati dei test di impairment sono state condotte analisi di sensitività nell’ipotesi di variazione dei tassi WACC e crescita di +/- 0,5.
L’esito di queste simulazioni ha ragionevolmente supportato la valutazione ottenuta.
Nessuno degli impairment test eseguiti al 31 dicembre 2022 ha individuato alcuna perdita di valore ad eccezione di quello della società HYDROENERGY Sh.p.K.. Tuttavia, poiché il valore d'uso viene determinato sulla base di stime, il Gruppo non può garantire che in futuro il valore dell'avviamento o di altre immobilizzazioni immateriali non potrà essere soggetto a perdite di valore.
11. Altre immobilizzazioni immateriali
Saldo al
31/12/2022
26.550
Saldo al
31/12/2021
22.752
Variazione
3.799
La voce è così composta:
Valore netto
Costi ricerca, sviluppo e pubblicità
Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione opere dell'ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Altre
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Saldo al 01/01/2021
2.611
735
10.349
533
4.378
18.606
Incrementi
571
24
6.911
803
3.210
11.519
Rivalutazioni / (Svalutazioni)
-
-
-
(18)
-
(18)
Altri movimenti
(454)
-
994
272
(2.527)
(1.715)
Differenze cambio
-
-
32
-
-
33
(Ammortamento)
(204)
(276)
(4.812)
(381)
-
(5.674)
Saldo al 31/12/2021
2.524
483
13.473
1.211
5.061
22.752
Incrementi
698
68
8.550
434
2.705
12.455
Rivalutazioni / (Svalutazioni)
-
-
80
-
-
80
Altri movimenti
-
-
431
89
(2.586)
(2.067)
Differenze cambio
-
-
(18)
1
3
(15)
(Ammortamento)
(216)
(198)
(5.975)
(265)
-
(6.654)
Saldo al 31/12/2022
3.006
352
16.541
1.469
5.182
26.550
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 55
La voce “altri movimenti” comprende gli effetti dell’applicazione dell’iperinflazione in Turchia come riepilogato qui di seguito:
Descrizione
Costi ricerca, sviluppo e pubblicità
Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione opere dell'ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Altre
Immobilizz. in corso e acconti
Totale
Costo storico
-
89
-
-
89
Fondo ammortamento
-
(50)
-
-
(50)
Totale
-
-
39
-
-
39 
12. Partecipazioni
Saldo al
31/12/2022
13.082
Saldo al
31/12/2021
12.704
Variazione
378
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Delta
BT Gases Ltd
-
1
(1)
Flosit Pharma S.A.
450
476
(26)
GTE Sl
23
21
2
ZDS Jesenice d.o.o.
8
8
-
Imprese controllate non consolidate
481
506
(25)
Consorzio ECODUE
407
405
3
CT Biocarbonic GmbH
5.514
5.161
353
Imprese a controllo congiunto
5.921
5.566
356
Consorgas Srl
13
79
(66)
Nemo Lab Srl
190
200
(10)
Nippon Sanso Shenwei Gases Co. Ltd
788
-
788
Shanghai Jiawei Medical Gas Co.
2.153
2.015
138
Shanghai ShenWei Gas Filling Co. Ltd
76
-
76
Imprese collegate
3.219
2.294
925
Altre partecipazioni minori
3.461
4.339
(878)
Altre imprese
3.461
4.339
(878)
Totale
13.082
12.704
378
Ad eccezione di:
Euro 458 migliaia iscritti tra le imprese controllate non consolidate (in portafoglio alla controllata SPG SOL Plin Gorenjska d.o.o. per Euro 8 migliaia, SOL France S.a.s. per Euro 46 migliaia e FLOSIT S.A. per Euro 404 migliaia)
Euro 407 migliaia iscritti tra le partecipazioni a controllo congiunto (in portafoglio alla controllata SOL Gas Primari Srl)
Euro 2.215 migliaia iscritti tra le imprese collegate (in portafoglio alle controllate Shanghai Shenwei Medical Gas Co. Ltd per Euro 864 migliaia, VIVISOL Srl. per Euro 190 migliaia ed AIRSOL Srl per Euro 2.153 migliaia)
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 56
Euro 3.442 migliaia iscritti tra le altre partecipazioni minori (relativi ad investimenti in imprese locali da parte delle società controllate SOL Gas Primari Srl per Euro 2.729 migliaia, SOL India Private Limited per Euro 353 migliaia, UTP d.o.o. per Euro 326 migliaia, ITOP SICILIA Srl per Euro 11 migliaia, ITOP SpA Officine Ortopediche per Euro 9 migliaia, ITOP ORTOPEDIE ASSOCIATE Srl per Euro 1 migliaia, T.G.S. A.D. per Euro 2 migliaia, T.P.J. d.o.o. per Euro 2 migliaia, ICOA Srl per Euro 8 migliaia, Cryos Srl per Euro 1 migliaia e VIVISOL Silarus Srl per Euro 1 migliaia),
tutte le partecipazioni sopra evidenziate sono detenute dalla Capogruppo.
Le imprese controllate non consolidate e le altre partecipazioni minori sono valutate a fair value.
Nella seguente tabella si evidenziano i principali dati economico-finanziari delle aziende a controllo congiunto consolidate con il metodo del patrimonio netto:
Imprese a controllo congiunto
CT Biocarbonic GmbH
Consorzio ECODUE
Totale attivo
6.486
1.207
Totale passivo
567
392
Ricavi
3.961
1.054
Risultato dell'esercizio
706
3
13. Altre attività finanziarie
Saldo al
31/12/2022
22.015
Saldo al
31/12/2021
10.484
Variazione
11.531
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Crediti verso altri
21.331
9.406
11.925
Titoli
684
1.077
(394)
Totale
22.015
10.484
11.531
La composizione della voce “Crediti verso altri” è la seguente:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Depositi cauzionali
12.372
4.910
7.462
Derivati
7.771
1.509
6.263
Crediti tributari
759
2.889
(2.130)
Altri crediti
428
99
329
Totale
21.331
9.406
11.925
Per maggiori informazioni sui derivati si rimanda al paragrafo “Debiti e altre passività finanziarie”.
La voce “Altri crediti” si riferisce principalmente a crediti finanziari a lungo termine verso società del gruppo non consolidate integralmente.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 57
Il dettaglio della voce “Titoli” è il seguente:
Società
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Cryos Srl
67
61
6
ISIMED Srl
-
1
(1)
SOL Hellas S.A.
611
1.009
(398)
SOL T.G. GmbH
5
6
(1)
VIVISOL Srl
1
-
1
Totale
684
1.077
(393)
La voce Titoli relativa a SOL Hellas S.A. è relativa a titoli di Stato della Grecia, con scadenza superiore ai 12 mesi, emessi in pagamento dei crediti vantati verso enti pubblici dalla società controllata SOL Hellas.
14. Imposte anticipate
Saldo al
31/12/2022
18.557
Saldo al
31/12/2021
21.031
Variazione
(2.473)
La voce risulta così composta:
Rischi su crediti
Fondi rischi
Utili interni
Perdite pregresse
Altre
Totale
Saldo al 01/01/2021
1.263
156
853
1.371
18.053
21.695
Accantonamenti / Utilizzi
(144)
118
(78)
1.181
(2.641)
(1.564)
Altri movimenti
872
872
Differenze cambio
23
4
27
Saldo al 31/12/2021
1.118
274
774
2.576
16.288
21.031
Accantonamenti / Utilizzi
(36)
(127)
(35)
1.005
(3.052)
(2.245)
Altri movimenti
(83)
43
(95)
(135)
Differenze cambio
(104)
10
(94)
Saldo al 31/12/2022
999
148
740
3.520
13.151
18.557
La valutazione delle imposte anticipate è stata effettuata nell’ipotesi di probabile realizzo e di recuperabilità fiscale tenuto conto dell’orizzonte temporale limitato sulla base dei piani industriali delle società.
Il credito per imposte anticipate pari ad Euro 3.520 migliaia è rilevato a fronte delle perdite pregresse, in quanto si ritiene sussista la probabilità di ottenere, nei prossimi esercizi, imponibili fiscali sufficienti per assorbire le perdite fiscali riportabili.
Nella voce Altre è compreso l’effetto fiscale relativo alle rivalutazioni cespiti effettuate da alcune società italiane del Gruppo per Euro 9.328 migliaia che, benché eliminate nel bilancio consolidato, consentono al Gruppo di percepire i relativi vantaggi fiscali.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 58
15. Giacenze di magazzino
Saldo al
31/12/2022
84.144
Saldo al
31/12/2021
67.303
Variazione
16.841
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Materie prime, sussidiarie e di consumo
5.652
6.336
(684)
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
2.821
1.913
908
Prodotti finiti e merci
75.670
59.054
16.617
Totale
84.144
67.303
16.841
16. Crediti verso clienti
Saldo al
31/12/2022
431.054
Saldo al
31/12/2021
340.023
Variazione
91.031
La voce è così composta:
Descrizione
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Fondo svalutazione crediti
31/12/2022
31/12/2021
Crediti verso clienti
456.597
(25.543)
431.054
340.023
Totale
456.597
-
(25.543)
431.054
340.023
Il fondo svalutazione crediti si è movimentato come segue:
Descrizione
31/12/2021
Accantonamenti
Utilizzi
Altri movimenti
31/12/2022
Fondo svalutazione crediti
25.935
5.252
(4.882)
(762)
25.543
Totale
25.935
5.252
(4.882)
(762)
25.543
La voce Altri movimenti è relativa a Euro 54 migliaia differenze cambio ed Euro 708 migliaia a storni del fondo.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 59
17. Altre attività correnti
Saldo al
31/12/2022
64.377
Saldo al
31/12/2021
36.197
Variazione
28.181
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Crediti verso dipendenti
830
813
17
Crediti per imposte sul reddito
18.741
8.246
10.494
Crediti per IVA
23.597
11.642
11.955
Altri crediti tributari
3.850
1.478
2.372
Altri crediti
4.641
3.023
1.618
Ratei e risconti attivi
12.719
10.994
1.725
Totale
64.377
36.197
28.181
I “Ratei e risconti attivi” rappresentano le partite di collegamento dell’esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale.
La composizione della voce è così dettagliata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Ratei attivi
Interessi
23
44
(22)
Altri ratei attivi
1.140
772
369
Totale ratei attivi
1.163
816
347
Risconti attivi
Premi di assicurazione
1.006
782
224
Affitti
667
519
148
Altri risconti attivi
9.882
8.876
1.005
Totale risconti attivi
11.555
10.178
1.377
Totale ratei e risconti attivi
12.719
10.994
1.725
La voce “Altri risconti attivi” è prevalentemente composta da fatture d’acquisto per contratti di manutenzione o altri oneri.
18. Attività finanziarie correnti
Saldo al
31/12/2022
13.187
Saldo al
31/12/2021
8.671
Variazione
4.516
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 60
La voce è così composta:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Crediti finanziari verso società a controllo congiunto
200
350
(150)
Derivati
5.225
1.443
3.782
Depositi vincolati a breve termine
7.561
6.834
728
Altri crediti finanziari
200
44
157
Totale
13.187
8.671
4.516
La composizione della voce “Depositi vincolati a breve termine” è la seguente:
Società
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
BLA SERVICOS HOSPITALARES LTDA
221
-
221
DN GLOBAL HOMECARE LTDA
422
326
96
FLOSIT S.A.
644
2.140
(1.496)
GLOBAL CARE LTDA
700
896
(196)
JML SERVICOS HOSPITALARES LTDA
5
-
5
Portare LDA
15
2
13
SICGILSOL GASES PRIVATE LIMITED
-
68
(68)
SOL India Private Limited
3.194
496
2.698
T.G.T. A.D.
2.336
2.008
328
UNIT CARE LTDA
20
893
(873)
VIVISOL Brasil SA
4
5
(1)
Totale
7.561
6.834
727
19. Cassa e banche
Saldo al
31/12/2022
134.642
Saldo al
31/12/2021
139.642
Variazione
(5.000)
La composizione della voce è la seguente:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Depositi bancari e postali
134.011
139.140
(5.130)
Denaro e altri valori in cassa
631
501
130
Totale
134.642
139.642
(5.000)
 
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 61
20. Patrimonio netto
Saldo al
31/12/2022
862.630
Saldo al
31/12/2021
721.452
Variazione
141.179
Il capitale sociale di SOL S.p.A. al 31 dicembre 2022 risulta interamente sottoscritto e versato ed è costituito da n. 90.700.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,52 cadauna.
La suddivisione e i movimenti del patrimonio netto alla fine dell’esercizio è di seguito evidenziata:
31/12/2021
Giroconto risultato
Dividendi distribuiti
Differenze di traduzione
Altri movimenti
Risultato
31/12/2022
Del Gruppo:
Capitale sociale
47.164
-
-
-
47.164
Riserva soprapprezzo azioni
63.335
-
-
-
63.335
Riserve di rivalutazione
-
-
-
-
-
Riserva legale
10.459
-
-
-
10.459
Riserve statutarie
-
-
-
-
-
Riserve azioni proprie
-
-
-
-
-
Altre riserve
486.904
67.781
-
(3.244)
13.818
565.261
Utili / (Perdite) portati a nuovo
845
21.768
(21.768)
(142)
704
Utile netto
89.549
(89.549)
-
133.693
133.693
Patrimonio netto Gruppo
698.257
-
(21.768)
(3.244)
13.677
133.693
820.615
Di terzi:
Patrimonio netto di terzi
18.987
4.208
(2.491)
61
17.369
38.134
Utile di terzi
4.208
(4.208)
3.882
3.882
Patrimonio netto di terzi
23.194
-
(2.491)
61
17.369
3.882
42.015
PATRIMONIO NETTO
721.452
-
(24.259)
(3.183)
31.046
137.574
862.630
La voce “Altre riserve” comprende principalmente le riserve straordinarie, la riserva Cash Flow Hedge (CFH), gli effetti dell’iperinflazione in Turchia e gli utili indivisi.
La riserva CFH, al lordo dell’effetto imposte, al 31 dicembre 2022 è positiva ed ammonta a Euro 12.994 migliaia (positiva per Euro 1.278 migliaia al 31 dicembre 2021). La variazione del periodo è riportata nel Conto Economico Complessivo Consolidato.
Per maggiori informazioni sui derivati si rimanda al paragrafo “Debiti e altre passività finanziarie”.
Gli effetti dell’iperinflazione in Turchia sono pari a Euro 5.944 migliaia, di cui Euro 361 migliaia di terzi.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 62
Prospetto di raccordo fra bilancio civilistico della Capogruppo e bilancio consolidato
31/12/2022
31/12/2021
Patrimonio netto
Risultato netto
Patrimonio netto
Risultato netto
Bilancio di esercizio della SOL SpA
314.141
41.594
284.910
31.221
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute fra imprese consolidate al netto degli effetti fiscali:
- Profitti interni sulle immobilizzazioni materiali
(2.576)
158
(2.733)
182
- Profitti interni sulle immobilizzazioni finanziarie
-
(1.727)
- Storno svalutazione partecipazioni in imprese controllate
141
-
105
- Dividendi ricevuti da società consolidate
(85.007)
-
(79.009)
Effetto del cambiamento e della omogeneizzazione dei criteri di valutazione all'interno del Gruppo al netto degli effetti fiscali:
- Omogeneizzazione trattamento contabile beni immateriali
7.810
(921)
15.870
(833)
- Applicazione IFRS 16 & IAS 17
(398)
(267)
(135)
(67)
- Valutazione a patrimonio netto di imprese iscritte nel bilancio d'esercizio al costo
1.556
720
806
(138)
Valore di carico delle partecipazioni consolidate
(868.112)
(774.198)
-
Patrimonio netto e risultato d'esercizio delle imprese consolidate
1.174.265
177.379
1.013.777
139.815
Attribuzione differenze ai beni delle imprese consolidate e relativi ammortamenti:
- Avviamento da consolidamento
193.929
(104)
159.960
-
Bilancio consolidato di Gruppo
820.615
133.693
698.257
89.549
21. TFR e benefici ai dipendenti
Saldo al
31/12/2022
15.143
Saldo al
31/12/2021
18.696
Variazione
(3.553)
I fondi si sono movimentati come segue:
TFR e benefici ai dipendenti
31/12/2022
31/12/2021
Saldo al 1° gennaio
18.696
18.536
Accantonamenti
2.102
2.364
(Utilizzi)
(1.531)
(1.047)
Oneri finanziari
(16)
(25)
Altri movimenti
(4.098)
(1.122)
Differenze cambio
(9)
(11)
Saldo a fine periodo
15.143
18.696
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 63
I benefici ai dipendenti sono calcolati sulla base delle seguenti ipotesi attuariali:
Descrizione
Tasso
Tasso annuo di attualizzazione
0,58%
Tasso di inflazione
1,50%
Tasso annuo incremento TFR
2,18%
Tasso annuo incremento salariale
2,00%
Analisi di sensitività
Si evidenziano di seguito gli effetti delle variazioni delle ipotesi utilizzate:
Saldo al 31 dicembre 2022
Importo
Tasso di inflazione + 0,5%
216
Tasso di inflazione - 0,5%
(209)
Tasso di attualizzazione + 0,5%
(395)
Tasso di attualizzazione - 0,5%
426
Tasso di turnover +0,5%
165
Trattamento fine rapporto
La voce trattamento di fine rapporto riflette l’indennità riconosciuta ai dipendenti nel corso della vita lavorativa e liquidata al momento dell’uscita del dipendente. In presenza di specifiche condizioni, può essere parzialmente anticipata al dipendente nel corso della vita lavorativa.
Altri
La voce altri comprende benefici quali il premio fedeltà, che matura al raggiungimento di una determinata anzianità aziendale.
22. Fondo imposte differite
Saldo al
31/12/2022
12.163
Saldo al
31/12/2021
7.362
Variazione
4.801
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 64
Il “Fondo imposte differite” rappresenta il saldo netto delle imposte differite passive stanziate nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 con riferimento alle appostazioni di carattere tributario presenti nei bilanci d’esercizio delle società del Gruppo (ammortamenti anticipati), delle imposte differite passive relative alle scritture di consolidamento e risulta così composto:
Plusvalenze
Ammortamenti anticipati
Leasing
Altre minori
Totale
Saldo al 01/01/2021
22
960
31
3.248
4.261
Accantonamenti / Utilizzi
9
1.255
(25)
295
1.534
Altri movimenti
1.434
1.434
Differenze cambio
76
5
52
133
Saldo al 31/12/2021
32
2.290
11
5.029
7.362
Accantonamenti / Utilizzi
(7)
1.877
(100)
747
2.517
Altri movimenti
(2)
2.497
2.495
Differenze cambio
(180)
4
(34)
(210)
Saldo al 31/12/2022
24
3.987
(87)
8.238
12.163
23. Fondi per rischi ed oneri
Saldo al
31/12/2022
3.309
Saldo al
31/12/2021
3.070
Variazione
239
La voce è così composta:
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Altri fondi minori
3.309
3.070
239
Totale altri fondi
3.309
3.070
239
Totale
3.309
3.070
239
I fondi per rischi e oneri sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale e stimabile in modo attendibile, conseguente a eventi passati, che può essere di tipo legale, contrattuale oppure derivare da dichiarazioni o comportamenti dell’impresa tali da indurre nei terzi una valida aspettativa che l’impresa stessa sia responsabile o si assuma la responsabilità di adempiere a una obbligazione. Se l’effetto finanziario del tempo è significativo la passività è attualizzata, l’effetto dell’attualizzazione è iscritto tra gli oneri finanziari.
I fondi si sono movimentati come segue:
Descrizione
31/12/2021
Accantonamenti
Utilizzi
Altri movimenti
31/12/2022
Altri fondi minori
3.070
975
(787)
51
3.309
Totale
3.070
975
(787)
51
3.309
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 65
24. Debiti e altre passività finanziarie
Saldo al
31/12/2022
454.496
Saldo al
31/12/2021
378.471
Variazione
76.025
La voce è così composta:
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Obbligazioni
172.764
109.796
62.969
Debiti verso altri finanziatori
214.490
231.577
(17.086)
Debiti per lease
47.732
34.573
13.159
Derivati
-
1.135
(1.135)
Altri
19.509
1.390
18.119
Totale
454.496
378.471
76.025
La voce “Obbligazioni” è relativa:
all’emissione di due prestiti obbligazionari sottoscritti da due investitori istituzionali statunitensi.
L’ammontare originario di tali emissioni è pari a 95 milioni di USD convertiti in 75.011 migliaia di Euro tramite due contratti di cross currency swap (CCS) per l’intera durata dei prestiti obbligazionari originari (12 anni).
all’emissione di un prestito obbligazionario sottoscritto da tre investitori istituzionali statunitensi.
L’ammontare originario di tale emissione è pari a 40 milioni di Euro.
all’emissione di un prestito obbligazionario sottoscritto da due investitori istituzionali statunitensi.
L’ammontare originario di tale emissione è pari a 70 milioni di Euro.
all’emissione di un prestito obbligazionario sottoscritto da cinque investitori istituzionali statunitensi.
L’ammontare originario di tale emissione è pari a 75 milioni di Euro.
La voce "Debiti verso altri finanziatori" rappresenta l'ammontare dei mutui contratti con Istituti di credito a medio e lungo termine. Alcuni di tali mutui sono assistiti da garanzia reale con privilegio sui beni mobili ed ipoteca sui beni immobili finanziati, come già indicato nelle note descrittive delle immobilizzazioni materiali.
La voce "Altri" comprende Euro 18 milioni di debiti verso SIMEST SpA per il riacquisto delle quote di partecipazione delle società Bhoruka Specialty Gases Private Limited e Green ASU Plant Private Limited.
Il dettaglio della voce “Obbligazioni”, “Debiti verso altri finanziatori”, “Debiti per lease” e “Derivati” con i valori espressi in migliaia di Euro, è il seguente:
Istituto finanziatore
Importo
Importo a lungo
Importo a breve
Tasso
Scadenza
Importo originario
MISE
62
-
62
Fisso
0,17%
31/12/2022
Euro
289.820
CREDEM
11
-
11
Fisso
0,85%
21/01/2023
Euro
500.000
Mediobanca *
536
-
536
Fisso
2,90%
20/06/2023
Euro
15.000.000
Unicredit Bulbank
1.000
-
1.000
Fisso
4,50%
11/10/2023
Euro
8.000.000
Unicredit
10
-
10
Variab.
1,00%
30/11/2023
Euro
27.000
PSA
4
-
4
Fisso
3,99%
31/12/2023
Euro
18.850
Intesa San Paolo *
5.625
1.875
3.750
Variab.
2,07%
31/03/2024
Euro
30.000.000
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 66
Mediocredito Italiano
2.222
741
1.481
Variab.
1,40%
31/03/2024
Euro
20.000.000
Unicredit *
1.875
625
1.250
Variab.
1,20%
31/05/2024
Euro
10.000.000
BNL
79
29
50
Variab.
2,00%
22/07/2024
Euro
200.000
Monte Paschi Siena
2.083
1.250
833
Fisso
4,21%
15/06/2025
Euro
10.000.000
Intesa San Paolo *
9.375
5.625
3.750
Fisso
1,44%
30/06/2025
Euro
30.000.000
Credito Valtellinese
3.811
2.549
1.262
Variab.
0,73%
05/07/2025
Euro
10.000.000
Credito Valtellinese
1.905
1.274
631
Variab.
0,73%
05/07/2025
Euro
5.000.000
Intesa San Paolo
105
65
40
Fisso
1,00%
13/07/2025
Euro
200.000
BNL
583
371
212
Variab.
3,05%
01/09/2025
Euro
900.000
UBI Banca
7.664
5.157
2.507
Fisso
1,00%
14/09/2025
Euro
20.000.000
Bank of Ireland
99
62
37
Variab.
4,28%
19/11/2025
Euro
290.000
Banca IMI *
2.384
1.700
684
Fisso
6,50%
26/01/2026
Euro
7.000.000
Unicredit
466
327
139
Variab.
2,50%
31/03/2026
Euro
500.000
BCC Carate
4.473
3.211
1.262
Variab.
3,50%
13/06/2026
Euro
10.000.000
Intesa San Paolo *
17.500
12.500
5.000
Fisso
1,10%
30/06/2026
Euro
40.000.000
BNL - BNP Paribas *
13.500
10.500
3.000
Fisso
1,69%
25/11/2026
Euro
30.000.000
BCC Roma
74
55
19
Fisso
1,50%
25/11/2026
Euro
100.000
Unicredit Bosnia
946
738
208
Variab.
3,80%
31/12/2026
Euro
2.000.000
HDFC
1.368
1.019
349
Variab.
9,50%
31/12/2026
Euro
1.367.648
CARIGE
157
122
35
Fisso
1,55%
30/04/2027
Euro
180.000
UBI Banca *
23.126
18.129
4.997
Fisso
1,60%
26/06/2027
Euro
40.000.000
Mediobanca
27.500
22.500
5.000
Fisso
1,66%
28/01/2028
Euro
40.000.000
Bank of Ireland
554
465
89
Variab.
3,87%
16/05/2028
Euro
600.000
BCC Roma
1.188
969
219
Variab.
2,73%
31/05/2028
Euro
1.500.000
UBI Banca
602
503
99
Variab.
2,20%
24/09/2028
Euro
1.000.000
Invitalia
8.524
7.217
1.307
Fisso
0,11%
30/06/2029
Euro
12.643.000
Banco BPM
38.180
32.313
5.867
Fisso
1,90%
30/06/2029
Euro
50.000.000
BNL - BNP Paribas *
34.960
29.970
4.990
Fisso
1,73%
31/12/2029
Euro
40.000.000
BNL - BNP Paribas *
21.875
18.656
3.219
Fisso
1,32%
06/05/2030
Euro
30.000.000
BCC Carate
4.460
3.919
541
Fisso
0,85%
17/12/2030
Euro
5.000.000
Banca di Caraglio
157
141
16
Variab.
1,80%
30/11/2031
Euro
250.000
BCC Carate *
9.989
9.989
Variab.
2,43%
06/10/2032
Euro
10.000.000
Banco BPM *
19.920
19.924
(4)
Variab.
4,00%
31/12/2032
Euro
40.000.000
Derivati
3
-
3
Debiti per lease
66.063
47.732
18.331
Totale debiti verso altri finanziatori
335.018
262.222
72.796
Obbligazioni
184.693
172.764
11.929
Totale
519.711
434.986
84.725
Covenants
I contratti di finanziamento contrassegnati da asterisco (*) contengono vincoli finanziari (covenants) che prevedono il mantenimento di determinati rapporti tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto, tra indebitamento finanziario netto e cash-flow, tra indebitamento finanziario netto e EBITDA riferibili al bilancio consolidato.
Tali parametri, sino ad oggi, sono stati rispettati e risultano rispettati alla data del 31 dicembre 2022.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 67
Derivati
Alcuni contratti di finanziamento sono coperti da contratti derivati, come definito qui di seguito:
1.Il contratto di finanziamento in essere con Mediobanca il cui debito residuo è pari a 536 migliaia di Euro è stato coperto con un contratto IRS sottoscritto in data 19 maggio 2010 che prevede il pagamento di un tasso fisso del 2,9% a fronte di un tasso variabile Euribor a sei mesi.
Il fair value al 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è negativo per 1 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 negativo per 55 migliaia di Euro).
2.Il contratto di finanziamento in essere con BNL BNP Paribas il cui debito residuo è pari a 34.960 migliaia di Euro è stato coperto con un tasso fisso del 1,45% a fronte di un tasso variabile Euribor a sei mesi.
Il fair value al 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 3.605 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 negativo per 351 migliaia di Euro).
3.Il prestito obbligazionario il cui debito residuo è pari a 9.588 migliaia di Euro è stato coperto con un contratto CCS sottoscritto con Intesa San Paolo in data 15 giugno 2012.
Il fair value al 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 1.529 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 positivo per 1.407 migliaia di Euro).
4.Il prestito obbligazionario il cui debito residuo è pari a 8.121 migliaia di Euro è stato coperto con un contratto CCS sottoscritto con Intesa San Paolo in data 29 maggio 2013.
Il fair value al 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 1.614 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 positivo per 1.478 migliaia di Euro).
5.Il contratto di finanziamento in essere con Unicredit Bulbank il cui debito residuo è pari a 1.000 migliaia di Euro è stato coperto con un tasso fisso del 2,40% a fronte di un tasso variabile Euribor a tre mesi.
Il fair value al 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 2 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 negativo per 67 migliaia di Euro).
6.Il contratto di finanziamento in essere con Intesa San Paolo il cui debito residuo è pari a 9.375 migliaia di Euro è stato coperto con un tasso fisso del 0,44% a fronte di un tasso variabile Euribor a sei mesi.
Il fair value 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 390 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 negativo per 178 migliaia di Euro).
7.Il contratto di finanziamento in essere con Banca Popolare di Bergamo il cui debito residuo è pari a 7.664 migliaia di Euro è stato coperto con un tasso fisso del 0,10% a fronte di un tasso variabile Euribor a tre mesi.
Il fair value 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 332 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 negativo per 95 migliaia di Euro).
8.Il contratto di finanziamento in essere con Intesa San Paolo il cui debito residuo è pari a 17.500 migliaia di Euro è stato coperto con un tasso fisso del 0,10% a fronte di un tasso variabile Euribor a sei mesi.
Il fair value 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 1.069 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 negativo per 145 migliaia di Euro).
9.Il contratto di finanziamento in essere con BNL BNP Paribas il cui debito residuo è pari a 13.500 migliaia di Euro è stato coperto con un tasso fisso del 0,535% a fronte di un tasso variabile Euribor a sei mesi.
Il fair value 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 685 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 negativo per 278 migliaia di Euro).
10.Il contratto di finanziamento in essere con Mediobanca il cui debito residuo è pari a 27.500 migliaia di Euro è stato coperto con un tasso fisso del 0,759% a fronte di un tasso variabile Euribor a sei mesi.
Il fair value 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 1.618 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 negativo per 560 migliaia di Euro).
11.Il contratto di finanziamento in essere con BNL BNP Paribas il cui debito residuo è pari a 21.875 migliaia di Euro è stato coperto con un tasso fisso del -0,13% a fronte di un tasso variabile Euribor a sei mesi.
Il fair value 31 dicembre 2022 calcolato dallo stesso Istituto di credito è positivo per 2.154 migliaia di Euro (al 31 dicembre 2021 positivo per 67 migliaia di Euro).
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 68
Il Gruppo, ove possibile, applica l’hedge accounting, verificandone la rispondenza ai requisiti di compliance con il principio IAS 39.
Si precisa che il Gruppo a partire dal gennaio 2018 ha deciso di continuare ad utilizzare le regole di hedge accounting previste nel principio contabile IAS 39, e non l’IFRS 9, per tutte le coperture già designate in hedge accounting al 31 dicembre 2017 e per quelle nuove designate nei periodi successivi.
Negli strumenti derivati definibili di copertura ai sensi dell’IFRS 9 e dello IAS 39 sono incluse sia le operazioni poste in essere a copertura dell’oscillazione di flussi finanziari (Cash Flow Hedge - CFH) sia quelle a copertura del fair value dell’elemento coperto (Fair Value Hedge - FVH).
Il contratto numero 1. è stato valutato a fair value hedge, mentre i contratti numerati da 2. a 11. sono stati valutati a cash flow hedge.
Livelli gerarchici di valutazione del fair value
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale finanziaria al fair value, l’IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significativa degli input utilizzati nella determinazione del fair value.
Si distinguono i seguenti livelli:
Livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
Livello 2 – input diversi dai prezzi quotati in cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
Livello 3 – input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
La seguente tabella evidenzia il fair value al 31 dicembre 2022 degli strumenti finanziari, per livello gerarchico di valutazione del fair value:
Debiti e altre passività finanziarie
Note
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Valutazione negativa
Mediobanca
(1)
(1)
Unicredit
(2)
(2)
Totale valutazione negativa
-
(3)
-
(3)
Valutazione positiva
BNL - BNP Paribas
685
685
BNL - BNP Paribas
2.154
2.154
BNL - BNP Paribas
3.605
3.605
Mediobanca
1.618
1.618
Banca Popolare di Bergamo
332
332
Intesa San Paolo
1.529
1.529
Intesa San Paolo
1.614
1.614
Intesa San Paolo
390
390
Intesa San Paolo
1.069
1.069
Totale valutazione positiva
-
12.996
-
12.996
Totale generale
-
12.993
-
12.993
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 69
Fair value_Modelli di calcolo utilizzati
Il fair value della voce Debiti verso banche e della voce Debiti verso altri finanziatori è stato calcolato sulla base della curva dei tassi alla data di bilancio.
Il fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo si basa sui prezzi di mercato alla data di bilancio. I prezzi di mercato utilizzati sono bid/ask price a seconda della posizione attiva/passiva detenuta. Il fair value degli strumenti finanziari non quotati in un mercato attivo e degli strumenti derivati è determinato utilizzando i modelli e le tecniche valutative prevalenti sul mercato, utilizzando input osservabili sul mercato.
Si precisa che per le voci crediti e debiti commerciali, altre attività finanziarie non sono stati calcolati i fair value in quanto il loro valore contabile approssima gli stessi.
Per quanto riguarda le voci debiti per leasing finanziari e verso altri finanziatori si ritiene che il fair value non si discosti significativamente dal valore contabile a cui sono iscritti.
25. Passività correnti
Saldo al
31/12/2022
370.842
Saldo al
31/12/2021
315.398
Variazione
55.444
La composizione è la seguente:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Debiti verso banche
6.860
1.643
5.216
Debiti verso fornitori
175.114
150.290
24.824
Altre passività finanziarie
84.814
82.098
2.716
Debiti tributari
32.552
19.216
13.335
Altre passività correnti
71.502
62.150
9.352
Totale
370.842
315.398
55.444
La voce “Altre passività finanziarie” rappresenta le quote a breve dei debiti verso altri finanziatori, per i quali si rimanda al dettaglio riportato precedentemente nel paragrafo “Debiti e altre passività finanziarie”.
I “Debiti tributari” sono così composti:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Debiti per imposte sul reddito
15.399
7.185
8.214
Debiti per IVA
13.031
6.101
6.930
Altri debiti tributari
4.122
5.930
(1.808)
Totale
32.552
19.216
13.335
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 70
Le “Altre passività correnti” sono così composte:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Debiti verso istituti previdenziali
9.846
8.678
1.168
Debiti verso personale
15.056
15.432
(376)
Debiti verso azionisti per dividendi
73
34
38
Depositi cauzionali passivi
1.862
1.903
(41)
Altri debiti
1.308
3.262
(1.954)
Ratei e risconti passivi
43.357
32.841
10.516
Totale
71.501
62.150
9.351
La composizione della voce “Ratei e risconti passivi” è così dettagliata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Ratei passivi
Interessi passivi su finanziamenti
1.220
765
455
Altri
13.903
7.597
6.306
Totale ratei passivi
15.123
8.362
6.762
Risconti passivi
Contributi a fondo perduto
998
591
407
Affitti attivi
45
44
-
Altri
27.191
23.844
3.347
Totale risconti passivi
28.234
24.479
3.754
Totale ratei e risconti passivi
43.357
32.841
10.516
 
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 71
Risultati per categoria di attività
(valori in Migliaia di Euro)
31/12/2022
31/12/2021
Area gas tecnici
%
Area ass. domiciliare
%
Eliminazioni
Consolidato
%
Area gas tecnici
%
Area ass. domiciliare
%
Eliminazioni
Consolidato
%
Area Gas Tecnici
796.862
100,0%
(34.423)
762.439
55,3%
590.036
100,0%
(31.613)
558.423
50,2%
Area Assistenza Domiciliare
618.199
100,0%
(1.451)
616.748
44,7%
555.935
100,0%
(1.449)
554.486
49,8%
Vendite Nette
796.862
100,0%
618.199
100,0%
(35.874)
1.379.187
100,0%
590.036
100,0%
555.935
100,0%
(33.062)
1.112.909
100,0%
Altri ricavi e proventi
78.247
9,8%
6.365
1,0%
(707)
83.904
6,1%
7.467
1,3%
4.204
0,8%
(611)
11.060
1,0%
Lavori interni e prelievi
5.118
0,6%
19.659
3,2%
1.940
26.718
1,9%
3.921
0,7%
13.049
2,3%
1.962
18.933
1,7%
Ricavi
880.227
110,5%
644.223
104,2%
(34.641)
1.489.809
108,0%
601.424
101,9%
573.188
103,1%
(31.711)
1.142.901
102,7%
Acquisti di materie
393.780
49,4%
150.106
24,3%
(23.236)
520.650
37,8%
199.972
33,9%
123.779
22,3%
(17.728)
306.023
27,5%
Prestazioni di servizi
205.069
25,7%
171.013
27,7%
(10.052)
366.030
26,5%
185.476
31,4%
146.684
26,4%
(12.649)
319.511
28,7%
Variazione rimanenze
(7.869)
-1,0%
(5.363)
-0,9%
(13.232)
-1,0%
(1.913)
-0,3%
(467)
-0,1%
(2.380)
-0,2%
Altri costi
13.539
1,7%
16.209
2,6%
(1.302)
28.446
2,1%
13.627
2,3%
12.413
2,2%
(1.279)
24.761
2,2%
Totale costi
604.519
75,9%
331.965
53,7%
(34.591)
901.894
65,4%
397.161
67,3%
282.409
50,8%
(31.656)
647.915
58,2%
Valore aggiunto
275.708
34,6%
312.257
50,5%
(50)
587.915
42,6%
204.263
34,6%
290.779
52,3%
(55)
494.987
44,5%
Costo del lavoro
109.784
13,8%
149.873
24,2%
259.657
18,8%
104.107
17,6%
130.102
23,4%
234.209
21,0%
Margine operativo lordo
165.924
20,8%
162.385
26,3%
(50)
328.259
23,8%
100.156
17,0%
160.677
28,9%
(55)
260.778
23,4%
Ammortamenti
61.832
7,8%
66.499
10,8%
620
128.950
9,3%
58.297
9,9%
60.505
10,9%
494
119.296
10,7%
Accantonamenti e svalutazioni
5.547
0,7%
1.308
0,2%
(8)
6.847
0,5%
3.994
0,7%
1.717
0,3%
5.711
0,5%
(Proventi) / Oneri non ricorrenti
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
Risultato operativo
98.545
12,4%
94.579
15,3%
(662)
192.462
14,0%
37.866
6,4%
98.454
17,7%
(549)
135.771
12,2%
Proventi finanziari
29.318
3,7%
1.996
0,3%
(28.384)
2.930
0,2%
25.336
4,3%
2.009
0,4%
(24.939)
2.406
0,2%
Oneri finanziari
(13.389)
-1,7%
(5.297)
-0,9%
2.795
(15.891)
-1,2%
(10.455)
-1,8%
(2.977)
-0,5%
1.960
(11.472)
-1,0%
Risultato delle partecipazioni
269
0,0%
38
0,0%
61
368
0,0%
(777)
-0,1%
(52)
0,0%
52
(777)
-0,1%
Totale proventi / (oneri) finanziari
16.198
2,0%
(3.262)
-0,5%
(25.528)
(12.593)
-0,9%
14.104
2,4%
(1.020)
-0,2%
(22.928)
(9.843)
-0,9%
Risultato ante-imposte
114.743
14,4%
91.317
14,8%
(26.191)
179.869
13,0%
51.970
8,8%
97.434
17,5%
(23.476)
125.928
11,3%
Imposte sul reddito
18.500
2,3%
23.797
3,8%
(3)
42.294
3,1%
7.455
1,3%
24.701
4,4%
15
32.170
2,9%
Risultato netto attività in funzionamento
96.243
12,1%
67.519
10,9%
(26.188)
137.574
10,0%
44.515
7,5%
72.733
13,1%
(23.491)
93.757
8,4%
Risultato netto attività discontinue
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
(Utile) / perdita di terzi
(910)
-0,1%
(2.995)
-0,5%
24
(3.882)
-0,3%
(1.353)
-0,2%
(2.879)
-0,5%
25
(4.208)
-0,4%
Utile / (perdita) netto
95.333
12,0%
64.524
10,4%
(26.164)
133.693
9,7%
43.162
7,3%
69.853
12,6%
(23.466)
89.549
8,0%
Altre informazioni
31/12/2022
31/12/2021
Totale attività
1.334.261
899.538
(515.215)
1.718.583
1.129.848
802.749
(488.151)
1.444.447
Totale passività
754.861
317.356
(216.265)
855.952
658.782
260.337
(196.124)
722.996
Investimenti
53.046
68.287
121.334
58.230
65.067
123.297
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 72
Analisi dei risultati per categoria di attività: Area Gas Tecnici
Di seguito si riporta il conto economico dell’Area Gas Tecnici:
(valori in Migliaia di Euro)
31/12/2022
%
31/12/2021
%
Vendite Nette
796.862
100,0%
590.036
100,0%
Altri ricavi e proventi
78.247
9,8%
7.467
1,3%
Lavori interni e prelievi
5.118
0,6%
3.921
0,7%
Ricavi
880.227
110,5%
601.424
101,9%
Acquisti di materie
393.780
49,4%
199.972
33,9%
Prestazioni di servizi
205.069
25,7%
185.476
31,4%
Variazione rimanenze
(7.869)
-1,0%
(1.913)
-0,3%
Altri costi
13.539
1,7%
13.627
2,3%
Totale costi
604.519
75,9%
397.161
67,3%
Valore aggiunto
275.708
34,6%
204.263
34,6%
Costo del lavoro
109.784
13,8%
104.107
17,6%
Margine operativo lordo
165.924
20,8%
100.156
17,0%
Ammortamenti
61.832
7,8%
58.297
9,9%
Accantonamenti e svalutazioni
5.547
0,7%
3.994
0,7%
(Proventi) / Oneri non ricorrenti
0,0%
0,0%
Risultato operativo
98.545
12,4%
37.866
6,4%
Proventi finanziari
29.318
3,7%
25.336
4,3%
Oneri finanziari
(13.389)
-1,7%
(10.455)
-1,8%
Risultato delle partecipazioni
269
0,0%
(777)
-0,1%
Totale proventi / (oneri) finanziari
16.198
2,0%
14.104
2,4%
Risultato ante-imposte
114.743
14,4%
51.970
8,8%
Imposte sul reddito
18.500
2,3%
7.455
1,3%
Risultato netto attività in funzionamento
96.243
12,1%
44.515
7,5%
Risultato netto attività discontinue
0,0%
0,0%
(Utile) / perdita di terzi
(910)
-0,1%
(1.353)
-0,2%
Utile / (perdita) netto
95.333
12,0%
43.162
7,3%
Le vendite dell’Area Gas Tecnici hanno registrato un incremento del 35,1%.
Il margine operativo lordo è aumentato del 65,7% rispetto all’anno precedente.
Il risultato operativo è aumentato del 160,2% rispetto all’anno precedente.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 73
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale finanziaria dell’Area Gas Tecnici:
(valori in Migliaia di Euro)
31/12/2022
31/12/2021
Immobilizzazioni materiali
456.541
411.126
Avviamento e differenze di consolidamento
58.036
29.477
Altre immobilizzazioni immateriali
15.105
13.072
Partecipazioni
200.127
199.898
Altre attività finanziarie
16.129
8.842
Imposte anticipate
12.895
14.901
ATTIVITA' NON CORRENTI
758.833
677.316
Attività non correnti possedute per la vendita
0
0
Giacenze di magazzino
40.917
31.133
Crediti verso clienti
292.464
213.765
Altre attività correnti
41.617
26.719
Attività finanziarie correnti
117.623
101.408
Cassa e banche
82.807
79.507
ATTIVITA' CORRENTI
575.427
452.532
TOTALE ATTIVITA'
1.334.261
1.129.848
Capitale sociale
47.164
47.164
Riserva soprapprezzo azioni
63.335
63.335
Riserva legale
10.459
10.459
Riserva azioni proprie in portafoglio
0
0
Altre riserve
334.643
294.338
Utili perdite a nuovo
0
0
Utile netto
95.333
43.162
Patrimonio netto Gruppo
550.934
458.459
Patrimonio netto di terzi
27.555
11.254
Utile di terzi
910
1.353
Patrimonio netto di terzi
28.465
12.608
PATRIMONIO NETTO
579.399
471.067
TFR e benefici ai dipendenti
10.383
13.875
Fondo imposte differite
6.968
4.170
Fondi per rischi e oneri
2.313
1.557
Debiti e altre passività finanziarie
416.938
354.131
PASSIVITA' NON CORRENTI
436.601
373.734
Passività non correnti possedute per la vendita
Debiti verso banche
5.528
1.230
Debiti verso fornitori
115.509
100.916
Altre passività finanziarie
151.378
148.268
Debiti tributari
13.890
7.583
Altre passività correnti
31.956
27.051
PASSIVITA' CORRENTI
318.260
285.048
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
1.334.261
1.129.848
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 74
Analisi dei risultati per categoria di attività: Area Assistenza Domiciliare
Di seguito si riporta il conto economico dell’Area Assistenza domiciliare:
(valori in Migliaia di Euro)
31/12/2022
%
31/12/2021
%
Vendite Nette
618.199
100,0%
555.935
100,0%
Altri ricavi e proventi
6.365
1,0%
4.204
0,8%
Lavori interni e prelievi
19.659
3,2%
13.049
2,3%
Ricavi
644.223
104,2%
573.188
103,1%
Acquisti di materie
150.106
24,3%
123.779
22,3%
Prestazioni di servizi
171.013
27,7%
146.684
26,4%
Variazione rimanenze
(5.363)
-0,9%
(467)
-0,1%
Altri costi
16.209
2,6%
12.413
2,2%
Totale costi
331.965
53,7%
282.409
50,8%
Valore aggiunto
312.257
50,5%
290.779
52,3%
Costo del lavoro
149.873
24,2%
130.102
23,4%
Margine operativo lordo
162.385
26,3%
160.677
28,9%
Ammortamenti
66.499
10,8%
60.505
10,9%
Accantonamenti e svalutazioni
1.308
0,2%
1.717
0,3%
(Proventi) / Oneri non ricorrenti
0,0%
0,0%
Risultato operativo
94.579
15,3%
98.454
17,7%
Proventi finanziari
1.996
0,3%
2.009
0,4%
Oneri finanziari
(5.297)
-0,9%
(2.977)
-0,5%
Risultato delle partecipazioni
38
0,0%
(52)
0,0%
Totale proventi / (oneri) finanziari
(3.262)
-0,5%
(1.020)
-0,2%
Risultato ante-imposte
91.317
14,8%
97.434
17,5%
Imposte sul reddito
23.797
3,8%
24.701
4,4%
Risultato netto attività in funzionamento
67.519
10,9%
72.733
13,1%
Risultato netto attività discontinue
0,0%
0,0%
(Utile) / perdita di terzi
(2.995)
-0,5%
(2.879)
-0,5%
Utile / (perdita) netto
64.524
10,4%
69.853
12,6%
Le vendite dell’Area Assistenza Domiciliare hanno registrato un incremento dell’11,2%.
Il risultato operativo è diminuito del 3,9% rispetto all’anno precedente.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 75
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale finanziaria dell’Area Assistenza domiciliare:
(valori in Migliaia di Euro)
31/12/2022
31/12/2021
Immobilizzazioni materiali
225.387
191.297
Avviamento e differenze di consolidamento
120.187
105.530
Altre immobilizzazioni immateriali
11.445
9.679
Partecipazioni
162.825
153.131
Altre attività finanziarie
7.474
2.952
Imposte anticipate
5.547
6.017
ATTIVITA' NON CORRENTI
532.865
468.606
Attività non correnti possedute per la vendita
0
0
Giacenze di magazzino
43.227
36.169
Crediti verso clienti
157.898
139.562
Altre attività correnti
23.553
10.156
Attività finanziarie correnti
90.183
88.121
Cassa e banche
51.812
60.135
ATTIVITA' CORRENTI
366.673
334.143
TOTALE ATTIVITA'
899.538
802.749
Capitale sociale
7.750
7.750
Riserva soprapprezzo azioni
20.934
20.934
Riserva legale
1.550
1.550
Riserva azioni proprie in portafoglio
0
0
Altre riserve
449.292
407.157
Utili perdite a nuovo
24.577
24.577
Utile netto
64.524
69.853
Patrimonio netto Gruppo
568.627
531.821
Patrimonio netto di terzi
10.559
7.712
Utile di terzi
2.995
2.880
Patrimonio netto di terzi
13.555
10.591
PATRIMONIO NETTO
582.181
542.412
TFR e benefici ai dipendenti
4.760
4.820
Fondo imposte differite
5.168
3.165
Fondi per rischi e oneri
1.004
1.513
Debiti e altre passività finanziarie
134.228
121.849
PASSIVITA' NON CORRENTI
145.161
131.347
Passività non correnti possedute per la vendita
Debiti verso banche
1.332
413
Debiti verso fornitori
77.625
62.374
Altre passività finanziarie
32.981
18.468
Debiti tributari
18.662
11.633
Altre passività correnti
41.595
36.102
PASSIVITA' CORRENTI
172.195
128.990
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
899.538
802.749
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 76
Informazioni per area geografica
La suddivisione dei ricavi per area geografica è di seguito dettagliata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Italia
600.702
462.405
138.297
Altri paesi
778.485
650.504
127.981
Totale
1.379.187
1.112.909
266.278
La suddivisione degli investimenti per area geografica è di seguito dettagliata:
Descrizione
31/12/2022
31/12/2021
Variazione
Italia
42.808
44.505
(1.697)
Altri paesi
78.526
78.792
(266)
Totale
121.334
123.297
(1.963)
Operazioni infragruppo e con parti correlate
La Capogruppo SOL S.p.A. è controllata da Gas and Technologies World B.V., a sua volta controllata dalla Stichting AIRVISION, con le quali il Gruppo non ha effettuato transazioni.
Operazioni infragruppo
Tutte le operazioni infragruppo rientrano nella gestione ordinaria del Gruppo, sono effettuate a normali condizioni di mercato e non vi sono state operazioni atipiche e inusuali o in potenziale conflitto di interessi.
Le vendite e prestazioni infragruppo realizzate nel corso dell’esercizio 2022 sono ammontate a Euro 339,3 milioni.
Al 31 dicembre 2022 i rapporti di credito e debito tra le società costituenti il Gruppo ammontano a Euro 484,9 milioni, di cui Euro 314,5 milioni di natura finanziaria ed Euro 170,4 milioni di natura commerciale.
I crediti finanziari intercompany sono così suddivisi:
Crediti finanziari concessi da SOL S.p.A.Euro188,8 milioni
Crediti finanziari concessi da AIRSOL BVEuro26,5 milioni
Crediti finanziari concessi da altre societàEuro99,2 milioni.
I rapporti del Gruppo SOL con le società controllate non consolidate, società a controllo congiunto e società collegate sono così composti:
Vendite e prestazioni a CT Biocarbonic GmbHEuro38migliaia
Acquisti da CT Biocarbonic GmbHEuro3.888migliaia
Debiti verso CT Biocarbonic GmbHEuro323migliaia
Vendite e prestazioni a ZDS JESENICE d.o.o.Euro3.735migliaia
Acquisti da ZDS JESENICE d.o.o.Euro8.058migliaia
Crediti commerciali verso ZDS JESENICE d.o.o.Euro564migliaia
Debiti verso ZDS JESENICE d.o.o.Euro735migliaia
Crediti commerciali verso Consorgas SrlEuro3migliaia
Crediti finanziari verso Consorgas SrlEuro35migliaia
Debiti verso Consorgas SrlEuro6migliaia.
Vendite e prestazioni a Consorzio EcodueEuro130migliaia
Acquisti da Consorzio EcodueEuro580migliaia
Crediti commerciali verso Consorzio EcodueEuro75migliaia
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 77
Debiti verso Consorzio EcodueEuro195migliaia
Debiti verso Shanghai Shenwei Medical Gas Co. LtdEuro1migliaia
Vendite e prestazioni a Shanghai Shenwei Medical Gas Co. LtdEuro230migliaia
Impegni, garanzie e passività potenziali
Il Gruppo Sol ha ottenuto fidejussioni per Euro 89.829 migliaia.
Posizione finanziaria netta
(valori in Migliaia di Euro)
31/12/2022
31/12/2021
A. Disponibilità liquide
134.642
139.642
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
7.561
6.834
C. Altre attività finanziarie correnti
5.648
1.882
D. Liquidità (A + B + C)
147.851
148.357
E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente)
(26.503)
(18.393)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente
(66.391)
(66.113)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F)
(92.894)
(84.506)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D)
54.957
63.851
I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito)
(426.604)
(373.503)
J. Strumenti di debito
0
(1.135)
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti
(18.100)
(100)
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K)
(444.704)
(374.738)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L)
(389.747)
(310.887)
La lettera E “Debito finanziario corrente” include Euro 18.331 relativi alla quota a breve termine derivante dall’applicazione del principio IFRS16, mentre la lettera I “Debito finanziario non corrente” include Euro 47.732 relativi alla quota a lungo termine.
Al netto delle quote dei lease, l’indebitamento netto è pari a Euro 323.684 migliaia (Euro 261.025 al 31 dicembre 2021).
Informativa ex art. 1 comma 125, della Legge 4 agosto 2017 n. 124
Con riferimento all’art. 1 comma 125 della Legge 124/2017, qui di seguito sono riepilogate le sovvenzioni ricevute dalle pubbliche amministrazioni:
Contributo Ministero Sviluppo Economico Euro 201 migliaia (MiSE) per Progetto CHEAPH2, Fondi PON I&C 2014-2020 "Horizon 2020" erogato alla Capogruppo
Contributo Progetto BOSET Euro 1 migliaia per progetto per lo sviluppo di servizi e prodotti per una filiera della trasfusione del sangue più efficiente e sicura erogato alla Capogruppo
Aiuti a favore di investimenti in Ricerca, Sviluppo e Innovazione Euro 114 migliaia - Regolamento regionale della Puglia per gli aiuti in esenzione (n. 17 del 30/09/2014 - Burp 06/10/2014) alla società Vivisol Srl
Contributo Regione Lazio Euro 19 migliaia per progetto W-Shield - avviso pubblico “Progetti Strategici 2019” (ente gestore Lazio Innova) erogato alla società Cryolab Srl
Contributo europeo progetto Katy Euro 53 migliaia (programma Horizon 2020 - Intelligenza Artificiale e Bioinformatica nella lotta contro i tumori) erogato alla società Personal Genomics Srl
Contributo europeo progetto Eclipse Euro 120 migliaia (programma Horizon per la produzione di una piattaforma nanobiotecnologica per la rilevazione degli agenti patogeni e con un elevato livello di sensibilità e affidabilità) erogato alla società Personal Genomics Srl
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 78
Contributo Regione Marche per progetto Bando Piattaforme Euro 155 migliaia (di cui Euro 65 migliaia liquidati verso i partners del progetto) erogato alla società Diatheva Srl.
Adeguamento a quanto disposto dagli artt. 15 e 18 Regolamento Mercati
In applicazione di quanto previsto dall’articolo 18 (ex 39) del Regolamento Mercati emanato dalla Consob con riferimento alle “Condizioni per la quotazione di azioni di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all’Unione Europea” di cui all’articolo 15 (ex 36) del citato Regolamento (emanate in attuazione dell’articolo 62 comma 3 bis del D.Lgs. n. 58/98, così come modificato in data 28 dicembre 2017 con delibera n. 20249) si informa che nel Gruppo SOL vi sono dodici società con sedi in quattro Paesi non appartenenti all’Unione Europea che rivestono significativa rilevanza ai sensi del comma 2 del citato articolo 15.
Si ritiene che le attuali procedure del Gruppo SOL consentano di essere già allineati con quanto richiesto dalla norma.
Informazioni ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell’esercizio 2022 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.
(valori in Migliaia di Euro)
Soggetto che ha erogato il servizio
Destinatario
Corrispettivi di competenza dell’esercizio 2022
Revisione contabile
Deloitte
Capogruppo SOL SpA
128
Deloitte
Società controllate
100
Rete Deloitte
Società controllate
282
Controllo contabile trimestrale
Deloitte
Capogruppo SOL SpA
6
Deloitte
Società controllate
9
Rete Deloitte
Società controllate
4
Altri servizi
Deloitte
Capogruppo SOL SpA
(1)
39
Deloitte
Società controllate
(1)
28
Rete Deloitte
Società controllate
10
Totale
606
(1) Servizi di assistenza fiscale e altri
Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064296, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dal Gruppo SOL nel corso del 2022.
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 79
Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064296, si precisa che nel corso 2022 il Gruppo SOL non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione
Si rimanda in proposito a quanto più ampiamente riportato all’apposito capitolo nella relazione sulla gestione. 
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Ing. Aldo Fumagalli Romario
Monza, 30 marzo 2023
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 80
Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell’art. 154-bis del D. Lgs. 58/98
I sottoscritti Aldo Fumagalli Romario e Marco Annoni, in qualità di Amministratori Delegati e Marco Filippi, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari della SOL S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall’art.154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
l’effettiva applicazione
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso dell’esercizio 2022.
Si attesta, inoltre, che:
1.Il bilancio consolidato:
a)è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
b)corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c)è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
2.La relazione sulla gestione comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Monza, 30 marzo 2023
Gli Amministratori DelegatiIl Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
(Aldo Fumagalli Romario)(Marco Filippi)
(Marco Annoni)
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 81
Definizione soggetto
Denominazione dell'entità che redige il bilancio o altro mezzo di identificazione
SOL S.p.A.
Spiegazione dei cambiamenti relativi alla denominazione dell'entità che redige il bilancio o ad altro mezzo di identificazione dalla chiusura dell'esercizio precedente
Non ci sono variazioni rispetto all'esercizio precedente
Sede dell'entità
Monza (Italia)
Forma giuridica dell'entità
Società per azioni
Paese di registrazione
Italia
Indirizzo della sede legale dell'entità
Via Borgazzi 27, 20900 Monza
Principale luogo di attività
SOL è un Gruppo multinazionale italiano che opera in Europa, Turchia, Marocco, India, Cina e Brasile
Descrizione della natura dell'attività dell'entità e delle sue principali operazioni
SOL è un Gruppo multinazionale italiano che opera in due distinti settori prevalenti: quello della produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici, puri e medicinali (Area Gas Tecnici) e quello dell'assistenza medicale a domicilio (Area Home Care).
Ragione sociale dell'entità controllante
SOL S.p.A.
Ragione sociale della capogruppo
SOL S.p.A.
 
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 82
Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamente
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 83
Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamente
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 84
Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamente
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 85
Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamente
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 86
Immagine che contiene testo, lettera

Descrizione generata automaticamente
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 87
Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamente
Relazione finanziaria annuale del Gruppo SOL al 31 dicembre 2022 $Scenario.year 88
Immagine che contiene testo, lettera

Descrizione generata automaticamente